Collegamento Elettrodomestici - Dubbi su amperaggi ed interruttori

[cynarino]

Buonasera. Scusate se rompo ancora l'anima.

In un impianto civile (220V monofase) tre elettrodomestici, lavatrice, forno a gas e frigo, sono allacciati indipendentemente a tre prese di sicurezza irreversibili Magic uguali da 16A (tipo art. 5300) collogate in unico frutto.

Le tre prese (e quindi gli elettrodomestici) sono rese funzionanti selettivamente mediante tre interruttori, collocati in un altro unico frutto che, visivamente (l'impianto è degli anni 80 e non ho cataloghi di riferimento), sembrano di tipo Magic automatici e magnetotermici (come gli art.li 5226S, 5230S, 5236S); in particolare ho notato che, direttamente sulla placca in plastica che ricopre questo frutto, sopra ad ogni interruttore, sono poste delle spie quadrate rosse sporgenti (1*1 cm) che si illuminano quando i rispettivi interruttori sono accesi.

Ecco la tabella dei collegamenti:

ELETTRODOMESTICO (istruzioni) | INTERRUTTORE | PRESA

lavatrice (10A, 2000W) | 16A | 16A

forno a gas (grill elettrico 925W) | 10A | 16A

frigo (6A) | 6A | 16A

Domande:

1) I collegamenti sono corretti anche se tutte le prese sono da 16A e gli interruttori hanno amperaggi differenti?

2) Se gli interruttori sono effettivamente automatici e magnetotermici (come sembrano, anche dalle etichette adesive esterne riportanti gli ameraggi) cosa succede in caso di sovraccarico ? Mi domando cioè se scattino automaticamente su off (0) e se salti il generale. Le spie rosse hanno qualche funzione di diagnostica (ergo ... spia spenta con interruttore acceso = interruttore da sostituire, altro) o hanno uno scopo di mera segnalazione luminosa sullo stato (0-1) degli interruttori medesimi ?. Sono indispensabili tali spie per un magnetotermico o posso scollegarle per ridurre il groviglio di cavi?

3) Se tolgo la lavatrice mi consigliate di lasciare il resto immutato o, per maggiore sicurezza, modificare l'ordine del collegamento delle spine ? (io pensavo di lasciare inutilizzato l'interruttore da 6A ed attivare il forno e frigo rispettivamente con gli interruttori da 16A e 10A, di amperaggio superiore a quello consigliato dalle istruzioni .. non penso faccia danno)

4) Ho notato che, con interruttori tutti spenti, una spia rossa (non ricordo se quella relativa al frigo od al forno) emette stranamente una fioca e tremula lucina (non paragonabile comunque a quando è effettivamente accesa); io credo che si tratti di un fenomeno di corrente indotta (nel frutto sono infatti presenti, abbastanza pressati, molti cavi entranti ed uscenti, comprese le coppie che vanno alle tre spie, alimentate, come credo, a basso voltaggio). Che dite ? Puo essere normale od è una anomalia su cui è meglio intervenire per sicurezza ?

Un grazie anticipato a chi vorrà rispondermi!

Saluti. CYN

[Del_user_23717]

Il tuo post, è un pò dispersivo, per ampiezza di argomenti.

Cerco di sintetizzare:

Se a monte di ogni singola presa vi è un'interruttore magnetotermico, bisogna per prima cosa sapere che esso sta lì a salvaguardia dei conduttori (fase-neutro) relativamente a potenziali cortocircuiti o sovraassorbimenti. In questo caso, l'adeguatezza dei dispositivi dipende strettamente anche dalle sezioni utilizzate per i conduttori.

Utilizzare una presa da 16A per un carico con assorbimento nominale max di 6A o 10A e derivata da un automatico rispettivamente da 6A o 10A manca di coerenza, ma può essere accettato, inquanto la presa e la linea (se dimensionata correttamente), è protetta da un interruttore con soglia di interruzione minore al valore della presa, sarebbe sbagliato se gli interruttori mt fossero di taglia superiore alle relative prese e soprattutto se le sezioni in questa circostanza fossero associate alle prese e non ai relativi interruttori mt.

1) I collegamenti sono corretti anche se tutte le prese sono da 16A e gli interruttori hanno amperaggi differenti?

I collegamenti non li vedo quindi non so dirti se siano corretti o meno, ma il sistema interruttore mt per ogni presa (a patto che le sezioni che non hai indicato siano idonee) è giusto, il frigo che assorbe 6A viene venduto oggi con spina schuko (C30) che va bene per carichi fino a 16A, è quindi impensabile predisporre una presa da 10A, ma è più che giusto inserire un interruttore da 6A..

Stesso discorso per il forno a gas...

In questo senso i collegamenti sono giusti...

2) Se gli interruttori sono effettivamente automatici e magnetotermici (come sembrano, anche dalle etichette adesive esterne riportanti gli ameraggi) cosa succede in caso di sovraccarico ? Mi domando cioè se scattino automaticamente su off (0) e se salti il generale

Se sono interruttori mt il loro compito è proprio quello, il generale non stacca se la differenza per sovraassorbimento è selettiva, cioè se hai un assorbimento di 10A sul frigo (che è collegato a un mt da 6A) l'interruttore generale (che immagino sia almeno 16A) non ti stacca (ammesso che non stai sforando sull' intera capacità contrattuale...) In caso di cortocircuito, il discorso selettività è differente...