cybermod Inserito: 9 febbraio 2022 Segnala Share Inserito: 9 febbraio 2022 Buongiorno a tutti ragazzi, e da un po' che mi ronza in testa l'idea di farmi un impianto fotovoltaico ad isola, magari con accumulo, e nel tempo sono cambiate tante cose. cerco di essere diretto e preciso: - sto al nord (un po' "purtroppo") - non conosco ancora bene l'esposizione delle superfici dove poggiare i pannelli, perché sarà una nuova abitazione in affitto, tra qualche mese Cosa so: - nel frattempo, ho scoperto che ci sono inverter (?) che prendono alimentazione dall'impianto e, se la fornitura solare non dovesse bastare, vanno ad integrare prelevando potenza dall'impianto di casa, corretto? - ho letto molti commenti non troppo galvanizzanti sul discorso dell'accumulo. In particolare che non vengono ammortizzati i costi delle batterie. E questo un po' mi rammarica perché mi piaceva l'idea di possibilità di funzionamento notturno in caso di necessità, senza prelevare da rete casalinga (visto che anche i costi dell'energia elettrica stessa si stanno alzando) Le mie necessità: - attualmente, capire qualcosa di più, sui "pezzi" che servono, i componenti e le varie considerazioni da fare. - ho un sistema informatico che consuma 200W per 20 ore al giorno. Le 20 ore sono continue e posso decidere io quando spegnere per mettere in pausa per 4 ore l'impianto Cosa vorrei evitare: - la tentazione di comprare on line prodotti sponsorizzati come già belli e pronti, e poi cacciarmi nei guai o buttare via risparmi. Ma anche evitare la situazione sgradevole del voler fare tutto da solo guardando solo dei video per poi trovarsi con un pugno di mosche in mano. Grazie a chiunque vorrà iniziare questa presa in carico di un novizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 9 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2022 Che i costi delle batterie non si ammortizzino è tutto da dimostrare. Bisogna vedere in primis quanto le verresti a pagare al netto delle varioe detrazioni fiscali e quanto ti verrà pagata la corrente immessa rispetto a quanto ti costerà la corrente risparmiata autoconsumata. Spesso si legge che le batterie durano solo 10 anni...è tutto da dimostrare! Se tra 10 anni avrai ancora il 70% (faccio delle ipotesi) di capacità delle batterie, vorrà dire che continuerai con le batterie "vecchie" che ti renderanno un 30% in meno ma continueranno a rendere quindi continuerai a guaradgnare, anche se in maniera minore. Tutti gli inverter che gestiscono anche accumulo funzionano in modo che la priorità dei consumi è : autoconsumi, ricarica, rivendita. Correttissimo. Se vuoi evitare di comprare on line e fare da solo guardando dei video...rivolgiti ad un professionista del settore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cybermod Inserita: 10 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 10 febbraio 2022 Ciao, perdona il ritardo ma non mi è arrivata la notifica via mail, e non la rovo nemmeno in spam, davvero strano. Comunque, tornando a noi: Quote Che i costi delle batterie non si ammortizzino è tutto da dimostrare. Bisogna vedere in primis quanto le verresti a pagare al netto delle varioe detrazioni fiscali e quanto ti verrà pagata la corrente immessa rispetto a quanto ti costerà la corrente risparmiata autoconsumata. Spesso si legge che le batterie durano solo 10 anni...è tutto da dimostrare! Se tra 10 anni avrai ancora il 70% (faccio delle ipotesi) di capacità delle batterie, vorrà dire che continuerai con le batterie "vecchie" che ti renderanno un 30% in meno ma continueranno a rendere quindi continuerai a guaradgnare, anche se in maniera minore. bhè, partiamo dal presupposto che non pensavo di fare un fotovoltaico tramite detrazione fiscale, questo perché la casa sarebbe in affitto ma c'è posto per i pannelli. Quindi la mia idea era più da usare solo per determinate utenze, tipo il pc ed un nas che deve erogare dei piccoli servizi. Per tanto non immetterei energia nella rete. Vorrei solo ammortizzare il costo di questo consumo, anche per approcciarmi alla materia del fotovoltaico. Quote Tutti gli inverter che gestiscono anche accumulo funzionano in modo che la priorità dei consumi è : autoconsumi, ricarica, rivendita. Correttissimo. ok, adesso ne so una in più. Quindi per definizione, un inverter che gestisce anche l'accumulo, ha diciamo gli optional del caso, grazie Quote Se vuoi evitare di comprare on line e fare da solo guardando dei video...rivolgiti ad un professionista del settore mi sono spiegato male. Diciamo che non voglio comprare nella totale ignoranza che ho adesso. Per quello che chiedo a chi ne sa più di me. Tornando al fatto che non mi interessa attualmente immettere corrente nella grid. Se fosse casa di proprietà, allora probabilmente valuterei l'investimento saluti e grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 10 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 10 febbraio 2022 Perchè non tener conto delle detrazioni ? Anche se va in affitto, ma le detrazioni le puoi sempre avere. Buttarle via è un gran peccato... Magari diverso è il discorso dell'immissione in rete. Io ho comprato l'impianto "chiavi in mano" quindi non ho idea di quanto possa costare la pratica per fare lo SSP, ma mi informerei per saperlo per valutare se conviene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 11 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2022 (modificato) Prendi un "mini" pannello FTV "a spina" già fatto: con 500€ produci 250W che sono quello che ti serve. (se non è cambiato dovrebbero anche essere detraibili al 50%, coi "grandi" riesci anche a cedere il credito) Fai la comunicazione el GSE (FAX) installi il pannello, attacchi la spina e quando c'è il sole hai la produzione FTV quando non c'è consumi da rete (la procedura ultrasemplificata [che non richiede nemmeno il diagramma unifilare] vale solo per potenze fino a 360W). Sono installabili a tetto, ma anche a balcone, in fai-da-te (un bell' articolo a riguardo) Ricordati che puoi averne (senza progetto) al massimo uno per punto di prelievo e che l'energia prodotta e non consumata non è remunerata e che per sicurezza, se manca la tensione di rete questi non producono. Non copriresti tutto il consumo ma una bella fetta, soprattutto, con un investimento minimo (inoltre qualora ti trasferissi, potresti portarti dietro il tutto). Modificato: 11 febbraio 2022 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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