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alimentazione 555 massa comune


jo3165

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9 ore fa, jo3165 ha scritto:

tra un capo e l'altro sono circa 20 ohm, contro gli 1.2 del trasformatore, perchè?

 

Dipende dalla sezione del rame e dalla lunghezza degli avvolgimenti.

Fai conto che il filo di rame di sezione 1mm2 ha 0.0172 ohm per metro di resistenza; questa costante va divisa per la sezione. A parità di lunghezza diminyendo la sezione aumenta la resistenza.

 

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4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Dipende dalla sezione del rame e dalla lunghezza degli avvolgimenti.

Fai conto che il filo di rame di sezione 1mm2 ha 0.0172 ohm per metro di resistenza; questa costante va divisa per la sezione. A parità di lunghezza diminyendo la sezione aumenta la resistenza.

si e vero, ma perchè tutta questa differenza di resistenza ohmmica tra avvolgimenti di motore e trasformatore, qua stiamo parlando di due macchine entrambe dichiarate 500VA

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Allora ci può stare no?

 

3 minuti fa, jo3165 ha scritto:

qua stiamo parlando di due macchine entrambe dichiarate 500VA

non stanno erogando 500VA mentre fai le misure

 

 

 

Modificato: da DavidOne71
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Comunque mi sembra di evincere che in termini di risparmio energetico ed efficenza sia preferibile il ponte ad H, basta vedere che 4 IRF.... dichiarati meno della metà degli IGBT che uso io possono pilotare un carico di 1000W e non c'è bisogno del trasformatore, per cui è molto più conveniente questa ultima soluzione.

Il circuitino invece consuma di più e c'è bisogno del trasformatore, (in pratica ho 2 carichi da pilotare), mi piace però aver la possibilità di decidere io la potenza da erogare al carico aumentando o diminuendo l'ampiezza, questo è possibile intervenendo sul condensatore C2, inoltre avendo due carichi induttivi da pilotare al motore arriva un'onda che somiglia sempre meno a quadra

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11 minuti fa, DavidOne71 ha scritto:

A proposito, non ho ancora visto la simulazione senza C2

Inutile che te la mandi simulata, a breve ci sarà lo schedino così così te la invio reale, sempre che non scioppi nulla

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Il C2 lo devi buttare nell'immondizia😡

😀

 

I trasformatori tradizionali spariranno dalla faccia della terra

Quello che stai facendo è una cosa del passato, non si usa più

 

27 minuti fa, jo3165 ha scritto:

Inutile che te la mandi simulata, a breve ci sarà lo schedino così così te la invio reale, sempre che non scioppi nulla

Io avrei cercato di farlo funzionare sulla carta (simulatore) e poi lo avrei realizzato, però se ti piace smadonnare va bene lo stesso

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del_user_293569
1 ora fa, jo3165 ha scritto:

Comunque mi sembra di evincere che in termini di risparmio energetico ed efficenza sia preferibile il ponte ad H

Oltretutto puoi variare la frequenza.

1 ora fa, jo3165 ha scritto:

Il circuitino invece consuma di più e c'è bisogno del trasformatore

Ma il trasformatore, se correttamente dimensionato e "accordato", ti consente di avere una sinusoide perfetta.

1 ora fa, jo3165 ha scritto:

la potenza da erogare al carico aumentando o diminuendo l'ampiezza, questo è possibile intervenendo sul condensatore C2, inoltre avendo due carichi induttivi da pilotare al motore arriva un'onda che somiglia sempre meno a quadra

E' in metodo completamente errato di regolare l'ampiezza;

Riducendo il valore di C2 non fai altro che aumentare il Ripple,

Infatti se osservi bene 

30 minuti fa, jo3165 ha scritto:

puoi osservare l'onda quadra della commutazione la cui ampiezza e' limitata dal valore istantaneo della tensione in uscita dal ponte raddrizzatore senza una sufficiente capacita di livellamento, ovvero una tensione non costante ma con un enorme ripple.

Modificato: da Francesco_54
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Si ma, non ho più voglia di ordinare l'integrato driver indispensabile per il ponte ad H ecc..., inoltre quell'integrato non c'è nel simulatore..., io se va bene ho a che fare con l'elettronica 1 volta ogni 2, 3 anni, quasi sempre per hobby (e si vede), poi mi dispiaceva buttare il toroidale, visti i risultati del simulatore capisci perchè dicevo che avrei dovuto farlo costruire 220  0  220 il primario, il C2 devo metterlo per forza

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1 ora fa, jo3165 ha scritto:

sempre che non scioppi nulla

Secondo me potrebbe non scoppiare (forse) perchè il condensatore all'ingresso limita la massima corrente, ma stai sicuro che non funziona e se funziona lo farà malissimo.
Ti avevo dato la sigla di un integrato nato apposta per queste cose, funziona bene e non ti devi preoccupare troppo, basta seguire fedelmente il datasheet e fare due calcoli.

 

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4 ore fa, jo3165 ha scritto:

qua stiamo parlando di due macchine entrambe dichiarate 500VA

 

Tra un trasformato ed un motore ci sono parecchie differenze, anche di dimensioni.

Inoltre un motore da 500W di targa significa che rende 500W meccanici all'albero motore, mentre la potenza elettrica assorbita è maggiore, devi dividere i 500W per il rendimento cheva da 0.6 circa a 0.92 per i motori ad alto rendimento.

 

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2 ore fa, maxmix69 ha scritto:

Secondo me potrebbe non scoppiare (forse) perchè il condensatore all'ingresso limita la massima corrente, ma stai sicuro che non funziona e se funziona lo farà malissimo.
Ti avevo dato la sigla di un integrato nato apposta per queste cose, funziona bene e non ti devi preoccupare troppo, basta seguire fedelmente il datasheet e fare due calcoli.

be, i dubbi ci sono, scusa ma di che integrato parliamo irs2453, io ho 2 irf2153, possono andare bene lo stesso? ho ci vuole proprio quello?

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2 ore fa, jo3165 ha scritto:

qualcuno sa dirmi se serve nel circuitino?

 

Intendi i filtri subber sugli IGBT? certo che serve.

Il dimensionamento dipende dalla frequenza e dalle caratteristiche del carico.

 

Proprio non vuoi scrivere che simulatore stai usando? Cosa temi?

 

Lo irf2153 lo puoi usare al posto del 555 e dei transistors pilota, almeno saresti sicuro di pilotare gli IGBT più correttamente.

Modificato: da Livio Orsini
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11 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Intendi i filtri subber sugli IGBT? certo che serve.

Il dimensionamento dipende dalla frequenza e dalle caratteristiche del carico.

 

Proprio non vuoi scrivere che simulatore stai usando? Cosa temi?

 

Lo irf2153 lo puoi usare al posto del 555 e dei transistors pilota, almeno saresti sicuro di pilotare gli IGBT più correttamente.

Livio, guarda che te lo scritto, Proteus versione demo, non si può salvare i progetti, non i può esportare i medesimi, son 10 giorni, al momento non mi sembra che abbia scadenza, inoltre le librerie non sono complete, infatti non ci sono gli integrati di cui sopra.

mi sembra però che sia molto affidabile. La licenza costa troppo, per utilizzarlo 1 volta ogni 2 3 anni da hobby, per cui mi accontento.

il ir2153 posso utilizzarlo come l'altro o devo aquistare l'irs2453?

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sapresti anche dirmi i valori del filtro sauber diciamo 20-100Hz, gli IGBT dal datasheet 1000V 40A 330W a 25°, bastano come indicazioni per il dimensionamento del filtro sauber?

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4 ore fa, jo3165 ha scritto:

scusa ma di che integrato parliamo irs2453, io ho 2 irf2153, possono andare bene lo stesso?

 

  

Il 4/1/2022 alle 20:17 , maxmix69 ha scritto:

Dovresti utilizzare almeno il buon vecchio SG3525 e derivati, per essere al limite (basso) della sicurezza di funzionamento.

 

L'integrato che hai scelto tu è più moderno, sicuramente avrà caratteristiche migliori.

 

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14 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

L'integrato che hai scelto tu è più moderno, sicuramente avrà caratteristiche migliori.

meno male, la simulazione va bene ma basta variare di poco a dimensionare rc e cambia molto con carichi induttivi ancora peggio

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