Dimensionare riscaldamento a pavimento elettrico suppletivo

[GiovanniG1]

Ciao a tutti, vivo in Russia dove il costo dell'energia è molto basso, un amico mi ha coinvolto nell'ammodernamento del suo appartamento e vorrebbe installare due riscaldamenti a pavimento elettrici, uno in zona ingresso quando ci si toglie le scarpe, l'altro in bagno. L'appartamento è ai piani alti, non c'è assolutamente bisogno di riscaldamento visto che qui esagerano spesso con il riscaldamento centralizzato e il pavimento di suo non è freddo, è solo un capriccio quindi.

Detto questo, di che potenza ho bisogno? Leggo di 120-140w/mtq, vi corrisponde? Vorrei optare per una soluzione che permetta di avere i classici 30 gradi sulla piastrella (c'è molta differenza di trasmissione termica tra piastrella parquet? Nel caso si scegla quest'ultimo) ma che allo stesso modo non attivi e disattivi il termostato continuamente (troppo potente)..
Inoltre, che accorgimenti bisogna usare? Bisogna posizionare un apposito isolante tra il cemento (livellato) e la serpentina?.. versare la colla (in minima quantità) e fare in modo che la serpentina sia quanto più in contatto possibile con la piastrella, giusto?
Grazie mille!

Modificato: 8 gennaio 2022 da GiovanniG1

[Alessio Menditto]

3 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

fare in modo che la serpentina sia quanto più in contatto possibile con la piastrella

Ma assolutamente no, la serpentina elettrica come quella idraulica deve stare molto sotto la piastrella, anche solo per permettere un riscaldamento uniforme del massetto, 

Poi certo si può fare tutto, basta giustificarlo però.

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la normativa Russa mi è sconosciuta

in Italia le norme vietano temperature superiori a 29° sulla superficie nelle aree normalmente abitate

per rispettare tale limite la potenza massima diviene pari a 100w/m2 con una temperatura ambiente di 20°

 

in Italia il riscaldamento elettrico a pavimento è praticamente sconosciuto

ma esistono "sistemi" di vari marche

va sempre fatto riferimento ai manuali di posa specifici dei prodotti

https://dh.schlueter.it/downloads/schlueter_db_6_4_ditra_heat_it_0416.pdf

 

[Alessio Menditto]

Click interessante, allora dal manuale sembra si possa mettere il cavo riscaldato vicino alle piastrelle, è curioso che non debbano stare vicini.

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nei sistemi a secco, le piastrelle sono sempre direttamente incollate al "sistema riscaldante"

 

volendo esistono anche le "piastrelle" (concedimi il termine, anche perché il sistema rientra nelle cosiddette "pedane risaldanti")

https://www.riscaldamentoelettrico.it/images/pdf/float-scheda-tecnica-advanced-solutions.pdf

[Alessio Menditto]

Sono vecchio, sono affezionato alle piastrelle.

[GiovanniG1]

Grazie per le risposte, in passato ho assistito a un montaggio errato, la serpentina posata sopra il cemento, colla e piasterella (quindi non c'era contatto), e in pratica non scaldava. Hanno poi letto le istruzioni e montato la serpentina a contatto con la piastrella, finalmente ha funzionato. Evidentemente il cemento/colla non è un buon conduttore termico.

Non sono bravo in edilizia, vi chiedo come sia possibile mantenere il più possibile la serpentina a contatto con la piastrella e allo stesso tempo garantire il fissaggio, grazie mille.

Vorrei anche capire che materiale d'isolamento utilizzare tra il cemento e la serpentina, che non abbia controindicazioni con la colla, ecc. Grazie!

Mi avete dato un dato importante, non più di 100W/mtq.
In un sito ho letto questi dati, anche secondo me sono troppi:
Tipo di riscaldamentonome della proprietàPotenza richiesta

Riscaldamento aggiuntivo	Cucina, soggiorni al piano terra	140-150 W / m2
Riscaldamento supplementare	Cucina, soggiorni al piano secondo e superiore	120-130 W / m2
Riscaldamento supplementare	Bagno	140-150 W / m2
Riscaldamento supplementare	Balcone, loggia	180 W / M2
Riscaldamento primario	Tutti i locali, indipendentemente dallo scopo	180 W / M2

Modificato: 9 gennaio 2022 da GiovanniG1

[Alessio Menditto]

Tornando un attimo sul pianeta terra, quello non è un pavimento radiante come deve essere, quello è un accrocchio ibrido difficilmente regolabile e quindi potenzialmente pericoloso per la circolazione sanguigna.

I watt per metro quadro raccomandati sono un patetico tentativo di regolare un impianto difficilmente regolabile come invece facilmente si potrebbe fare con un vero pavimento radiante, io capisco che voi in Russia pagate poco l’elettricità, ma personalmente quell’obbrobrio non lo farei nemmeno se me lo dessero gratis.

 

[GiovanniG1]

Alessio mi dispiace che la pensi così, però questo è il desiderio del mio amico. Puoi aiutarmi con consigli tecnici? Grazie mille!
I pavimenti sono già pronti e mancano solo le piastrelle. Il riscaldamento a pavimento ha pura funzionalità di "dare una sensazione piacevole ai piedi", non ha nessuna pretesa di riscaldare

[Alessio Menditto]

Mi spiego meglio, i tot watt richiesti sono massimi, ma non è detto che venga sempre richiesto il massimo, la mia perplessità è la regolazione, un termostato funziona benissimo con i termosifoni, ma qui il calore è a diretto contatto con le nostre gambe, e questo non è un dettaglio da poco.

Ti aiuterei volentieri ma non ho idea di come fare una regolazione efficace e sicura, aspetta pure altri pareri.

[GiovanniG1]

L'ideale è un regolatore "PWM".. o meglio dire.. far passare un tot di semionde per ottenere una certa temperatura.. probabilmente non serverebbe neanche la sonda, basterebbe regoalre la potenza %. A quel punto la scelta della potenza della serpentina non sarebbe critica.. anzi si potrebbe pure comprare qc di un pò più forte che ad abbassarla si fa sempre in tempo.
E invece trovo solo termostati a relè.. senza per forza dover passare a regolatori costosi con tanto di schermo. Vuoi perchè il relè non crea le dissipazioni di un triac (o mosfet su ponte di diodi), vuoi perchè puoi fare il figo vendendo un termostato che supporta tutti i 16A..
A quel punto gli sganci/agganci potrebbero essere troppi se la resistenza scalda troppo, ho bisogno di calibrarla con cura, ho bisogno della vostra esperienza. grazie