galone Inserito: 18 dicembre 2021 Segnala Inserito: 18 dicembre 2021 Buonasera a tutti, volevo chiedervi un'informazione sui tubi catodici. Anni fa avevo costruito seguendo uno schema un rigeneratore di tubi catodici che funzionava benissimo, ora sono ad un bivio non mi ricordo dove collegare il filo che arriva da un terminale della spina 220v se alla G2 o alla G1, dallo schema del tv che devo rigenerare, la G1 è connessa a massa mentre alla G2 arrivano 190v. Grazie
patatino59 Inserita: 18 dicembre 2021 Segnala Inserita: 18 dicembre 2021 Devi collegare i cavi tra il catodo e la G1. Praticamente i 220 volt sono in serie ad una lampadina da scaldabagno da tre candele, che fa sia da termistore che da resistenza limitatrice. Appena vedi le scintille e la lampadina non lampeggia più, stacca subito l'alimentazione. E' inutile e dannoso lasciare inserito il rigeneratore per più di 5 o 6 secondi.
galone Inserita: 18 dicembre 2021 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2021 Grazie per la risposta, ti chiedo ma la G2 viene utilizzata. I n questo dispositivo io ho un alimentatore separato, per il filamento, 3 cavi che si collegano al RGB ed un cavo alla G1 seconda la tua indicazione è corretto?
patatino59 Inserita: 18 dicembre 2021 Segnala Inserita: 18 dicembre 2021 I tre cavi vanno sui catodi, e l'altro sulla G1, che è la più vicina al catodo, ed è tra catodo e G1 che si depositano le scorie da pulire. La G2 è più distante, e sinceramente non ho mai provato a polarizzarla per la pulizia. Ovviamente la Tv deve essere scollegata dal TRC e spenta !
UomoInAmmollo Inserita: 3 gennaio Segnala Inserita: 3 gennaio Salve, spero di non essere inopportuno posso accodarmi a questa discussione facendo qualche domanda/curiosità, non trattandosi di una specifica riparazione o apro un mio topic sullo stesso argomento? Non c'è bisogno di bloccare questa discussione, altrimenti non avrei chiesto, basta rispondere e nel caso mi regolo di conseguenza aprendone subito una nuova all'occorrenza. Grazie ancora del gentile supporto e sopportazione
UomoInAmmollo Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio (modificato) Provo, anche se farò ridere i polli dato che sono un principiante allo sbaraglio....intanto grazie ancora per la disponibilità. Lo scenario è quello che scrive sopra Patatino e che ho sperimentato recentemente su un TV bianco e nero; ha funzionato, grazie a Vostro aiuto ma non ho capito bene cos'è successo al di la del fatto che dovrei aver "pulito" l'unico catodo che avevo in modo più che sufficiente; oltre a quanto riportato sopra, ammesso di aver capito bene, ho anche alimentato il filamento del TV col voltaggio previsto dal cinescopio. La lampada in serie lampeggia un istante perchè in quel momento la resistenza tra catodo e g1 diminuisce per l'eccitazione applicata per quei pochi secondi dalla 220 e, appena lo sporco cade facendo scintille, smette di lampeggiare, è così? . Modificato: 4 gennaio da UomoInAmmollo
patatino59 Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio 17 minuti fa, UomoInAmmollo ha scritto: appena lo sporco cade facendo scintille, smette di lampeggiare, è così? Corretto, come specificato in altra discussione, a questo punto si deve spegnere il rigeneratore.
UomoInAmmollo Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio Una lampadina a incandescenza da 3 candele da 220v è una BA9s da 3W o una E14 da 15W? Ho girato due negozi e ho avuto due risposte differenti andando un po' in confusione e ho usato quella da 15W perché quella da 3W non era al momento disponibile e ha funzionato. È stato un errore e mi è andata bene oppure vanno bene entrambe e cambia solo il tempo?
patatino59 Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio (modificato) 1 ora fa, UomoInAmmollo ha scritto: ho usato quella da 15W perché quella da 3W non era al momento disponibile e ha funzionato Si potrebbe usare anche una resistenza da 5600 Ohm, 5 Watt, ma con la lampadina, che fa solo da limitatore di corrente, hai anche una risposta visiva. Che io sappia l'attacco BA9S è per lampadine a bassa tensione, mentre per il rigeneratore la lampadina DEVE essere a 230 volt, e di piccola potenza. Modificato: 4 gennaio da patatino59
UomoInAmmollo Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio Non ho ancora capito se la lampadina deve essere 3W, 5W , 15W o se vanno bene tutte a prescindere dall' attacco.
patatino59 Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio 22 minuti fa, UomoInAmmollo ha scritto: Non ho ancora capito se la lampadina deve essere 3W, 5W , 15W 3 Candele corrispondono a circa 13 watt, ed era la piu piccola a 230 volt disponibile all'epoca nella quale è stato concepito il circuito. Una lampadina da 15 watt ad incandescenza è adatta, basta che sia a 230 volt e a filamento.
UomoInAmmollo Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio Riccardo aveva scritto che nel collegamento tra catodo e griglia1, oltre alla lampadina andrebbe inserito un milliamperomentro per bilanciare l'emissione un colore alla volta; mi è chiaro il collegamento ma non mi è chiaro cosa mi devo aspettare. I film che mi sono fatti sono due: - rigenero solo il catodo che con un test di barre a colori con tutto al minimo è davvero lontano da quello dominante fregandomi del bilanciamento con lo strumento e gestendo in seguito il cutoff RGB+G2 coi trimmer; - col milliamperomentro in serie mi aspetto di vedere un valore iniziale che crollerà coi lampeggi per stabilizzarsi su un valore; se questo è corretto come faccio a far fermare questo valore sui tre catodi senza attivare la 220? Grazie come sempre per la pazienza ma sia io che un paio di amici appassionati facciamo una fatica incredibile a trovare informazioni se non su questo forum.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 4 gennaio Segnala Inserita: 4 gennaio il milliamperometro serve per equilibrare l'assorbimento dei tre catodi RGB (in un B/N non serve) va verificato dinamicamente mentre si rigenerano a turno i tre catodi
UomoInAmmollo Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio 7 ore fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto: il milliamperometro serve per equilibrare l'assorbimento dei tre catodi RGB (in un B/N non serve) va verificato dinamicamente mentre si rigenerano a turno i tre catodi Cosa mi devo aspettare se utilizzassi uno milliamperomentro a lancetta? Un piccolo spostamento iniziale, ad esempio sul 10, fondo scala mentre lampeggia la lampadina e poi un ritorno alla posizione iniziale leggermente maggiore spostamento ad esempio sul 30? Se volessi invece usare il telaio del TV per testare l'emissione, se metto 3 milliamperomentri in serie tra il collettore del finale video e il PIN trasmettendo uno schermo bianco, al di là del guadagno e dell' ampiezza precedentemente pareggiati, riuscirei a testare l'emissione? Su molti Mivar mi pare ci siano 2 resistenze in serie tra collettore finale video e catodo; se ha senso potrei alzare da un capo e mettermi lì in serie...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio non complicarti la vita. Un milliamperometro basta,purchè ci sia un commutatore a tre posizioni che alterni le scariche sui catodi.Ruotandolo mentre le scariche sono in atto,selezionando alternativamente i tre catodi, riesci a vedere dove lasciar agire di più o di meno il rigeneratore
UomoInAmmollo Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio Questa procedura può in qualche modo essere utile per ripristinare situazioni di TV guasti dove si vedono scariche azzurre interne di alta tensione in zona filamento?
Riccardo Ottaviucci Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio le scariche azzurre in condizioni di funzionamento non sono normali e già indicano un problema. Quelle temporanee durante la rigenerazione sono normali ma non bisogna eccedere pena la distruzione degli elettrodi
UomoInAmmollo Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio Prima di effettuare questa procedura, la "ventosa" dell' EHT va sempre scaricata e staccata per sicurezza o è irrilevante?
UomoInAmmollo Inserita: 5 gennaio Segnala Inserita: 5 gennaio Ultima domanda didattica: in termini di durata ho sempre saputo che è un processo che va fatto proprio in extremis. È stimabile una durata o dipende tanto dal tubo? Mi è stato detto ad esempio che i Samsung A48ECR sono fatti con lo sputo e infatti ne ho due completamente sbilanciati a prescindere dal telaio; entrambi col verde per terra, uno col blu, l'altro col rosso, che dominano così tanto che anche abbassando guadagno e finale non c'è verso di ottenere un buon bilanciamento. Non essendo roba di pregio vale la pena usarli come cavie per tentare di ribilanciare l'emissione? Ringrazio ancora la tempesta di domande che avevo in canna per schiarirmi le idee.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 6 gennaio Segnala Inserita: 6 gennaio 10 ore fa, UomoInAmmollo ha scritto: È stimabile una durata o dipende tanto dal tubo? purtroppo no,dipende dalle condizioni del tubo,da come viene fatta la rigenerazione (troppa insistenza) e anche dal tipo di cinescopio:notoriamente coi trinitron Sony poteva durare solo qualche giorno. Non ricordo,se mi fossero capitati, il comportamento dei tubi Samsung
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora