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Circuito Luce D'emergenza - come si collega ?


Sadhu

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Come viene collegato il circuito luce d'emergenza all'alimentazione ? basta un magnetotermico per proteggere il circuito o serve anche altri accessori che attiva il circuito quando manca l'alimentazione ?

grazie.

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Come viene collegato il circuito luce d'emergenza all'alimentazione ? basta un magnetotermico per proteggere il circuito o serve anche altri accessori che attiva il circuito quando manca l'alimentazione ?

il circuito di emergenza si deve attivare alla mancanza dell'energia elettrica, quindi basta collegare a valle dell'interruttore circuito luce (in questo caso l'emergenza si attiva ANCHE in caso di guasto del circuito luce) un sezionatore (per eventuali test) che alimenta in maniera diretta la lampada di emergenza.

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quindi basta collegare a valle dell'interruttore circuito luce (in questo caso l'emergenza si attiva ANCHE in caso di guasto del circuito luce) un sezionatore (per eventuali test)

non ho mai sentito di un "sezionatore che si attiva quando manca l'alimentazione. Non ci vorebbe un UPS per alimentare la luce di emergenza ?

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non ho mai sentito di un "sezionatore che si attiva quando manca l'alimentazione".
Infatti luv non ha detto questo, ha detto che IL CIRCUITO DI EMERGENZA si deve attivare.... poteva spiegarsi meglio, ma in effetti la linea delle luci di emergenza a mio avviso non deve essere protetta dal sovraccarico, ma solo dal cortocircuito. Quindi, sezionatore con fusibili.

Non ci vorebbe un UPS per alimentare la luce di emergenza ?

Ci vuole un soccorritore se usi lampade tradizionali, ma ormai quasi tutti usano le autoalimentate... che NON vanno alimentate da UPS.

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Ho due lampade d'emergenza Beghelli; sono collegate a due allacci per punti luce. Quando si disalimenta anche soltanto la linea illuminazione, esse intervengono.

Modificato: da virgilio72
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Una curiosità; ero al cinema (film "Regalo di Natale", venerdì 19 dicembre '86, spettacolo delle 20.30) e andò via la corrente in tutta la città (Reggio Calabria). Era un periodo in cui c'erano piccoli ma frequenti blackout. Ovviamente, in sala si fermò la proiezione e subito si accesero due faretti ai lati della sala con lampadine E27; da dove giungeva l'alimentazione? C'erano già i gruppi di continuità?

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C'erano già i gruppi di continuità?
No, hanno iniziato a costruirli quando e' uscito "Vacanze di Natale 27", il 16 dicembre 1987. :lol: :lol: :lol:

Scherzi a parte, per accendere delle lampade a filamento non e' necessario il gruppo di continuita'/soccorritore, sono sufficienti delle batterie mantenute cariche da apposito caricabatterie. Poi c'e' un circuito che al mancare della rete connette le lampade alle batterie. Ovviamente le lampade usate saranno idonee a lavorare alla tensione delle batterie (12/24/60/ecc. Volt)

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ero al cinema (film "Regalo di Natale", venerdì 19 dicembre '86, spettacolo delle 20.30) e andò via la corrente in tutta la città (Reggio Calabria).

Quando la leggerà Francesco (cafra), sai le risate.... :lol: che precisione:luogo,titolo del film, data, ora spettacolo....se qualche volta ti dovessero chiedere un alibi, :blink: non avresti alcuna difficoltà..... :P

Ciao, Benny

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Ma ci sono lampadine E27 alimentabili a 12 V, per esempio, con accumulatori tipo quelli di auto/barche? Io vedevo degli artisti di strada che usavano delle lampade da scrivania...collegate ad una batteria.

Se è così, si può ben dire che questi faretti erano collegati ad una comunissima batteria; ma come interveniva automaticamente in caso di interruzione dell'Enel? Fu una cosa istantanea: prima l'improvviso oscuramento dello schermo (con un "bump" dagli altoparlanti) e in una frazione di secondo, accensione dei faretti. Chiaramente, col ripristino dell'Enel, ci fu una lenta ripartenza della proiezione; si accesero le normali luci in sala. Riattivazione delle apparecchiature di proiezione, quindi ripresa del film di Pupi Avati.

Dovrei domandare al gestore del cine, ma visto che ora ci sono delle comunissime luci fluorescenti autoalimentate, potrebbe non ricordarsi del funzionamento del vecchio sistema.

Modificato: da virgilio72
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CITAZIONE

ero al cinema (film "Regalo di Natale", venerdì 19 dicembre '86, spettacolo delle 20.30) e andò via la corrente in tutta la città (Reggio Calabria).

Quando la leggerà Francesco (cafra), sai le risate.... laugh.gif che precisione:luogo,titolo del film, data, ora spettacolo....se qualche volta ti dovessero chiedere un alibi, blink.gif non avresti alcuna difficoltà..... tongue.gif

Ciao, Benny

C'era pure un vento di scirocco che rendeva la città molto cupa e claustrofobica; il mio umore non era ottimale, comunque.

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C'era pure un vento di scirocco che rendeva la città molto cupa e claustrofobica; il mio umore non era ottimale, comunque.
A questo punto voglio sapere tutto...... :P

Mica eri in compagnia di Paola (di cui ci hai parlato nell'altro post), quella rossiccia, tanto simpatica, ma ben lungi dall'essere il tuo fototipo? :lol:

Dovrei domandare al gestore del cine, ma visto che ora ci sono delle comunissime luci fluorescenti autoalimentate, potrebbe non ricordarsi del funzionamento del vecchio sistema.

Non farlo, per carità, potrebbe scambiarti per un pazzo.... :D

Ciao, Benny

Modificato: da ing.bennyp
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No, non pensavo a Paola (sebbene l'avessi vista tre mesi prima a Trani, mentre ero in giro con mio padre); ero in compagnia di mio padre.

Pazzo? Una curiosità "elettrica", ma forse posso trovare risposta qui.

Modificato: da virgilio72
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Se è così, si può ben dire che questi faretti erano collegati ad una comunissima batteria; ma come interveniva automaticamente in caso di interruzione dell'Enel?
Ci sono vari sistemi. Il piu' elementare e' l'uso di un rele o contattore con un contatto NC in serie alla lampada, e la bobina di tale rele' collegato alla rete.

Pero' adesso ci devi raccontare tutto. Quanto e' costato il biglietto? Con che mezzo ti sei recato al cine? Che scarpe hai indossato? Lei era bionda o mora? COsa hai fatto prima del cine? E dopo, hai "concluso"? :wub:

:D:lol::D

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Esistono lampade E27 per tale voltaggio?

Chiarito quest'altro interrogativo, dovrei aver ricostruito l'impianto di illuminazione di emergenza del cine Aurora di Reggio Calabria.

Quanto alle info di quella sera:

-a Reggio Calabria, il biglietto costava 5000 lire (andavo quasi ogni venerdì al cinema, assieme a mio padre)-

-essendo andato con mio padre, è ovvio che non potevo portarmi una ragazza. Eppure, ci sono situazioni in cui il papà, la mamma o il fratello "reggono la candela", ma questo non riguarda i forum tecnici!-

Mezzo? Fiat Panda 30, guidata da mio padre, dato che io avevo 14 (0xE) anni.

Vestiti? Ricordo che forse portavo una felpa Americanino, comprata un anno prima.

Altra info tecnica, avevano messo il Dolby in quella sala ma né io e né mio padre potemmo gustarlo perché il film era stato registrato proprio in mono (può darsi che gli odierni dvd abbiano la traccia rimasterizzata in Dolby 5.1). Tuttavia, l'audio si sentiva bene; probabilmente, il rifacimento dell'impianto sonoro giovava pure ai film monofonici.

Entrammo in sala quando stava scorrendo la sigla della casa distributrice (DMV) e mio padre, erroneamente, disse: «Lo senti il Dolby?». Gli "effetti sala" potei apprezzarli solo con "A 30 secondi dalla fine", di Andrzej Konchalowski, visto il 24 aprile dell'87; si sentiva l'elicottero in sala. Ma questi temi sono più adatti per il forum "Proiezionisti".

Modificato: da virgilio72
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Le batterie d'emergenza dove va collocato - normalmente ?
Forse volevi dire dove erano collocate una volta ad esempio nel cinema dove è stato virglio.............ma forse in qualche casseta esterna abbastanza capiente............ma se ti rifersci a dove vanno collocate oggi, la risposta è "all'interno dei corpi illuminanti stessi".
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Quando venivano usati i gruppi soccorritori si usavano le batterie statiche, e quindi c'era un locale apposito, molto simile a quello che si usa nelle cabine elettriche AT, coi muri smaltati, il pavimento in gres e convenientemente aereato, con le batterie, i sistemi di sicurezza, i mezzi di primo soccorso, etc

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grazie Paolo Cattani per la tua risposta e precisazione a Sadhu. volevo però precisare che quando collego il circuito delle lampade di emergenza a valle dell'interruttore linea luci, la protezione dai ct.o ct.o la ottengo dall'interruttore magnetico o magneto-termico o magneto-termicodifferenziale (secondo il cablaggio del quadro e/o dell'impianto), quindi il sezionatore può essere di tipo "puro"(non so se si dice così). grazie, e saluti

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