Bruciatore Beretta Ciao Green non stacca mai

[Alessio Menditto]

Allora, o la caldaia è sovradimensionata, per cui anche al minimo scalda troppo, oppure il circolatore gira troppo piano, oppure i detentori dei tubi sono troppo chiusi, il pavimento deve lavorare il più possibile aperto, non in strozzatura.

[skeptical]

41 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Scusa ma cosa succede se metti al minimo la temperatura di mandata?

Siccome legge ovviamente il ritorno, la temperatura impostata deve almeno avvicinarsi tantissimo alla temperatura di acqua di ritorno, se la supera c’è un guasto.

Evito di commentare l’uso dei termostati ambiente perché non voglio cominciare la polemica con l’amico Skeptical, che sa benissimo come la penso, ma comunque fai la prova, metti al minimo e dicci cosa fa.

 

Alessio,

 

in questo caso ( casa in classe A+), sono io il primo a dire che l'impianto non va mai spento 🙂 , altra cosa è se parliamo di abitazioni datate con impianti a termosifone (tipo la mia attuale...).

 

22 gradi a salire di notte sono tantissimi segno inequivocabile che l'energia immessa nel sistema è in eccesso, questa è una buona notizia perchè conferma che è un problema di regolazione e non di efficienza.

 

Sono anche io d'accordo di fare una prova con la mandata settata al minimo giusto per ricavare una baseline.

[marco1278]

Ciao, ho guardato sul manuale:

1. Portata gas a piena potenza 2,12 Smc/h, mentre al minimo 0,53 Smc/h. La tua adesso quanto sta consumando in 1 ora senza aprire i rubinetti dell'acqua calda? 

 

2.la tua caldaia deve essere impostata per lavorare con impianto a pavimento. Sulla scheda ci sono dei jumper. Il J7 deve essere inserito. 

 

3. Sull'impianto è predente un termostato di emergenza per alta temperatura dell'acqua del riscaldamento? 

 

4. In casa non hai nessun controllo remoto? 

[ancarano]

Marco ti rispondo punto per punto:

 

1) Ora per ora non l'ho presa, se è proprio indispensabile mi organizzo e lo faccio (il contatore gas purtroppo è molto distante da casa!).

Nelle ultime 24 ore ho consumato 9 metri cubi di gas metano, con setpoint di mandata a 32°. Tutte le volte che sono andato a controllare, il display era fisso su 33° con icona della fiammella accesa. In casa la temperatura è ben al di sopra dello standard che raggiungevo con questo set di mandata. Ieri sera la doccia non è stata usata, a cena non eravamo in casa, quindi acqua calda poco utilizzo. Possiamo ipotizzare 0,375 mc/h di media? O il calcolo è troppo approssimativo ed è indispensabile prenderlo su 1 ora secca?

 

2) Si, caldaia impostata su BT.

Apro parentesi polemica... pensa che l'installatore non aveva impostata nessuna caldaia del comprensorio. Sono stato l'ultimo ad acquistare, e prima di me utilizzavano tutti la caldaia setta in AT. Lasciamo stare... certa gente poi è quella che lavora di piu, e sono gli stessi che continuano a montare termostati con i pavimenti radianti!!! Chiusa parentesi polemica......

 

3) Termostato di emergenza? Io ho visto che sulla mandata, posizionato immediatamente sotto alla sonda NTC di mandata, c'è un pressostato. Funziona, perchè se lo scollego la caldaia va in errore. Non funge da protezione questo proprio per la sovratemperatura questo? Perchè mi parli di termostato? Oltre le 2 sonde ntc (sono del tipo a clip, non ad immersione) non mi sembra di aver visto termostati sul circuito riscaldamento. Forse sbaglio?

 

4) No, nessun controllo remoto. Solo un cronotermostato che però utilizzo in manuale per garantire che la caldaia sia sempre accesa. In sostanza, ora lavora come se i contatti del termostato sulla scheda siano ponticellati.

 

Visto il consumo di gas, per evitare di dover accendere un mutuo il prossimo mese, intanto ho abbassato il setpoint di mandata a 30 gradi e vediamo come va.

Grazie per la disponibilità a tutti.

[marco1278]

Diciamo che se la caldaia lavora sempre al minimo dovresti avere 0,53x24 circa 12Smc/h.

 

In teoria sul collettore c'è un termostato che se rileva acqua troppo calda ferma la caldaia.

 

L'unica cosa che mi viene in mente è che ci fosse poca circolazione e per qualche motivo adesso è cambiato qualcosa e la circolazione è aumentata. 

Solo questo spiega il perché la caldaia non spegne mai e la temperatura in casa aumenta.

 

Dal manuale vedo che la pompa di circolazione non ha velocità, ma c'è un bypass interno alla caldaia. Che sia il bypass che era difettoso?! Boh

[ancarano]

No, sul collettore non ho quel termostato. Pensavo ti riferissi ad un componente interno alla caldaia.

 

La pompa interna alla caldaia ha 2 velocità, ed ora è impostata su velocità 2 (impostazione di fabbrica). Il bypass di cui parli che funzione ha?

[marco1278]

Il bypass è una valvola a molla che è messa tra mandata e ritorno del riscaldamento. Se nell'impianto, avendo la pompa che gira sempre, ci dovesse essere poca circolaziome di acqua, la mandata avrà una pressione molto più alta del ritorno. 

Siccome questa situazione non va bene, nelle caldaie mettono la valvola di bypass che si apre da sola sopra una certa pressione. 

Se la valvola si apre, una parte dell'acqua ritorna in caldaia senza girare per l'impianto.

In questo modo la pompa è salva, ma facendo così la temperatura di ritorno si alza e la caldaia comincia a fare attacca/stacca. 

 

Nel tuo caso la valvola non deve proprio intervenire perché hai i circuiti tutti aperti. 

Magari è guasta e lavorava sempre aperta. 

 

Modificato: 30 gennaio 2022 da marco1278

[skeptical]

2 ore fa, ancarano ha scritto:

Marco ti rispondo punto per punto:

 

1) Ora per ora non l'ho presa, se è proprio indispensabile mi organizzo e lo faccio (il contatore gas purtroppo è molto distante da casa!).

Nelle ultime 24 ore ho consumato 9 metri cubi di gas metano, con setpoint di mandata a 32°.

 

 

Non ho capito se con la mandata a 28 gradi eri ancora alto di consumi e temperature ambiente, in tal caso mi chiederei come mai stai lavorando addirittura sopra a 30-32 gradi.

 

[Alessio Menditto]

Per quello  prima ho detto non mi tornano i conti, la temperatura ambiente non può essere superiore alla temperatura del pavimento.

[DavideDaSerra]

7 minutes ago, Alessio Menditto said:

Per quello  prima ho detto non mi tornano i conti, la temperatura ambiente non può essere superiore alla temperatura del pavimento.

Perchè no? Sole + buon isolamento e casa arriva a 24° col pavimento impostato a 23. 

Modificato: 30 gennaio 2022 da DavideDaSerra

[Alessio Menditto]

Beh si…facciamo che non ci sia il sole, come fa la temperatura ambiente ad essere più calda del pavimento?

Vuol dire che l’ambiente scaldarebbe il pavimento, come se in una casa a termosifoni il termosifone invece di essere a temperatura più alta dell ambiente scaldasse casa essendo a temperatura inferiore.

 

[ancarano]

Faccio un breve riepilogo, perché vedo che le informazioni iniziano a diventare confuse.

 

La temperatura ambiente non è mai stata più alta della temperatura del pavimento. Sarebbe un paradosso in questo periodo dell'anno! Può sicuramente accadere, ma in periodi in cui il sole all'esterno scalda molto di piu di ora.

 

Ho sostituito scheda e sonde ntc, quindi escludiamo guasti a questi 3 componenti. 

 

Per avere qualche dato in più su cui ragionare, ho iniziato a monitorare il consumo di gas variando la mandata: questi i risultati.

1) mandata 32 gradi:

- consumo medio su 6 giorni, 7,2 mc/giorno

- consumo del 7° giorno (quindi 24 ore): 9 mc

Con questa mandata in casa ho abbastanza caldo, si potrebbe sicuramente stare a temperature ambiente più basse.

2) visti i risultati a 32°, ieri ho abbassato la mandata a 28°.

Il consumo di gas in queste 24 ore, rilevato poco fa, è stato di 5 mc.

Comportamento della caldaia: per tutto il pomeriggio ha funzionato come dovrebbe, ovvero con il ciclo di accensione/spegnimento della fiamma. Questo perchè, ovviamente, in casa vi era il calore residuo dagli ultimi giorni settati a 32°, e di conseguenza il ritorno alto non richiedeva altro calore alla caldaia. In serata ha ricominciato a restare fissa, presumibilmente alla minima potenza, su una mandata visualizzata a display di 31°.

Con questo setpoint la sensazione di comfort in casa non è proprio ottimale, fa un po freddino. Oggi però non voglio fare altre modifiche, perchè aver abbassato di 4 gradi la mandata è un bel colpo al bilancio termico dell'impianto, e vorrei dargli 48 ore di assestamento. Inoltre, oggi a Roma il cielo è tutto coperto, a differenza dei giorni passati dove era praticamente primavera.

 

Oggi ho iniziato a segnare anche il consumo di gas del mio vicino, in modo da poter fare un paragone (anche se non so a che temperatura di mandata sta lavorando....).

 

Ma che voi sappiate, c'è la possibilità di parlare un tecnico della Beretta (Beretta proprio, non un centro assistenza) per avere chiarimenti sul funzionamento della caldaia? Perchè, se a questo punto si può escludere un guasto alla caldaia, ne dovremmo dedurre che il comportamento della stessa è quello che ci si dovrebbe aspettare.

Ma resta sempre la solita domanda: perchè fino a 2 settimane fa lavorava diversamente? Bisognerebbe partire da un dato certo, ovvero come dovrebbe lavorare questa caldaia (se con bruciatore fisso al minimo, o con accendi/spegni della fiamma come negli ultimi anni). E questo può dirlo solo un tecnico della Beretta che conosce bene questa macchina... o sperare che passi in questo forum qualcuno che ce l'ha in casa sua!

 

Grazie a tutti per il tempo che mi state dedicando.

[Alessio Menditto]

20 minuti fa, ancarano ha scritto:

Questo perchè, ovviamente, in casa vi era il calore residuo dagli ultimi giorni

No questo non credo sia possibile, i frigoriferi che sono isolati perfettamente anche con spessori molto grandi di isolante cedono immediatamente freddo (anche se in realtà è il contrario, ENTRA il caldo ma è più familiare dire “esce il freddo”) appena cessa la fonte di calore, cioè non è che il calore residuo lo puoi tenere giorni e giorni, in poche ore te lo sei già giocato, detto questo, oltre alle mie ipotesi già fatte, secondo me stiamo parlando di un problema che non esiste, infatti 

 

24 minuti fa, ancarano ha scritto:

con questo setpoint la sensazione di comfort in casa non è proprio ottimale, fa un po freddino

quello che appunto conta con il pavimento radiante, a 32 di mandata stai bene, a 28 hai freddino, vuol dire che OGGI la temperatura ottimale è tra 32 e 28, e infatti a 28 stai consumando meno gas, e per fortuna la tua casa segue le leggi della Termodinamica, meno calore uguale meno consumo.

 

[Alessio Menditto]

Il 25/1/2022 alle 10:45 , ancarano ha scritto:

Negli ultimi giorni, da quando riscontro il problema, la temperatura interna sale a dismisura, fenomeno mai accaduto e dovuto al fatto che il bruciatore lavora "sempre acceso" , senza modulazione, fornendo calore all'acqua senza sosta……..la temperatura esterna dei tubi, le quali mi confermano valori anomali (al rialzo!) delle temperature di mandata e ritorno: normalmente in caldaia in questo periodo misuravo 18/19 gradi ritorno e 21/22 mandata (esternamente ai tubi). Ora, se lascio la caldaia lavorare per qualche ora senza resettarla o aprire acqua calda per "forzare" il ritorno alla normalità, i valori arrivano a circa 24/25 gradi sia in mandata che ritorno!

L’hai scritto tu, la temperatura ambiente sale a dismisura con bassa temperatura nei tubi.

[skeptical]

Secondo me se chiami il centro di assistenza Beretta devi esporre un problema chiaro e semplice nei termini, altrimenti non hai speranze.

 

Se a regime i 28 di mandata si dimostreranno scarsi vorrà dire che, in questo periodo,  il punto ottimale sta nel mezzo del range 28-32 con un consumo presumibile di 6 mc giorno, che per me sono tanti per le caratteristiche "sulla carta" dell'abitazione in oggetto.

 

Spesso però  la realtà si discosta dalla teoria e può essere che il cambio d'aria anti umidità giornaliero ti costi più quanto pensi, in tal caso un sistema VMC avrebbe aiutato.

 

Vedere quanto consuma l'impianto del vicino è molto relativo, ci sono parecchie variabili in gioco, di certo non soddisfa un criterio di verifica con precisione +/- 1mc.

 

Consumi a parte ho l'impressione che per ottenere la prestazione che cerchi avrai bisogno di mettere in piedi la regolazione con curva climatica con sonda esterna piazzata nel punto giusto e tanta pazienza per calibrare il tutto. 

[marco1278]

9 ore fa, ancarano ha scritto:

Ma resta sempre la solita domanda: perchè fino a 2 settimane fa lavorava diversamente? Bisognerebbe partire da un dato certo, ovvero come dovrebbe lavorare questa caldaia (se con bruciatore fisso al minimo, o con accendi/spegni della fiamma come negli ultimi anni). E questo può dirlo solo un tecnico della Beretta che conosce bene questa macchina... o sperare che passi in questo forum qualcuno che ce l'ha in casa sua!

 

Se faceva attacca/stacca in continuo significa che produceva più calore di quello che l'impianto riusciva a smaltire. I sono sono due: o l'acqua di ritorno veniva miscelata con la mandata dalla valvola di bypass, oppure l'impianto a pavimento non smaltiva tutto il calore. 

 

La caldaia deve lavorare in continuo. Dovrebbe essere stata dimensionata per lavorare al minimo nelle mezze stagioni e aumentare la potenza nel periodo freddo. 

 

Se vuoi avere una regolaziome ottimale devi per forza mettere la sonda climatica (posizionata a nord senza sole diretto) oppure usare qualche controllo remoto smart (con bus) che preleva la temperatura dal meteo online.