Del_user_23717 Inserita: 20 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2007 mi vedo la faccia di attilio quando l'ha letta........avra' sicuramente detto tra se e se "ma che te sei fum..o proprio così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sadhu Inserita: 20 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2007 In una nuova costruzione civile residenziale ho visto che la prese da 10A (testa letto , zona notte) erano sotto il MT da 10A (a valle del diff. ouro 25 A) insieme con la luce - nessuna presa da 16 A. Anche la presa 10A del bagno - specchio .Dalla discussione sopra mi pare che un impianto cosi fatto è a norma e regolare.Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 20 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2007 nessuna presa da 16 AIntendi in tutto l'appartamento?? Se parli di prese da 10A insieme alle luci, non c'è niente di strano se stanno sotto lo stesso mt... ma dalla tua prima domanda il senso non sembrava questo, quindi spreca qualche parola in più e chiarisci quali sono i tuoi dubbi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) n una nuova costruzione civile residenziale ho visto che la prese da 10A (testa letto , zona notte) erano sotto il MT da 10A (a valle del diff. ouro 25 A) insieme con la luce - nessuna presa da 16 A. Anche la presa 10A del bagno - specchio .Dalla discussione sopra mi pare che un impianto cosi fatto è a norma e regolare.Grazie.Forse vuoi dire che ci sono due mt:1 per l'illuminazione da soffitto e prese da 10A1 per l' "industriale"Era un sezionamento molto utilizzato tempo fa, quando su una sezione viaggiava tensione a 125 V (quella dell'illuminazione e delle prese "piccole" per alimentare lumi, radio, televisori, piccoli elettrodomestici) e sull'altra viaggiavano 220 V (per i vari "bianchi" come lavatrice, lavastoviglie, ecc.).Nella casa dove abitai tra il 1981 e l'83, in un condominio inizio anni '60 della zona EUR-Serafico di Roma, addirittura si avevano due mt Ave (quelli con i tasti 1 e 0 incolonnati anziché affiancati) di cui, uno comandava illuminazione e prese 6A; l'altro comandava delle prese 10A e assurde prese 16A senza l'alveolo centrale!!! Erano quegli interruttori e prese dalla placca di plastica e dai bordi arrotondati, sempre della Ave, che avevano l'abitudine di venir fuori dal muro come niente!Una cosa allucinante, per un breve intervallo di tempo collegavamo il forno ad una presa 6A posta proprio sopra la cucina; il magnetotermico di quella linea emetteva un rumore rauco, e quando si accendeva più di una luce, sganciava. Fu allucinante la sera del 15 settembre 1981, quando si verificò questo fatto; finché funzionava il forno (dovevano essere le 9 di sera e non so cosa doveva fare mia madre di così urgente) dovevamo stare senza fare nulla. Si replicò pure il 2 ottobre, con ritardo per l'esecuzione di un problema di aritmetica.Rimediammo con una prolunga alla più vicina presa 16A, un cavo attraversava la cucina ma non si aveva quella sorta di coprifuoco! Forse, negli anni '60, erano più diffusi i forni a gas e quindi non serviva installare una presa adeguata vicino alla cucina. Modificato: 21 gennaio 2007 da virgilio72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sadhu Inserita: 21 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Se parli di prese da 10A insieme alle luci, non c'è niente di strano se stanno sotto lo stesso mt... ma dalla tua prima domanda il senso non sembrava questo, quindi spreca qualche parola in più e chiarisci quali sono i tuoi dubbi.L'intento era proprio di chiarire che una presa da 16 A non andava sotto lo stesso MT insieme con la luce. In particolare in cucina, dove maggior'parte delle prese sono di 16 A, sarrebe comodo allaciare anche qualche punto luce (sotto lo stesso MT da 16A).In ogni caso ho chiarito i miei dubbi. E' rimasto la questione della norma e "regola d'arte". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) Ora che ci penso, nella casa di Roma, la situazione era un po' più confusa perché un tronco dell'illuminazione (in fondo alla casa) era comandato dal mt dell' "industriale"! Ricordo infatti che una volta stavo in camera mia, sentì chiaramente lo scatto (rumorosissimo) di quell'interruttore poiché mia madre aveva acceso il forno per scaldare del pane e la luce di centro della mia camera rimase accesa; provando però ad accendere l'organo elettronico non funzionava perché era collegato alla linea delle prese 16A. Modificato: 21 gennaio 2007 da virgilio72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) Aggiungo che, quando c'erano cortocircuiti "seri", saltava contemporaneamente il limitatore Enel (anzi, Acea) situato nei sotterranei del condominio e poi il mt che alimentava la linea dove si produceva il corto. Ricordo ancora quando mio padre infilò, la sera del 5 agosto '83, la spina di un'antenna amplificata da interni, una di quelle spine con i conduttori avvolti sui reofori, che poi si avvitavano e ci fu una fiammata tremenda, che io non vidi ma sentì il botto e lo sgancio del mt "all'unisono" dal balcone della mia camera (molto lontana dalla cucina). Ovviamente scattò pure "da giù", lasciando la casa al buio totale per un po'. E mia madre: «aveva ragione il bambino...» riferendosi a me e al fatto che già da quell'età avevo delle riserve su quell'impianto.Allego una foto della spina maledetta, che i nati dal 1977 in giù conosceranno! Se dovessi vederle ad apparecchi che magari compro su eBay o in un mercatino, le sostituirò con quelle belle spine odierne! Non m'importa se rovinano l'estetica.DB2.pdf Modificato: 21 gennaio 2007 da virgilio72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 la sera del 15 settembre 1981 [...]dovevano essere le 9 di sera :ph34r: Si replicò pure il 2 ottobreA che ora?? la sera del 5 agosto '83 Hai mai visto "blu notte"? Mi ricordi il tipo che presenta!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianluca1976 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) L'intento era proprio di chiarire che una presa da 16 A non andava sotto lo stesso MT insieme con la luce. In particolare in cucina, dove maggior'parte delle prese sono di 16 A, sarrebe comodo allaciare anche qualche punto luce (sotto lo stesso MT da 16A).NO!!!......cioe' si puo' ma devi usare cavi da 2,5mm(anche se ti diranno che x le luci non conta il discorso)e comunque a me non piace Intendi in tutto l'appartamento?? Se parli di prese da 10A insieme alle luci, non c'è niente di strano se stanno sotto lo stesso mt... ma dalla tua prima domanda il senso non sembrava questo, quindi spreca qualche parola in più e chiarisci quali sono i tuoi dubbi.Quoto non si capisce se devi mettere un MT 10A x le luci e prese 10A + uno da 16A x le prese 16Aoppure uno da 10A x tutta casa e in questo caso seppur a norma e' veramente uno schifo......e poi se hai 3kw non li sfrutti x ovvi motivi.......Nella casa dove abitai tra il 1981 e l'83, in un condominio inizio anni '60 della zona EUR-Serafico di Roma, addirittura si avevano due mt Ave (quelli con i tasti 1 e 0 incolonnati anziché affiancati) di cui, uno comandava illuminazione e prese 6A; l'altro comandava delle prese 10A e assurde prese 16A senza l'alveolo centrale!!! Erano quegli interruttori e prese dalla placca di plastica e dai bordi arrotondati, sempre della Ave, che avevano l'abitudine di venir fuori dal muro come niente!Che ricordi io ne ho uno scatolone di quegli interruttori e deviatori tutti ancora funzionanti Hai mai visto "blu notte"? Mi ricordi il tipo che presenta!! :ph34r: Paura e'!! :ph34r: Modificato: 21 gennaio 2007 da Gianluca1976 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) Nella casa dove abitai tra il 1981 e l'83, in un condominio inizio anni '60 della zona EUR-Serafico di Roma, addirittura si avevano due mt Ave (quelli con i tasti 1 e 0 incolonnati anziché affiancati) di cui, uno comandava illuminazione e prese 6A;Prese da 6A ?? Non le ho presenti. Le avevo viste in Svezia, piccole prese da 6 A che si usavno solo lì.l'altro comandava delle prese 10A e assurde prese 16A senza l'alveolo centrale!!!Perchè assurde? Oggi non si usano ma non sono tanto assurde. Ci sono tanti apparecchi isolati in classe due, che non vanno collegati a terra. Meglio avere prese prive di alveolo di terra piuttosto che prese con alveolo di terra ma terra non collegata!!!!Ricordo ancora quando mio padre infilò, la sera del 5 agosto '83, la spina di un'antenna amplificata da interni, una di quelle spine con i conduttori avvolti sui reofori, .Si sono usate per decenni. Bisognava installarle con cura. Quante ne ho smontate e montate da bambino! Modificato: 21 gennaio 2007 da ClA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Hai mai visto "blu notte"? Mi ricordi il tipo che presenta!!Sì, il figlio del prof... mi sfugge il nome. Insigne ematologo. Pioniere del trapianto di midollo, ha salvato la vita a migliaia di bimbi ammalati di leucemia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 CITAZIONERicordo ancora quando mio padre infilò, la sera del 5 agosto '83, la spina di un'antenna amplificata da interni, una di quelle spine con i conduttori avvolti sui reofori, .Si sono usate per decenni. Bisognava installarle con cura. Quante ne ho smontate e montate da bambino!Oltre che installarle, bisognava pure infilarle con cura nella presa, magari accertandosi di aver spento l'interruttore dell'apparecchio. In quel caso capitavano sfiammate pazzesche che annerivano la presa e forse pure le dita dell'utente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Sì, il figlio del prof... mi sfugge il nome. Insigne ematologo. Pioniere del trapianto di midollo, ha salvato la vita a migliaia di bimbi ammalati di leucemia.Prof. Guido Lucarelli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Prese da 6A ?? Non le ho presenti. Le avevo viste in Svezia, piccole prese da 6 A che si usavno solo lì.Si vede che sei giovane . Io che sono più vechio ricordo benissimo, prima dell'avvento della "promisqua", sulle linee a 125V (luce) si montavano queste prese. Venivano usate solo per abat-jour e altre lampade portatili, Anche perchè l'energia a 125v costava molto di più di quella a 220v per tassazione differente. (Se la finanza ti "beccava" ad usare lampadine a 220v al di fuori degli usi consentiti erano multe salate) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Ci sono tanti apparecchi isolati in classe due, che non vanno collegati a terra.io direi che TUTTI gli apparecchi in classe II NON vanno collegati a terra; infatti gli apparecchi in classe II, sono dotati di cordone e spina senza il conduttore di terra; esempio:il caricatore del telefonino, il VCR, il decoder, il rasoio elettrico, l'asciuga capelli ed altriMeglio avere prese prive di alveolo di terra piuttosto che prese con alveolo di terra ma terra non collegata!!!!questa frase credo che dovresti proprio modificarlaCarlo Lucarelli: paura eh! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (Se la finanza ti "beccava" ad usare lampadine a 220v al di fuori degli usi consentiti erano multe salate)Non ho capito, per che cos'altro si sarebbero dovute adoperare se non per far luce? Forse volevi dire che per aggirare la tassa, un utente collegava l'abat-jour alla presa "industriale" dopo essersi munito di una lampadina 220V (e quindi, anche altri apparecchi muniti di cambiatensione, dopo essersi premurati sempre di non collegarlo quand'era impostato a 125, altrimenti "arrostiva"). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) A proposito, c'è stato qualche utente di qui (e/o suo parente) che, avendo i due voltaggi in casa, ha "fumato" qualche apparecchio impostato per la 125 collegandolo sulla 220, magari dimenticandosi di impostare il cambiatensione? Mio padre, per cominciare, collegò, un giorno di febbraio '81, il mitico rasoio Braun 5320 (tuttora funzionante e utilizzato) ed emetteva un rumore stranissimo. Eppure, lì c'era tutta 220. La ragione? Mio padre era stato a Roma (dove era stato trasferito per motivi lavorativi) ed era venuto a Corato, dove c'era il resto della famiglia, per il fine settimana. Nell'hotel dove aveva alloggiato, c'era ancora la 125 V (a Roma sparì definitivamente proprio nel 1981 e anche oltre) e impostò il rasoio a quella tensione, con il ben noto cambiatensione che si gira con una monetina. Venuto a Corato si era dimenticato di ripristinare la 220, e meno male che fece in tempo. Adesso, questo rasoio ha circa 31 anni e fu riparato solo una volta. Modificato: 21 gennaio 2007 da virgilio72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sadhu Inserita: 21 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 NO!!!......cioe' si puo' ma devi usare cavi da 2,5mm(anche se ti diranno che x le luci non conta il discorso)e comunque a me non piaceper Gianluca1976Se ho capito bene - potrei mettere un punto luce sotto lo stesso MT da 16A insieme con le prese da 16A utilizzando cavi da 2.5mm2 ed avrei un impianto a Norma e a regola d'arte ? Non mi interessa sapere se si fa meno - se piace o no - voglio solo capire se è a norma ed a-regola-d'arte oggi - 2007. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 ricordo ancora dai vecchi cataloghi di mio padre ...le spine e prese da 15 A erano identichele spine e prese da "piccole" erano grandi come le attuali da 10 A ma non avevano la terra ed erano qualificate sui cataloghi per 6 Aanzi ti diro' di piu', esistevano pure le ridotte che erano piu' piccole ancora, non avevano la terra e si dovevano usare solo per tensioni bassedevo dire che non ho mai capito l'esatta destinazione delle stesse, ma mi pare che sui cataloghi ticino serie magic ci sono ancora, questo vuol dire che qualcuno le usa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianluca1976 Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 (modificato) devo dire che non ho mai capito l'esatta destinazione delle stesse, ma mi pare che sui cataloghi ticino serie magic ci sono ancora, questo vuol dire che qualcuno le usaci sono ci sono Se ho capito bene - potrei mettere un punto luce sotto lo stesso MT da 16A insieme con le prese da 16A utilizzando cavi da 2.5mm2 ed avrei un impianto a Norma e a regola d'arte ?si Modificato: 21 gennaio 2007 da Gianluca1976 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 1 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2007 Secondo me non ce nussun problema a mettere le luci assieme alle prese.L'impianto e a norma se e protetto contro i contatti indiretti, per cui a monte metti un differenziale.Per adeguarsi alla 46/90 infatti basta mettere un differenziale e verificare la terra.La separazione delle linee viene fatta per la fruibilita e gestione dell''impianto e non è sempre uguale.Esempio:Se dovete alimentare un istituto cosa fate?3 soluzioni:1 interruttore per Aula, che comanda luci e prese (cosi ogni aula e per i fatti suoi).oppure2 interruttore per Aula (o tre se vogliamo un generale), che comanda luci e prese separateoppure (bello ma quanto costa?)2 interruttore per GRUPPI di AULE (o tre se vogliamo un generale), che comanda luci e prese separate.quale e meglio?????e i bagni....... secondo voi e il caso di divide luci e prese nei bagni o è meglio di fare un unica linea "BAGNI"Le tre soluzioni vngono usate su tanti progetti gredete a me.p.s. noi non copriamo piu prese da 10A da anni ormai Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
virgilio72 Inserita: 1 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2007 Secondo me non ce nussun problema a mettere le luci assieme alle prese.L'impianto e a norma se e protetto contro i contatti indiretti, per cui a monte metti un differenziale.Imho, è scomodo per il semplice fatto che, se si devono fare dei lavori urgenti alle prese a sera, magari nel corso di un'attività parascolastica si devono necessariamente spegnere le luci lasciando gli alunni al buio. Sarà regolare e sicuro, ma un bel sezionamento ci vorrebbe. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mai come gluck Inserita: 1 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2007 Ma su dai....anche se è a norma,che te frega seziona tutto no!Anche perchè scusa, cosi metti caso che ti capita un guasto e facile da trovare....O metti che devi lavorare sulle prese stacchi l'mt prese e le luci ti riamngono accese!Oppure come hanno detto prma(credo francesco) se lo scaldabagno ti da problemi, rimani al buio!!!!!!!dai ma seziona che è meglio....CIAUUUUU Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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