Valentino1976 Inserito: 20 dicembre 2021 Segnala Inserito: 20 dicembre 2021 (modificato) Ciao a tutti. Ho una casa con piano interrato (dove c'è una caldaia a condensazione unical alkon 28 C), piano terra e primo piano. Se utilizzo l'acqua calda al piano interrato nessun problema. Se uso l'acqua calda al piano terra ogni tanto capita che l'acqua calda scorra copiosamente (ottima pressione) ma esca fredda. Se uso l'acqua calda al primo piano capita molto più spesso che esca fredda e anche al primo piano esce a pressione ottima. Più ci si sposta verso l"alto rispetto alla caldaia e più frequentemente capita il problema. Quando il problema si evidenzia lampeggia la spia verde sulla caldaia inerente la fiammella del gas e la spia verde inerente la figura del calorifero. Preciso che ho effettuato la prova con impianto di riscaldamento attivo proprio in questi giorni e quindi con il circolatore dell'impianto caloriferi in funzione. La caldaia monta tutti pezzi originali (tranne il ventilatore e la scheda che ho sostituito) ed è datata anno 2008. La valvola a tre vie sembra in ottime condizioni e l'acqua dei caloriferi non è mai stata impostata ad alta temperatura. La valvola a 3 vie è meccanica e il perno della valvola è azionato da attuatore elettromeccanico. Ovviamente, se si apre l'acqua calda (fosse anche al primo piano) e si agisce manualmente sul perno della valvola a 3 vie al posto dell'elettroattuatore l'acqua arriva sempre calda. Vorrei un vostro parere se ritenete più iniziata la valvola a 3 vie o l'attuatore elettromeccanico. Specifico che il perno della valvola a 3 vie è decisamente duro da azionare a mano........ Modificato: 20 dicembre 2021 da Valentino1976
Stefano Dalmo Inserita: 20 dicembre 2021 Segnala Inserita: 20 dicembre 2021 C'è qualcosa che non quadra nei tuoi ragionamenti . Cioè fai capire che la caldaia parte lo stesso quando apri la calda ai piani alti e non arriva acqua calda ai servizi . E quindi in questo caso , se fosse come dici tu , che la tre vie o la motorizzata non fanno il loro dovere , si dovrebbero riscaldare i termo , ma non lo hai menzionato questo inconveniente , quindi non ho capito , quando nei piani alti non arriva la calda sanitaria , la caldaia è spenta o accesa ? Se è spenta non sono responsabili ne la tre vie ne la motorizzata . Se è accesa , possono essere responsabili , in primis la motorizzata , poi la tre vie . Ma in questo caso l'altezza dei piani centra niente . Mentre se spenta , si che i piani fanno la differenza .
Valentino1976 Inserita: 21 dicembre 2021 Autore Segnala Inserita: 21 dicembre 2021 (modificato) Stefano, chiedo scusa se non sono stato chiaro. Partiamo dal presupposto che la mia caldaia è sempre accesa e collegata alla corrente 365 giorni l'anno. Nella stagione calda non mantiene calda l'acqua dei termosifoni perchè il cronotermostato viene impostato sul riscaldamento spento e acqua sanitaria operativa, mentre nella stagione invernale il cronotermostato è impostato su acqua sanitaria e riscaldamento operativi. Tuttavia, l'anomalia descritta si verifica a prescindere dalla stagione in cui ci troviamo. Aggiungo altre informazioni: abitando in casa da solo e utilizzando molto raramente l'acqua calda (mi lavo sempre al lavoro) il perno della 3 vie cambia di stato forse un decina di volte al mese (volte in un mese che utilizzo l'acqua calda). Ora, consapevole del fatto che la scarsa attività di questo componente possa avere creato qualche problema, 2 giorni fa ho levato l'attuatore elettromeccanico (che è fissato con una molletta metallica in testa alla 3 vie) ho fatto scorrere una goccia di olio lubrificante sul pernetto della 3 vie, in modo che per caduta va a lubrificare dove lavora, e rimontato l'attuatore promettendo a me stesso di utilizzare più spesso l'acqua calda proprio per far lavorare più frequentemente questo componente. La mia domanda è: siccome non ho praticamente mai avuto problemi quando aprivo l'acqua calda allo stesso piano della caldaia e più si saliva di livello e più frequentemente mi ha fatto lo scherzo di uscire fredda, volevo sapere se qualcuno ha già esperienza su questa casistica e magari ha già avuto esperienza che si è trattato dell'attuatore elletromeccanico difettoso piuttosto che della valvole a 3 vie incrostata, per esempio...... Modificato: 21 dicembre 2021 da Valentino1976
DavideDaSerra Inserita: 26 dicembre 2021 Segnala Inserita: 26 dicembre 2021 (modificato) Sicuro che non sia solo dovuto ai tubi lunghi? Lascia aperto il rubinetto un paio di minuti e vedi se arriva. Magari hai l'impianto fatto di vecchi tubi in ferro non ben isolati che richiedono parecchia acqua per riempirsi e scaldarsi. Apri l'acqua calda al punto più lontano, lasciala aperta al massimo, poi vai alla caldaia e vedi se questa è accesa e se il tubo della calda sotto è caldo poi dicci come va. Modificato: 26 dicembre 2021 da DavideDaSerra
Valentino1976 Inserita: 27 dicembre 2021 Autore Segnala Inserita: 27 dicembre 2021 esperimento già fatto a suo tempo e non si tratta di questo. Infatti toccando il tubo acqua sanitaria in uscita dalla caldaia intanto che l'acqua scorre anche da 10 minuti (che dovrebbe essere molto caldo) risulta essere freddo. Ovviamente la temperatura acqua sanitaria impostata sulla caldaia è sul caldo più intenso. Nel frattempo, come dicevo, sto usando più spesso l'acqua calda e sto facendo lavorare più volte il perno della tre vie mosso dall'attuatore elettromeccanico (fra l'altro ho messo un paio di volte una goccina di olio lublrificante sul perno dedlla tre vie) e devo dire che per la prima volta da 1 anno a questa parte sono riuscito a fare una bella doccia calda al 1° piano della casa (quindi a 2 livelli di differenza dalla caldaia). Pare che il problema si stia risolvendo. Ultimamente, il problema si verifica molto raramente, direi quasi mai...... Magari la prossima volta spruzzo anche del librificante al silicone dentro l'attuatore elettromeccanico, penso che alle rotelline di plastica gli possa fare solo del bene.....
sormike Inserita: 3 gennaio 2022 Segnala Inserita: 3 gennaio 2022 Mi permetto di rispondere anche se non sono "prettamente" del mestiere. Avevo una Ecoflam, con il tuo difetto o in parte simile. Premesso che: se lo scambiatore sanitario lavora oltre i 50°, di sicuro è parzialmente ostruito e va cambiato o almeno lavato con liquido adatto. Inoltre, se la tua valvola deviatrice ha il perno con una corsa di 4-5 mm, allora la tua valvola ha bisogno necessariamente di manutenzione. La cosa non è semplice, ma è fattibile; di solito, queste valvole sono smontabili, anche se con una certa difficoltà. Se è possibile estrarla ed aprirla, devi smontarla completamente e pulire l'asse d'acciaio inox che aziona tutto il meccanismo e sopratutto tutti i componenti che esso aziona. Di solito ci sono due-tre o-ring che vanno sostituite e le basi su cui combaciano le stesse, vanno pulite molto bene. Ripeto se è come la mia, i 4-5 mm di gioco si riducono notevolmente ed inibiscono lo scambio che, se assocuiato allo scambiatore parzialmente ostruito, alterano il funzionamento generale della caldaia, in caso di richiesta di acqua calda sanitaria. Spero di esserti stato d'aiuto, il mio problema era quello. Ti dirò di più, anche molti dei miei 53 condomini, tutti con la stessa caldaia, hanno avuto, chi + chi -, lo stesso problema. Saluti.
Elettroplc Inserita: 3 gennaio 2022 Segnala Inserita: 3 gennaio 2022 Senza pompa circolatore o ricircolo ...capita questo.
sormike Inserita: 4 gennaio 2022 Segnala Inserita: 4 gennaio 2022 19 ore fa, Elettroplc ha scritto: Senza pompa circolatore o ricircolo ...capita questo. Il "ricircolo" a cui fai riferimento, è presente su un impianto ad accumulo ACS e deve essere predisposto in fase di realizzazione dell'impianto stesso. Su un impianto classico a produzione istantanea, non è compatibile.
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