Seziona Cavo Fg7or

[delps]

Ciao a tutti,

dovrei portare una trifase dal contatore ENEL al quadro: distanza 30/35 metri, potenza massima 15 kW. Se uso un FG7OR di che sezione lo devo dimensionare ? A me hanno consigliato 4 conduttori (3L+N) ciascuno da 10mmq ma mi sembra esagerato.... dai conti che ho fatto io (o meglio dai calcoli sul sito www.oppo.it) mi dovrebbe bastare un 4 mmq. Qualcuno è in grado di darmi una conferma (o smentita qualsivoglia) ?

Grazie

P.S.: considerando una cdt max 3%

Gabriele

Modificato: 16 marzo 2007 da delps

[roosters]

non vorrei dirti una caxxata ma dal contatore alla casa deve essere alemno 6mmq...almeno così mi sembra come norma

ma se qualcuno ne sa di più si faccia avanti

[ing.bennyp]

non vorrei dirti una caxxata

Purtroppo l'hai detta.... ,non esiste nessuna norma a conferma di quanto affermi!

mi dovrebbe bastare un 4 mmq .....considerando una cdt max 3%

Il 4 mmq sarebbe sottodimensionato anche per quanto riguarda la caduta di tensione a fondo linea che hai ipotizzato, pertanto dovresti sicuramente utilizzare un 6 mmq.

Ma faccio un'altra considerazione: la linea che stai dimensionando è una linea di distribuzione primaria, ossia il suo carico è un quadro elettrico, e si presume che da tale quadro elettrico partano altre linee, di distribuzione secondaria (per alimentare altri sottoquadri) o terminali nel caso in cui l'utenza alimentata è una macchina o una presa.

In base a tale affermazione capirai, spero, che la cdt del 3% è eccessiva, infatti carichi distanti dal quadro alimentato sarebbero alimentati con una cdt che sicuramente eccede il valore consigliato dalle norme.

Allora il consiglio che ti hanno dato di utilizzare una linea 4x10 mmq è più che corretto, in quanto ti consente di avere sul quadro una cdt dell'1% (solitamente è questo il valore di cdt che si impone su un quadro di distribuzione), lasciandoti un altro 3% per le linee che partono da esso, in maniera tale da avere una cdt complessiva sul carico peggio servito (molto lontano dal quadro) che non ecceda il 4%.

Ciao, Benny

[roosters]

Purtroppo l'hai detta.... ,non esiste nessuna norma a conferma di quanto affermi!

lo sapevo alla fine che di me non ci si può fidare!

Modificato: 16 marzo 2007 da roosters

[delps]

Grazie bennyp, coma al solito sei esauriente e preciso. Per la cdt faccio ammenda, ho pensato solo al tratto contatore-quadro e non alle linee a valle (me misero!!!). Grazie ancora a tutti per la cortesia (e la pazienza) nelle risposte

[Nino1001]

roosters...la tua cavolata ha un fondamento di verità. Quel "ti hanno detto" si riferisce ad un comune appartamento o villetta 230Vca/ 16 A dove la distanza contatore - quadro casa è minima. Ma è una affermazione che và presa con le pinze. Una villetta posta a 100 metri dal cancello di ingresso (contatore) non rientra in quel "ti hanno detto". Rientra invece un appartamento al quarto piano con contatore nell'androne e percorso tubi nel vano scala. Ad occhio 20 metri di linea.

Idem sul montante di linea interno agli appartamenti. Se fai i dovuti calcoli può bastare 2,5 mm2 per le prese e 1,5 mm2 per la luce. Nella pratica quotidiana si usa il 4 mm2 ed il 2,5 mm2. Ma se l'appartamento di 120 m2 è largo un metro e lungo 120 metri...allora le cose cambiano.

Nella trifase, ing.benny lo ha omesso, per brevità di discorso non certo per ignoranza, devi anche considerare il cos.f.

ing.benny ,se il cos.f è sconosciuto che valore medio usi ? 0.85?

[roosters]

grazie della precisazione,

io normalmente per il cosphi in genere utilizzo un 0.85 come supposizione

[ing.bennyp]

Quel "ti hanno detto" si riferisce ad un comune appartamento o villetta 230Vca/ 16 A dove la distanza contatore - quadro casa è minima.

In quale punto delps ha parlato di villetta, casa?

Nella trifase, ing.benny lo ha omesso, per brevità di discorso non certo per ignoranza, devi anche considerare il cos.f.

Hai ragione, infatti i dati di cdt, che ho fornito nel mio precedente post, attengono ad un cosfi pari a 0,8.

ing.benny ,se il cos.f è sconosciuto che valore medio usi ? 0.85?

Normalmente 0,8, ma in alcuni casi anche 0,7. E' la realtà dell'impianto che ti guida verso il valore di cosfi più giusto da considerare in fase di progetto. E' nchiaro che poi valori così bassi vanno rifasati, ma questo viene dopo.

Ciao, Benny

Modificato: 16 marzo 2007 da ing.bennyp

[mzara]

Nella trifase, ing.benny lo ha omesso, per brevità di discorso non certo per ignoranza, devi anche considerare il cos.f.

Perchè nella monofase no???????

Modificato: 16 marzo 2007 da mzara

[bruno.m]

Perchè nella monofase no???????

[Nino1001]

Ah! beccato in fallo. Si anche nella monofase. Scrissi in quel modo perchè sulla monofase ad uso civile non la considero mai. Parlo di un comune appartamento. Loa sottointendo perchè le linee sono sovradimensionate già all'origine. Ok...mi straccio le vesti e ceneri sul mio capo ( Mi hanno già fatto notare che mi concentro eccessivamente sul civile :ph34r: )

[mzara]

Mi hanno già fatto notare che mi concentro eccessivamente sul civile

E perchè, è così bello il civile.... io comunque sono fermamente del parere che si sia persa la regola della semplicità, bisogna applicare per forza una regola con dei calcoli.... un po' di sana esperienza, di colpo d'occhio, dove li mettiamo?