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Attivare Fornitura Enel - senza dichiararlo..


gluca2

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Salve a tutti.

Un conoscente è entrato in un nuovo appartamento, ha attivato il contatore, e non ha chiamato l'enel per attivare il contratto ormai da sei mesi.

Lui dice non andrà incontro a nessuna conseguenza, se scoperta, se non quella di pagare gli arretrati.

Io credo che ci possano essere delle conseguenze anche penali, in fin dei conti dovrebbe essere un furto.

Volevo accertami di quali dovrebbero essere le conseguenze ma sul sito dell'enel non sono riuscito a trovare niente. C'è qualcuno che ha qualche indicazioni da darmi.

Grazie a tutti per l'attenzione.

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Un conoscente è entrato in un nuovo appartamento, ha attivato il contatore, e non ha chiamato l'enel per attivare il contratto ormai da sei mesi.

Cosa hai fatto? Hai rotto i sigilli? :angry:

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Cosa hai fatto? Hai rotto i sigilli? mad.gif

Io no!!

Ho un regolare contratto con l'enel ed ogni 2 mesi arriva la bolletta!!! :(

Questo mio conoscente, mi vergogno un pò a chiamarlo amico, dice che in ogni caso lui non è responsabile in quanto i sigilli li ha rotti l'elettricista.

Guardate un pò voi che tipo che è....

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Il giudice risponderebbe che il responsabile è colui che effettivamente abita la casa e usufruisce dell'impianto.

Non è la rottura del sigillo la cosa più grave, è il consumo di energia senza pagarla.

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Il giudice risponderebbe che il responsabile è colui che effettivamente abita la casa e usufruisce dell'impianto.

Non è la rottura del sigillo la cosa più grave, è il consumo di energia senza pagarla.

Non è mia abitudine, ma il tuo intervento è tutto da incorniciare, soprattutto perché è talmente logico che c'è da chiedersi perché per qualcuno non lo sia allo stesso modo. Ma forse, purtroppo, lo so: è che i furbi che sperano di farla franca esistono e contano nella "buona fede" di chi "non sapeva" e poi tanto non c'era nessuno dell'ENEL a cui chiedere lì in quel momento. :ph34r:

Mi domando se siano altrettanto tolleranti con chi gli porta via l'auto parcheggiata in strada... solo perché era lì, sembrava abbandonata... e poi se l'è fatta aprire da altri, mica l'ha aperta lui.

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Questo mio conoscente, mi vergogno un pò a chiamarlo amico, dice che in ogni caso lui non è responsabile in quanto i sigilli li ha rotti l'elettricista.

Ma dai!

Si tratta semplicemente di leggere il cartellino apposto sui sigilli!

In genere è riportato il numero verde che consente di chiamare e ricevere l'autorizzazione, poi ti inviano il contratto e le bollette...

... è così semplice ED IMPOSSIBILE SBAGLIARE!

E poi, il furto di energia lo stà compiendo il tuo AMICO ;) , l'elettricista non credo si porti via l'energia elettrica :lol:

Certe cose non le avrei dette neppure a 15 anni, ridicolo! :angry:

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Il giudice risponderebbe che il responsabile è colui che effettivamente abita la casa e usufruisce dell'impianto.

Non è la rottura del sigillo la cosa più grave, è il consumo di energia senza pagarla.

Eppure sono convinto che, se mai verrà denunciato, troverà un giudice molto comprensivo: "Poveraccio aveva bisogno dell'energia elettrica (bene primario) e non sapeva come fare ad attivare la fornitura" :angry:

Lo sa bene anche l'ente erogante che prima fa la faccia feroce poi, se il reprobo è disposto a pagare il dovuto, si accontenta di riceuperare il credito senza andare alla denuncia, con il rischi di prendere più niente e di dover pagare anche le spese.

Pensateci bene prima di reclamare i giusti diritti davanti ad un giudice :(

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secondo me' se fosse scoperto verrebbe arrestato.

si cerchino notizie su internet e si troveranno molte notizie di arresti x furto di energia elettrica.

ivano65

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Dai, su.

Se si dichiara subito disponibile a risarcire il dovuto con gli interessi di legge nessuno lo mette dentro!

Il rapinatore che tanti anni fa rapinò mia mamma ferendola si fece ben 7 giorni di galera! (p.m. P.C.D. tanto intransigente con i corruttori, tanto indulgente con i rapinatori!).

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(p.m. P.C.D. tanto intransigente con i corruttori, tanto indulgente con i rapinatori!).

CIA ma non sai che i rapinatori sono "poveri cristi" (definizione di alcuni politici per i beneficiari del recente indulto) che agiscono per bisogno mentre i corruttori sono ricchi e malvagi? :( Anche chi ruba energia lo fa per bisogno mentre l'ente depredato è....(censura), almeno questa è l'idea di alcuni politici e magistrati.

Modificato: da Livio Orsini
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Anche chi ruba energia lo fa per bisogno mentre l'ente depredato è....(censura), almeno questa è l'idea di alcuni politici e magistrati.

Attento Livio, che ti censuro,,,,,, :P

Ciao, Benny

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Quel che è certo è che se l'enel lo denuncia dovrà affrontare un processo , poi per le pene sarà chi di dovere a decidere :angry: , se vuoi dare un consiglio al tuo "conoscente" digli di chiamare l'enel e di spiegare cosa è successo , oltre a dirgli a cosa può andare in contro di più tu non puoi fare inoltre come dice il proverbio uomo avvisato.....

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:offtopic:

Attento Livio, che ti censuro,,,,,,

Benny hai proprio ragione, ma qualche volta anche i moderatori, nel loro piccolo, s'incavolano :):)

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Ci sarebbe da ridere se l'ENEL facesse come in autostrada: In mancanza di scontrino ti fanno pagare dal casello più lontano.

Prova a immaginare la faccia a pagare una bolletta per 600.000 kW/h. :ph34r: :D

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Vado a memoria:

Prima del contatore ENEL : furto aggravato e continuato (letto sul giornale)

Dopo il contatore : (la famosa pellicola) Truffa aggravata e continuata.(letto sul giornale)

Rottura di sigillo : Cavoli amari .

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ilmotoredel2000

Ma perché tutto sto interesse per una rottura di sigilli ai danni dell'ENEL? :P

Dopotutto la stessa ha rotto tante volte a noi qualche "attributo" :horny: ben più prezioso e nessuno se n'è curato... :senzasperanza:

Scherzi a parte questo in fondo è un forum tecnico, non è FORUM, quindi girerei la questione al giudice SANTI LICHERI!

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Per chi esercita in proprio, ma non solo per lui, anche l'aspetto legale è materia da tenere in considerazione, pena l'impossibilità di esercitare la propria professione! Non stupiamoci, quindi, se accanto alle questioni tecniche sorgono problematiche di questo tipo... proprio prima che si debba ricorrere al tribunale (Sante Licheri lo lascerei allo spettacolo televisivo, non pensi che sia meglio?)

Non stupiamoci perché la Legge dà questa importanza ad episodi, come la ruttura di un sigillo, cui forse qualcuno di noi non considera in modo grave: "Lex dura, sed Lex" Occorre che la Legge venga rispettata e fatta rispettare, nello stesso tempo si possono raccogliere consensi per una iniziativa di legge per modificarla secondo quanto riteniamo sia più giusto.

La rottura di un sigillo implica che non si è più certi che l'apparecchio non sia stato manomesso e quindi che si possano fare furti non rilevabili. Per questo motivo, proprio come succede nelle citate autostrade, si è severi già dalla rottura del sigillo, che non indica necessariamente che vi sia stato un furto. Pur sempre di violazione si tratta.

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ilmotoredel2000
l'aspetto legale è materia da tenere in considerazione, pena l'impossibilità di esercitare la propria professione!

100% d'accordo. La mia ironia è dovuta semplicemente al fatto che è talmente PALESE che chi si trova nella condizione trattata nella discussione commette un reato che non ha senso continuare a spaccare il capello in quattro per esplorare tutte le possibili sfaccettature della questione.

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