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PLC Forum


anomalia mantenimento impostazione della temperatura impianto a pavimento.


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Inserito:

Buongiorno,

ho una caldaia a condensazione baxi modello duotec.

Imposto la temperatura caldaia parte riscaldamento a 30 gradi e nelle prime ore di funzionamento a display caldaia leggo la normale temperatura impostata che varia arrivando a 33 gradi. Tale temperatura sale lentamente arrivando a 36 gradi con lo spegnimento del gas iniziando cicli di sali e scendi arrivando velocemente a 40 gradi per qualche secondo, spegnimento gas con pompa attiva scendendo a circa 26 gradi e poi di nuovo velocemente a 40 e via cosi finché non avviane lo spegnimento comandato dal termostato interno, una volta raggiunta la temperatura impostata in casa.

Ho aperto tutte le valvole impianto per far circolare più acqua all' interno dei tubi pensando a un repentino riscaldamento vista la poca quantità di acqua da riscaldare.

So che i tubi sono fatti per resistere a temperature molto più elevate, ma ho timore che questo sali e scendi continuo sia deleterio all'impianto stesso.

La caldaia comanda tre elettrovalvole che gestiscono tre piani, due da  40mq e uno di 20mq.

Nelle varie prove ho collegato le elettrovalvole in parallelo in modo da farle aprire contemporaneamente, questo sistema limita il problema in parte, ma al momento non voglio farle funzionare cosi, ma vorrei gestire i piani in maniera indipendente.

quali altre prove posso effettuare?

Il tecnico mi ha solo detto di aprire le valvole per far passare più litri al minuto e nient'altro.

Grazie mille.

Francesco,

 

 

 


Alessio Menditto
Inserita:

Le elettro valvole devono stare sempre aperte, indipendentemente dalla caldaia, non puoi fermare la mandata ai piani, la caldaia deve funzionare sempre.

Alessio Menditto
Inserita:
49 minuti fa, Iz0nao ha scritto:

ma vorrei gestire i piani in maniera indipendente

È questa la chiave di tutto il problema, ma cosa vuol dire?

Tu hai 3 piani, li “vivi” tutti e tre più o meno allo stesso modo?

Va chiarito questo punto, anche per giustificare il motivo per cui i termostati dei piani dovrebbero chiudere la mandata alle stanze dei piani, con la consapevolezza che appena non sono scaldate il pavimento comincia a raffreddarsi, e da quando la valvola riapre, lentamente il pavimento torna a scaldarsi.

In parole brute, tu chiudi i piani per risparmiare gas?

Perché se è così non risparmi niente e anzi forse ci perdi.

Inserita:
2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

È questa la chiave di tutto il problema, ma cosa vuol dire?

Tu hai 3 piani, li “vivi” tutti e tre più o meno allo stesso modo?

Va chiarito questo punto, anche per giustificare il motivo per cui i termostati dei piani dovrebbero chiudere la mandata alle stanze dei piani, con la consapevolezza che appena non sono scaldate il pavimento comincia a raffreddarsi, e da quando la valvola riapre, lentamente il pavimento torna a scaldarsi.

In parole brute, tu chiudi i piani per risparmiare gas?

Perché se è così non risparmi niente e anzi forse ci perdi.

Alessio grazie per la risposta intanto.

I piani sono vissuti tutti e voglio riscaldarli tutti. Non chiudo le elettrovalvole, anzi le ho collegate insieme in modo tale da avere più circolazione. La mia idea infatti è che avendo più circolazione la quantità di acqua da scaldare è maggiore per servire più zone e la caldaia tende a non fare questo accendi e spegni con salita repentina a 40 gradi per qualche secondo per poi spegnersi rimanendo solo la circolazione attiva finchè non riscende a 28 gradi e riparte con questi cicli di 40 gradi per qualche secondo e poi riscendere come temperatura. Ripeto che questi dati che dico sono le letture che faccio sul display della caldaia e tutto questo va al  di là della temperatura impostata sui termostati in casa. 

Mi spiego ancora meglio: se in funzione c'è solo un piano la caldaia lavora bene per un'ora dal momento in cui il termostato in casa da il via lasciando la temperatura a 30 gradi della mandata, poi inizia a salire fino a 36, si spegne e parte con questi cicli di accensione e spegnimento.

Se ad essere in funzione sono più piani, questo lavoro lo fa dopo più tempo ma a lo fa comunque. 

I termostati in casa sono tutti e sempre attivi a 20gradi. Mettendo in parallelo le elettrovalvole ho solo in parte rallentato questo problema, ma non risolto.

Potrebbe essere aria nell'impianto?! 

La pressione sta a circa 1.1 bar. E' troppo bassa!?

Alessio Menditto
Inserita:

Forse non mi sono spiegato bene, le elettrovalvole non devono essere collegate insieme, devono semplicemente essere tutte aperte sempre come se non ci fossero, è la caldaia che deve gestire lei le temperature col suo termostato interno, non ci devono essere termostati, cronotermostati ecc, se ad un certo punto la temperatura si alza troppo e comincia a fare attacca e stacca vuol dire che c’è qualche termostato che comanda qualche elettrovalvola.

15 minuti fa, Iz0nao ha scritto:

se in funzione c'è solo un piano l

Questo ad esempio non va fatto, TUTTI i piani devono essere in funzione.

Inserita:

Alessio perdonami,

quindi mi consigli di aprire manualmente le elettrovalvole in modo da bypassarle?

Se le apro manualmente anche dopo averle rimesse ognuna per il suo piano, la caldaia parte e non da più retta ai termostati in casa.

Le temperature che salgono e scendono dopo un'ora di funzionamento corretto, sono quelle della mandata acqua nell'impianto e non ovviamente quelle in casa.

Scusami ma tu parli da esperto del settore a un utente di basso profilo.

Grazie ancora,

 

 

 

Inserita:

Per chiarire ancora meglio, è un semplicissimo impianto con una caldaia che comanda tre elettrovalvole 

Una per ogni piano, a sua volta comandate da un termostato in ogni piano. Il principio di funzionamento dovrebbe essere quello che se in un piano o in un altro o tutti e tre insieme, la temperatura si abbassa, il termostato comanda il riscaldamento a sigolo piano o a due o a tre, a seconda di che temperatura ci sia. Ribadisco che il collegamento delle elettrovalvole insie era una prova per vedere se al passaggio di più acqua, quindi maggiore quantità della stessa, si eliminava il problema del sale e scendi della temperatura. Ribadisco ancora che l'impianto è sempre in fuzione e sia accende quando il termostato/i danno il consenso, non sono io a farlo. 

🙂

Alessio Menditto
Inserita:

Io ti perdono, ma qui il problema ce l’hai tu, io posso solo dire come risolverlo, tu NON hai un impianto a termosifoni, tu hai L’OPPOSTO di un impianto a termosifoni, quindi capisci che praticamente tutto quello che hai non lo fa funzionare bene, e devi per forza fare dei bypass per farlo funzionare, non so se lo riesci a far tu o se hai bisogno di aiuto, ma la sostanza lo ripeto ancora, è che la caldaia NON DEVE ESSERE FERMATA !!

La caldaia è accesa, sul come devi vedere, ma siccome non è l’astronave di Star Trek suppongo basti bypassare il filo che riceve il comando dai termostati sparsi inutilmente per la casa, quindi lei parte, impostata ad esempio a 35 gradi, TUTTI i rubinetti di passaggio o elettrovalvole esistenti DEVONO ESSERE APERTI, anche qui vedi tu come fare, e supposto che i circuiti idraulici siano bilanciati, lasci in pace la caldaia che tranquillamente gestirà lei le modulazioni, le fermate ecc.

Semplice, pulito, lineare e sicuro.

Alessio Menditto
Inserita:

Poi se 35 gradi sono pochi (o viceversa) alzi di un grado alla volta e lasci un giorno o due per stabilizzarsi fino a che non trovi una temperatura che rende tutto confortevole.

Inserita:

Penso mi si sia aperto un mondo. 

Ho la possibilità di fare come mi hai detto, disattivando i termostati e aprendo manualmente le elettrovalvole lasciando la caldaia sempre in funzione non più comandata da termostati. 

Solo ora capisco il motivo del "devono essere sempre accesi". 

Per il momento grazie mille, mi adopero immediatamente e ti faccio sapere.

Grazie. 

Francesco 

Alessio Menditto
Inserita:

Volentieri.

Inserita:

Comunque è evidente che il difetto è dovuto alla potenza minima impostabile della caldaia!

Come ti è stato detto per questo impianto la caldaia dovrebbe andare sempre e appunto per questo motivo avrai un assorbimento di energia da parte dell'impianto che va a decrescere con il raggiungimento della temperatura di comfort!

Quindi la caldaia dovrebbe modulare la sua potenza in base alla richiesta dell'impianto!

Se la tua caldaia è settata male non scenderà mai sotto questo limite e raggiungerà temperature sempre superiori a quelle richieste!

Quindi sfoglia il tuo libretto istruzioni e vedi fino a che potenza minima può modulare la tua caldaia ed impostala a quella! Vedrai che anche il consumo ne risentirà in modo positivo!

Luca

Inserita:
Il 20/12/2021 alle 16:55 , omaccio ha scritto:

Comunque è evidente che il difetto è dovuto alla potenza minima impostabile della caldaia!

Come ti è stato detto per questo impianto la caldaia dovrebbe andare sempre e appunto per questo motivo avrai un assorbimento di energia da parte dell'impianto che va a decrescere con il raggiungimento della temperatura di comfort!

Quindi la caldaia dovrebbe modulare la sua potenza in base alla richiesta dell'impianto!

Se la tua caldaia è settata male non scenderà mai sotto questo limite e raggiungerà temperature sempre superiori a quelle richieste!

Quindi sfoglia il tuo libretto istruzioni e vedi fino a che potenza minima può modulare la tua caldaia ed impostala a quella! Vedrai che anche il consumo ne risentirà in modo positivo!

Luca

Buongiorno Luca, 

Grazie anche a te per la risposta. 

Ho settato la caldaia in potenza minima per la parte riscaldamento 

Ma il salire repentino della temperatura a 40gradi per poi spegnersi e rimanere un paio di min a 24 gradi rimane sempre. La lascio andare ancora qualche giorno con elettrovalvole sempre aperte senza utilizzo di termostati ambiente e vedrò. 

La casa si scalda bene ma continuo a temere che questi micro shock termici siano deleteri per tutto l'impianto. 

Al momento va cosi. 

Buona giornata. 

Francesco 

Alessio Menditto
Inserita:

Non è ancora a posto, o ci sono rubinetti strozzati, o la pompa gira troppo piano o la potenza dell bruciatore è troppo alta, ancora non va bene non deve funzionare così.

Inserita:
1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Non è ancora a posto, o ci sono rubinetti strozzati, o la pompa gira troppo piano o la potenza dell bruciatore è troppo alta, ancora non va bene non deve funzionare così.

Ho richiamato assistenza nuovamente. Stavolta mi metto di punta vicino al tecnico almeno per avere una risposta certa. 

Vi terrò aggiornati se risolvo, magari sarà utile anche per gli altri utenti. 

Grazie di nuovo e buone feste. 

Francesco 

 

  • 4 weeks later...
Inserita:

Buonasera a tutti e complimenti per il forum.

Vi spiego i miei dubbi ,o meglio problemi, ho impianto a pavimento in una casa di 100 mq su un piano e altri 40 mq di sottotetto il tutto gestito con caldaia wolf da 28KW impostata a punto fisso.

Nel piano da 100 ho due termostati che comandano le elettrovalvole dei circuiti; con temperatura di mandata a 37 e ritorno 32 non riesco a raggiungere i 21 gradi nella zona giorno e nemmeno 18 nella zona notte con le elttrovalvole completamente aperte.

Nel collettore ho notato che i flussimetri sono sul tubo del ritorno (allego una foto) e le valvole sulla mandata.

 Non riesco a vedere la portata poiché molto sporchi.

Chiedo a voi esperti come approcciare una messa a punto decente.

grazie

Nicola

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Alessio Menditto
Inserita:

Nicola non ci si può accodare, ma apri una nuova discussione tutta tua e vediamo di aiutarti.

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