SEZIONE CAVI DA CONTATORE AD APPARTAMENTO

[morris]

Buon giorno. Abito in appartamento di proprietà in condominio; siamo ogni palazzina con 4 appartamenti su due livelli, più la fila di box nel piano seminterrato. La casa è della fine anni '70, credo, o solo di poco più giovane. Mi sono riproposto di fare delle modifiche nell' impianto luci e prese in garage, che già avevo ampliato 25 anni fa quando ero qui da poco. Da cosa nasce cosa, e causa difficoltà ad accedere a scatola derivazione principale, a cui dal contatore arrivano cordine ancora di tipo rigido e di lunghezza appena sufficiente, ho deciso per prima cosa di sostituire la linea  dal contatore a questa scatola, per poi aggiungere un quadretto nuovo su cui inserisco un magnetotermico differenziale alta sensibilità 16 A, che già avevo messo a suo tempo, più tre mgnt rispettivamente da 10, 6, 6 A per una linea di prese e due di luci. Le linee principali che scendono dal contatore credo siano di 2,5 mmq, non ho molto occhio per le corde rigide,  lunghezza circa 18 - 20 mt. Il contatore è stato sostituito già diversi anni fa, ed è di tipo elettronico, con potenza 3 kW. Verso l' appartamento invece, vanno via due cordine solo un poco più grosse, sempre rigide, forse 4 mmq, può essere? che in futuro, se possibile, vorrei sostituire anch' esse.

 

Comunque andiamo per ordine, adesso vorrei dedicarmi al box.  Primo quesito: visto che la sonda è passata abbastanza bene nel corrugato, indipendentemente dal fatto che gli attuali siano 2,5 o 4, pensavo di portare giù due unipolari flessibili da 4 mmq, ovviamente sfilando prima i vecchi. Più la terra, che è presa non dal vano contatori, ma da una scatola a valle, dove c' è nodo e barra equipotenziale. La lunghezza del conduttore di terra sarebbe di circa 12 mt. Ecco, per essere a norma, la terra può essere anch' essa di 4 come fase e neutro, o c' è un minimo di 6? Penso eventualmente di potere fare passare anche il sei per la terra, spero non mi diciate che ci vuole tutta la line da sei..... 

 

Secondo quesito, visto che come scritto sopra, ogni lavoro ne chiama subito un altro....ho visto che un altro inquilino ha fatto installare a valle del contatore ma nello sesso vano, due mgt differenziali, (in quanto non li avrà in garage, immagino) per appartamento e garage, c16 e c10 rispettivamente, da 0,3 A, bassa sensibilità. Ora, visto che devo tirare linea nuova, pensavo di lasciare le cordelle un poco più lunghe per potere aggiungere anche io questo piccolo centralino aggiuntivo, per il momento anche solo per il box. Però vorrei fare un coordinamento sensato: nel quadretto giù nel box come detto avrei un mgt diff. alta sensibilità 0,03 da 16 A, alimentato da corde da 4. Il contatore ha il mgt suo di 16 A, se tra i due ne inserisco un altro magari solo mgt che per forza di cose sarebbe anch' esso da 16 A avrebbe senso? Magari anche solo come sezionatore.

 

E già che ci sono, mi porto un poco avanti con una terza domanda...se volessi, in futuro, sostituire anche la linea che va all' appartamento (ammesso di riuscire a infilare), che attualmente come detto "potrebbe" essere con corda rigida da 4, sarebbe obbligatorio o almeno consigliabile mettere il sei quadro? In appartamento, locale caldaia, ho il "quadro" principale con un vecchio mgt diff. Ticino da 16 A e 0,03 mA, con sotto due mgt forza e luci da 16 e (credo ma non sono sicuro) da 10. Tutta roba non compatibile con i modulari in centralino a guida din a cui siamo abituati, e quindi sarebbe un problema cambiare...

 

Per intanto ringrazio chi ha avuto la forza di leggere fin qui e soprattutto  chi vorrà rispondere!

[morris]

Nessun consiglio? Almeno per la linea verso il box, che sarà la prima cosa: porto giù due cordelle da 4 quadri più una giallo verde da 6? O anche solo tre da 4? Ricordo che parliamo di contatore da 16A e su una distanza di 20 metri dal quadretto a valle, nel box. Grazie!