watt2000 Inserito: 20 novembre 2006 Segnala Share Inserito: 20 novembre 2006 Salve a tutti. Mi sto occupando della ristrutturazione di una chiesa e della casa parrocchiale. La chiesa è collegata al contatore trifase mentre la casa a quello monofase.Siccome la casa è molto grande verrà divisa in due: una parte destinata al soggiorno di gruppi e l'altra ad appartamento per il parroco. La casa per gruppi penso di collegarla al contatore trifase mentre il monofase lo lascio per l'abitazione parrocchiale. Nella cucina della casa per gruppi ho pensato di installare alcune prese CEE per eventuali apparecchi trifase. C'è qualche normativa che mi permette o impedisce di installare prese trifase nella cucina? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
the_golfer Inserita: 20 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2006 Non mi pare di ricordare limitazioni (se non il grado di IP adeguato).Tieni presente che nelle cucine "professionali" quasi tutti gli elettrodomestici sono trifase Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 20 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2006 Assolutamente no, tieni presente che molti elettrodomestici professionali necessitano di alimentazione trifase. Probabilmente sono richieste le prese interbloccate.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 20 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2006 the_golfer mi ha battuto sul tempo, sembra quasi che ho copiato metà del suo messaggio...Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
the_golfer Inserita: 21 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 novembre 2006 Per LB81, meglio abbondare ..... La richiesta delle prese interbloccate andrebbe messa nel thread delle fantanorme , negli anni ho dovuto discutere (a volte in modo pesante) sia con i progettisti che con i vari ispettori.La norma NON le richiede dovunque ma solo in casi specifici. Per costruzione le prese CEE (mono, tri e pentapolari) permettono di sezionare la corrente nominale senza necessità di interrompere il circuito prima di estrarle.Personalmente preferisco montare un quadretto dotato di MT o MTD con le prese protette singolarmente e senza interblocchi e fusibili.Alzi la mano chi, facendo manutenzione nelle aziende, non ha mai trovato al posto dei fusibili chiodi e altre amenità del genere, e la giustificazione è sempre la stessa "c'era fretta, non si poteva aspettare, la produzione .......".Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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