markus51 Inserito: 6 febbraio 2022 Segnala Share Inserito: 6 febbraio 2022 (modificato) Buonasera a tutti. Per motivi di sicurezza, prima di maneggiare un condensatore bisogna scaricarlo con delle resistenze adeguate (alcuni siti consentono di calcolare facilmente la resistenza da applicare in funzione del tempo di scarica desiderato). Partendo dagli elettrolitici, che valore di tensione posso considerare sicura per il multimetro in fase di misurazione di capacità? Ho letto anche che il condensatore tende comunque a ricaricarsi leggermente nonostante sia stato adeguatamente scaricato. Per gli altri condensatori .... ceramici, polipropilene, poliestere, mica, come mi devo comportare e cosa devo fare prima di poter misurare la capacità senza danneggiare il multimetro? Grazie. Modificato: 6 febbraio 2022 da markus51 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 6 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2022 Beh, dipende dalle tensioni in gioco. E da dove lo prendi. Per esempio, se il condensatore (elettrolitico di capacità oltre qualche decina di uF, altrimenti basta toccarlo con le mani che si scarica) era in un cassetto, vai tranquillo che è scarico. Se l'hai appena levato da una scheda, probabilmente l'hai scaricato toccando lui e le sue piste. Comunque se si sta parlando di condensatori fino a 25V e capacità sotto 1000uF, non servono resistenze, basta fare un bel corto tra i piedini et voilà. Altro discorso per condensatori grossi (oltre 1000uF) e ad alta tensione (per esempio, quelli dei primari degli alimentatori switching). Nel primo caso, l'energia accumulata può essere rilevante e fare il semplice corto circuito fa fare delle belle scintille (è il sistema usato nella saldatura a scarica di capacità), meglio usare una resistenza. Considera che con una da 1k, appunto per calcolare il tempo di scarica si considera la costante di tempo RC del sistema, cioè supponiamo 2200uF, quindi 0,0022F*1000 = 2,2s. Per quelli ad alta tensione, la carica non è tanta (raramente si superano i 680uF), ma la tensione normalmente di 310Vcc è sufficiente a dare una bella schicchera. Sempre scaricare con resistenza e un bel paio di pinze isolate a norma (almeno 1000Vcc). Per protezione del multimetro, sempre scaricare prima di provare. Per i ceramici e i poliestere non importa, solo per elettrolitici e di una certa capacità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
markus51 Inserita: 6 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2022 Molto chiaro, grazie molte e buona serata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 6 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2022 se aiuta, per scaricare i condensatori degli switching, uso una lampadina da 10W a filamento a cui ho collegato le prese per i puntali isolati. Ho un'indicazione immediata della scarica, se con le capacità piccole la lampadina fa un lampo e stop, con le capacità grosse cala gradualmente di intensità. Una volta che è spenta la tensione è scesa a livelli non pericolosi e si può toccare con le mani (o completare la scarica mettendolo in corto, tanto a quel punto ci saranno una decina di volt) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
markus51 Inserita: 9 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2022 Un'ultima domanda. Caso di alimentatori lineari. I condensatori elettrolitici non occorre che siano low esr, visto che non si tratta di applicazioni switching. corretto? Ho smontato i condensatori con 15 anni di attività h 24 su alimentazione lineare per batteria tampone allarme. Le capacità sono perfette. se andassi a misurare il valore di esr (attualmente non ho un dispositivo in tal senso), qualora trovassi un esr che supera i livelli consigliati nelle note tabelle è comunque da scartare anche se applicato in un alimentatore lineare oppure va bene per il discorso fatto prima riguardo lo switching? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2022 3 ore fa, markus51 ha scritto: corretto? Diciamo che sono sufficienti condensatori elettrolitici "normali" purchè efficienti. 3 ore fa, markus51 ha scritto: è comunque da scartare Si perchè aumentano le perdite e l'efficienza diminuisce. I condensatori elettrolici sono maggiormente danneggiati o dall'inattività, oppure da cicli di accensione - spegnimento molto frequenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
markus51 Inserita: 9 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2022 Grazie Livio, tutto chiaro. Buona serata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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