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Portare 3kw Al Secondo Appartamento - quali accorgimenti e come dimensionare il cavo


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attualmente 2 appartamenti, uno al primo e l'altro al secondo piano, hanno due distinte forniture ENEL con due contatori da 3 KW/cad

vorrei potenziarne uno fino a 6KW e chiudere la fornitura dell'altro. poi vorrei portare la fornitura al piano di sopra all' altro appartamento mediante un cavo.

alle due estremità del cavo metterei due differenziali

ma quali caratteristiche per il cavo considerando che gli assorbimenti massimi saranno 3KW per apparamento?

il fatto che il cavo passerà sulla parete esterna del pianerottolo condominiale, quali accorgimenti potrei/dovrei adottare?

grazie 1000 x il supporto

:)

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Intanto considera che dal gruppo di misura fino alle protezioni per singolo appartamento, il cavo va dimensionato per una potenza assorbita pari a 6kW.

Poi si potrebbero fare anche altre considerazioni sulle sezioni da usare per singolo appartamento e sulle relative protezioni.

il fatto che il cavo passerà sulla parete esterna del pianerottolo condominiale, quali accorgimenti potrei/dovrei adottare?

Esterna? ma non vuoi mica passare un cavo volante??

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sono 2 appartamenti, purtroppo non adiacenti :( , ma appartenenti alla medesima proprietà :) .

se non esiste una soluzione tecnica per un cavo già "autoprotetto" da poter semplicemente applicare alla parete, lo farò passare in una canalina di plastica, spero di poter evitare di fare una traccia nel muro...

e per tornare alle dimensioni: da un contatore enel da 6kw che tipo di cavo portereste all'appartamento del primo piano e poi a quello del secondo?

grazie x il supporto

;)

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per parete esterna al pianerottolo intendevo "esterna" agli appartamenti, ma interna al fabbricato, ovvero nel vano scale... naturalmente se posso utilizzare il vano tecnico dove passano i cavi elettrici di tutti gli appartamenti... utilizzerò quello, domani controllo.

;)

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Ora non conosco con precisione le tue esigenze. Da quanto mi pare di aver capito i due appartamenti avevano un contatore ciascuno ma entrambi i contatori erano collocati nello stesso vano presumo... quindi credo che la soluzione più pratica sia quella di collegare i due appartamenti al contatore che porterai a 6 kW installando tutti i magnetotermici per proteggere i due montanti. Riguardo le canaline nel vano scala, non credo tu possa fare come vuoi...dovrai chiedere un permesso...non puoi mica disporre delle proprietà condominiali come pare a te!

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il vano scale condominiale credo proprio di poterlo usare, naturalmente con le opportune autorizzazioni. Ma il suggerimento di Watt2000 è tanto geniale quanto semplice.

L'armadio dei contatori è al piano terra. I due appartamenti hanno ognuno il proprio contatore, quindi dopo aver chiesto la dismissione di quello relativo all'appartamento del 2 piano e l'incremento di potenza a 6KW per quello al 1 piano, poi collegherei l'uscita del contatore da 6KW in parallelo ai cavi del contatore dismesso.

In definitiva dal un contatore enel da 6KW si diramano due linee per alimentare 2 appartamenti con assorbimenti medi di 3KW, ma all'occorrenza, l'eccesso di richiesta dell'uno potrebbe essere bilanciato da una minor richiesta di tensione dell'altro.

premesso che il collegamento lo farò fare ad un elettricista, ma in generale siete daccordo?

A me questa soluzione, di Watt2000, mi pare geniale per semplicità ed efficacia.

grazie x il supporto

:)

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bilanciato da una minor richiesta di tensione dell'altro

La tensione ai due appartamenti vedi che sarà sempre la stessa, 230V più o meno...

Considerazione:

Visto che i due appartamenti fanno capo allo stesso utente, tu puoi scegliere di smezzare al 50% gli assorbimenti installando protezioni adeguate alle sezioni che sono attualmente in posa in ingresso di ogni singolo appartamento, oppure se come giustamente pensi, avere la possibilità di assorbire più su uno e beneficiare dei kW in più, però in questo caso considera che devi verificare le sezioni dei conduttori d'impianto, perchè probabilmente potrebbero essere attualmente sottodimensionate per un aumento di potenza.

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infatti il vero problema sono i condizionatori di cui ora non ricordo l'assorbimento (sono i più piccoli della Olimpia Splendid, solo freddo, senza pompa di calore).

Nell'appartamento al primo piano sono 4 e, regolati al minimo dopo un po' fanno saltare il contatore (3KW), nonostante che abbia fatto montare una linea elettrica dedicata per i condizionatori all'inizio della quale è stato montato un "aggeggio" della ABB che dovrebbe far scattare la linea dei condizionatori in caso di sovraccarico prima di far saltare il "differenziale generale" dell'appartamento e quindi il contatore Enel.

Questo aggeggio non funziona e la linea dei condizionatori quando assorbe troppo fa scattare tutto. L'elettricista ha cambiato "l'aggeggio" un paio di volte, poi si è scoraggiato e mi ha lasciato con il problema... naturlmente dopo aver saldato la fattura...

Nel secondo appartamento farò mettere altri 3 o 4 condizionatori come quelli che ho nel primo, naturalmente con una linea elettrica dedicata, e chiederò all'elettricista (che non sarà quello dell'altra volta) di sistemare il problema lasciato in sospeso dal suo collega.

grazie ancora del supporto

ps. posterò il nome dell'"aggeggio" montato e non funzionante.

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Sono dei dispositivi a relè che sganciano un carico prescelto (nel tuo caso la linea condizionatori) quando la corrente assorbita (dall' intero impianto) supera un determinato valore (che nel tuo caso corrisponde al valore cha fa sganciare il contatore elettronico).

Secondo me, semplifichi adeguando le sezioni dei conduttori al contratto da 6 kW, in maniera da potere (volendo) assorbire tutto l'energia possibile anche da un solo appartamento, senza fare intervenire nenache l'eventuale relè di priorità carichi.

Per fare questo oltre alla verifica delle sezioni, devi anche adeguare (maggiorare) le protezioni a monte dei due impianti, in questo modo ti troverai due appartamenti con la possibilità di assorbire su ciascuno (o uno o l'altro per volta) il massimo possibile ovvero 6kW senza correre rischi soprattutto verso i conduttori.

Attento che non basta mettere un MT o un Differenziale di corrente nominale maggiore (per prevenirne l'intervento in caso di assorbimento maggiore di 3,5kW o 15A circa), prima devi verificare le sezioni, altrimenti le nuove protezioni potrebbero non proteggere assolutamente le linee da sovraccarichi a cui potresti andare in contro.

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se per verifica delle sezioni intendi verificare le dimensioni dei cavi elettrici che collegano il contatore ai singoli appartamenti.... spero bene che siano delle giuste dimensioni, altrimenti, da quanto dici, potrebbe essere necessario sostituirli.

Anche se gli appartamenti sono al primo e secondo piano, sono comunque molti metri.

controllerò le sezioni dei cavi a dita incrociate

;)

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Si, però occhio anche alle sezioni degli appartamenti, potenzialmente con 6kW di fornitura puoi assorbire fino a circa 30A, quindi anche le dorsali di impianto dovrebbero essere valutate, e a conti veloci dovresti portarle ad almeno 6 mmq. mentre il montante, (anche se dovresti quantificare i metri) valutazione mia personale, andrebbe almeno da 10 mmq.

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