Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Cavi da 1,5 del crono termostato che viaggiano nello stesso tubo da 20 della alimentazione caldaia


Messaggi consigliati

Inserito:

Buona sera, 

Volevo chiedervi se e' corretto inserire nello stesso corrugato che porta  l' alimentazione alla  caldaia a gas , i cavi del crono termostato che verranno ad essa collegati.  L elettricista che mi sta completando l impianto in villetta, ha installato il crono termostato vicino al quadro e fatto passare i cavi nello  stesso  tubo del MT della caldaia che la alimenta. Se non fosse in regola, gli chiedero' di porre il crono termostato altrove.

Grazie per chi vuole togliermi questo dubbio.


Inserita:

Il crono se è con collegamento bus  , sarebbe il caso di fargli una conduttura dedicata.

Inserita:

se il produttore non pone prescrizioni particolari non vedo perché non dovrebbe essere a norma

Inserita:
3 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto:

Il crono se è con collegamento bus  , sarebbe il caso di fargli una conduttura dedicata.

Scusa, collegamento bus vuol dire se alimentato a batteria, non a 220?

Inserita:

La maggior parte dei cronotermostati Smart hanno un contatto pulito in uscita e richiedono anche alimentazione a 230 volt in ingresso.

Quelli più semplici solo il contatto pulito.

Non ci vedo nulla di strano in una conduttura che porti entrambi.

Per quanto riguarda la questione Bus, che va analizzata caso per caso, dipende dalla lunghezza della tratta di tubo, dalla possibilità di disturbi indotti sulla linea, e dall'isolamento/schermatura/twistatura del cavo Bus.

Sul manuale della caldaia dovrebbe essere indicato, ma in un appartamento non dovrebbero esserci problemi, fino a 20 m.

 

Maurizio Colombi
Inserita:

Se l'installatore ha stabilito che i conduttori vanno posati così, per quale dannato motivo bisogna contraddirlo?

Solitamente si fa così, sarebbe dispendioso ed ingombrante posare due tubazioni per un termostato che poi convergono nella stessa cassetta...

Inserita:
13 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Se l'installatore ha stabilito che i conduttori vanno posati così, per quale dannato motivo bisogna contraddirlo?

Solitamente si fa così, sarebbe dispendioso ed ingombrante posare due tubazioni per un termostato che poi convergono nella stessa cassetta...

Vi ringrazio tutti per la spiegazione, e

una buona serata.

Inserita:

Non dovrebbero esserci problemi a livello normativo, a patto che il cavo utilizzato sia idoneo alla più alta tensione presente nella canala. Se l'elettricista usa il cavo adatto per 230V nessun problema.

Considera infatti che varie caldaie  sul contatto pulito del termostato (= caldaie che usano un termostato a pile) fanno passare la tensione di rete.... quindi sempre 230V.

 

I termostati a BUS sono i comandi come, ad es, il CAR (comando amico remoto) della immergas, che riceve sia l'alimentazione sia il comando dalla stessa coppia in arrivo dalla caldaia e consente di regolare non solo la temperatura ambiente ma anche, ad esempio, la temperatura della calda sanitaria e quella di mandata.

 

I termostati smart invece (es nest, netatmo), come detto già da altri, hanno bisogno sia dell'alimentazione a 220V per la "centralina" che dei contatti caldaia e solitamente comandano solo la temp. ambiente.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...