nicola1 Inserito: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserito: 3 marzo 2007 Ciao ragazzi. e' un po' che non frequento piu' il forum perche' gli impegni di vita mi hanno preso un po' per la gola...Chissà se vi ricordate ancora di me... Comunque scrivo per chiedervi come da titolo se in un impianto civile siete soliti utilizzare i terminalini (capicorda) su tutte le connessioni di prese e interruttori oppure se le utilizzate solo qualora sia strettamente necessario, per esempio se su di un frutto c'e' da fare piu' di una derivazione. (so che non e' buona cosa, pero' in impianti vecchi capita spesso di trovarsi in tale situazione e allora per evitare di mettere morsetti nelle scatole, uso spesso questo sistema... anche se un po' naif.A parte questo, mi chiedevo solo se utilizzate i terminalini per tutte le connessioni.Io normalmente li utilizzo solo nei casi sopra citati oppure sugli interruttori modulari del centralino. Pero' e' da tempo che mi chiedo questa cosa... Considerate che non faccio l'elettricista di professione, perche' ahimè il mio fisico non me lo permette. Pero' lavoro spesso in progettazione, quindi qualcosa anche al lato pratico lo capisco...Grazie mille per la vostra disponibilità... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 usi i capicorda e/o terminalini sugli impianti civili ????vediamo cosa rispondoni gli altri, personalmente se non l'unico penso siate in pochissimi (non ultimo perche' NO SOLO NON servono a nulla, MA peggiorano il contatto elettricocomunque se usi la funzione cerca triverai che in ambito industriale se ne e' gia' parlato, con pareri relativamente eterogenei, in ambito civile pero' li escluderei completamente, salvo ovviamente rarissime eccezioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 Ciao Nicola, anche io sono daccordo con Piero Azzoni, a volte li ho visti mettere o li ho messi sugli interruttori automatici del centralino, ma non hanno nessuna utilità, anzi peggio quando devi serrarne più di uno nello stesso morsetto, il contatto risulta molto meno sicuro, preferisco in ambito civile evitare questo tipo di connessione, per la verità anche in ambito industriale, quando faccio qualche modifica su di un quadro esistente cablato con puntalini, mi guardo bene dal metterli, tranne particolari circostanze, dove tuttosommato essi invece aiutano, mi riferisco in particolare a morsettiere messe in punti scomodi, o angusti, dove al filo (spesso di sezione minima 0,75 - 1 mmq) ha anche il suo numerino, allora li adopero per facilitare e velocizzare la connessione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 Personalmente sui frutti non li ho mai usati, mentre per quanto riguarda i quadri.......penso che se usati nel giusto modo danno un senso di sistemazione e pulizia.Quando dico usati nel "giusto modo" voglio dire: scelti della sezione corretta per il conduttore e crimpati sul corrispondente incavo della pinza adatta allo scopo...........dimenticavo esistono i puntalini doppi per due conduttori.Certo se poi vengono usati puntalini da 6 su conduttori da 2,5 e vengono "schiacciati con una comune pinza" quella si che è una schifezza..........come lo è anche vedere cablaggi senza puntalini con i capillari che fuoriescono dai morsetti degli interruttori.Ciao, Francesco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 (modificato) Ciao Francesco, personalmente capisco che è più bello un quadro con le relative connessioni a puntalini, sembra più ordinato, e spesso non si vede quella così "sgradevole" giunzione fra isolante del conduttore e "rame nudo"... poichè coperta dalla plastica del puntalino stesso.... Ma le connessioni, dovrebbero garantire in primis una funzionalità di contatto e non di "senso dell' ordine", in altre parole, un cablaggio può essere ugualmente ordinato anche eseguendo le connessioni senza i puntalini.Ripeto ci sono casi e casi, per esempio in un quadro di un' impianto civile, i puntalini sugli automatici mi sembrano del tutto inutili, anche considerando la conformazione del morsetto stesso degli interruttori, che a mio avviso una volta stretto sul conduttore nudo, garantisce una maggiore superfice di contatto rispetto a quella col conduttore avvolto nel puntalino... Diverso il discorso dei capicorda, inquanto essi vengono utilizzati laddove la connessione si effettua su un morsetto filettato (morsettiere motori, etc.) , e quindi l'occhiello stretto dal dado rende solidale ed efficace il contatto della connessione. Modificato: 3 marzo 2007 da attilio fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 la penso anch'io cosi'gli unici puntalini che uso sono quelli ad occhiello chiuso per i terminali tipo morsettiere di motorele forchette strette per morsettiere particolarii faston (che sono davvero fast-on!) da quando sono passato su tutti i quadri alla pulsanteria relativa, estremamente comodaquelli filo-filo per la riparazione in manutenzione di conduttori tagliati (quando possibile con ulteriore ricopertura con termoretraibile) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 dimenticavo esistono i puntalini doppi per due conduttoriQuesti sono utili, li uso ogni tanto.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 Questi sono utili, li uso ogni tanto....Li usi nel civile?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 (modificato) MA peggiorano il contatto elettricoc'è da dire che i morsetti utilizzati attualmente su apparecchi di vario genere (frutti, interruttori automatici) non danneggiano i conduttori, essendo a serraggio indiretto, e funzionano molto bene con i conduttori in rame nudo. Il puntalino, irrigidendo il tutto, contribuisce a peggiorare la qualità del contatto, e crea problemi per la corretta piegatura dei conduttori durante il fissaggio del supporto alla scatola portafrutti, ciò potrebbe costituire un serio problema con gli apparecchi più ingombranti di alcune serie civili.Il discorso si inverte se si tratta di morsetti a serraggio diretto, ormai utilizzati solo per applicazioni meno gravose (per es. i morsetti degli apparecchi di illuminazione e dei portalampada). In questi casi, basta poca coppia di serraggio per ottenere deformazioni visibili dei fili in rame, quindi i puntalini migliorano la situazione perchè rendono la connessione più robusta, evitando assottigliamenti dei conduttori duvuti alla loro deformazione.I capicorda a forcella possono essere utilizzati con i morsetti inferiori degli interruttori magnetotermici serie Btdin della BTicino, perchè predisposti per tale utilizzo, in passato erano consigliabili per i vecchi magnetotermici di produzione Elettrocondutture-Stotz Kontakt, erano ottimi apparecchi ma avevano dei pessimi morsetti.Ciao. Modificato: 3 marzo 2007 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 3 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 Li usi nel civile??Si, intendo le doppie boccoline da crimpare.Permettono di fare delle giunte occupando pochissimo spazio.Utili nel rifacimento degli impianti d'epoca ove lo spazio è sempre ridotto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nicola1 Inserita: 3 marzo 2007 Autore Segnala Share Inserita: 3 marzo 2007 Grazie a tutti per i vostri chiarimenti...Chissà perchè ho sempre pensato che i terminalini migliorassero il lavoro rispetto a una connessione in rame nudo... Evidentemente non è così...Grazie a tutti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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