Gioggiolo Inserito: 12 febbraio 2022 Segnala Share Inserito: 12 febbraio 2022 (modificato) Salve a tutti, mi sono sposato da 6 mesi circa e siamo venuti a vivere in condominio. Abbiamo fatto i lavori prima di venire in casa e l'elettricista ci ha realizzato un impianto "domotico" utilizzando i sonoff. Sinceramente non conoscevo i sonoff e neanche l'elettricista ha accennato cosa avrebbe usato per l'impianto. Fatto sta che ci ritroviamo con questi dispositivi e ne sono saltati 6 in meno di 4 mesi. Una sera ne sono saltati 3 insieme dopo un blackout in zona di pochi minuti. Dopo quest'ultimo evento, ho iniziato a studiare l'impianto e ho scoperto come è stato realizzato, appunto sonoff(modificati per poter accendere le luci con pulsanti collegati con cavi UTP). Da qui ho iniziato a leggere un po' in giro in rete e ho notato che anche altre persone si lamentano della delicatezza di questi dispositivi. Arrivando al sodo, per evitare di dover cambiare sonoff ad ogni evento anomalo sulla rete elettrica, ho pensato di inserire nell'impianto qualcosa per la protezione da sovratensioni. Sono totalmente ignorante a riguardo, ho trovato qualcosa sui scaricatori di sovratensione, ma non so se fanno al caso mio e poi si parla di Classi 1,2,3 o combinati... sinceramente non so da dove iniziare. Gentilmente qualcuno può mettermi sulla giusta strada? Ho allegato la foto dell'attuale quadro. Siamo al secondo piano e i contatori dell'enel sono giù al piano interrato(giù alla rampa di scale). Grazie per l'attenzione e disponibilità Luigi Modificato: 12 febbraio 2022 da Gioggiolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioggiolo Inserita: 18 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2022 Ho visto qualche scaricatore di tensione della DEHN Può fare al caso mio? Spoiler https://www.dehn.it/store/f/anchestor/13546421/Artikelnummer_PDF/951115.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 18 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2022 io contatterei l'elettricista, sono lavori che hanno una garanzia e comunque ogni aggiunta o modifica deve essere fatta da lui o chi per lui (mi pare assurdo perdere la certificazione dopo 6 mesi) oltretutto non sono sicuro che un SPD sia la soluzione .. ps: magari mi sbaglio ma gli SPD negli impianti nuovi dovrebbero esserci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioggiolo Inserita: 18 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2022 grazie per la riposta @reka Contattare l'elettricista è stata la nostra prima azione, ma si è limitato a scaricare la colpa sulla rete elettrica, inviare uno dei suoi dipendenti per cambiare 3 sonoff e richiedere 90€ (a mia moglie in mia assenza). Da lì ho avuto una discussione telefonica con il "signor" elettricista che non è riuscito tenere il confronto, mi ha solo offenso ripetutamente (chiamandomi più volte st****o) e mi ha attaccato il telefono in faccia. E' difficile trovare un buon elettricista di fiducia (almeno dalle mie parti), perciò preferirei sapere già cosa installare e poi magari trovare un altro elettricista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 18 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2022 Una curiosità, un impianto civile completo per una abitazione di tipo "domotico con i sonoff" è stato concordato prima, o se l'è inventato e proposto da solo l'elettricista, magari con la tipica frase, ti faccio un bell'impianto moderno? Personalmente opterei per dei classici, vecchi, eleganti e robusti interruttori meccanici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 18 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2022 gia' la foto del centralino rappresenta MOLTO BENE che razza di elettricista sia. poi realizzare una casa domotica ( o presunta tale) la dice ancora piu' lunga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettromega Inserita: 19 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2022 Ciao il lavoro te lo ha fatturato oppure cash e a dios ? Nel primo caso alla fine dei lavori si consegna una dichiarazione di conformità dei materiali e dell'installazione, legge 46 del anno 1990. In questo caso potresti fare sistemare quello che non è conforme. Io presumo sia il secondo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 19 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2022 Il logo CE è quello corretto o quello farlocco China Export? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioggiolo Inserita: 23 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2022 Grazie a tutti per essere intervenuti. non mi sono espresso esplicitamente, ma avete inquadrato la "qualità" dell'elettricista. Le offese sono arrivate proprio quando gli ho rinfacciato la qualità dell'impianto. Abbiamo concordato all'inizio un impianto domotico, ma (essendo anche io ignorante in materia) non si è espresso sul materiale che avrebbe utilizzato. Noi abbiamo deciso solo la serie bticino da utilizzare. Non ci ha rilasciato nessuna dichiarazione di conformità, perchè a sua detta era un adattamento del vecchio impianto essendo stato riutilizzato il vecchio impianto in alcune camere(in cui non abbiamo fatto lavori rilevanti per una questione di badget). Non è arrivata neppure la fattura, perchè essendo un conoscente di mia moglie(e che bel conoscente aggiungerei), ci siamo fidati e si è preso tutto cash, eccetto una piccola parte finale che non gli ho dato per ovvi motivi. Avevo pensato di rimuovere i sonoff ma purtroppo sono tutti azionati da pulsanti che chiudono il contatto con fili di cavi UTP. Dovrei far tirare via tutti questi cavi e inserire quelli adatti alla monofase ed è una spesa(ed un fastidio) che in questo momento non posso affrontare. Proprio oggi ho incontrato l'elettricista che sta facendo i lavori nella sede in cui lavoro e ne ho approfittato per esporgli il problema. Ha detto che potrebbe venire a fare l'intervento, installando a monte delle linee incriminate un gruppo di continuità "ONLINE" (che sarebbe?). E' questa la soluzione giusta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 23 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2022 Quando fai un impianto, poiché tutto nel tempo si rompe o si può rompere, ti devi assicurare semplicemente due cose, i ricambi, trovarli e a costi accessibili negli anni a venire e un tecnico capace a riparare l'impianto. Nelle aziende, non è che si ferma il progresso e l'avanzare della tecnologia, ma ci si premunisce, con la fornitura delle macchine, dei ricambi di base, oppure si fa un accordo di manutenzione con il venditore oppure si è dotati di personale dipendente qualificato per le manutenzioni. Considera che, anche se hai litigato con il tecnico, sarai sempre un tecnico-dipendente e un sonoff dipendente. Io valuterei i costi per rivedere l'impianto magari a piccoli step. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioggiolo Inserita: 23 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2022 Certo @Adelino Rossi sicuramente rifarò l'impianto a piccoli step, ma non è il momento. Intanto vorrei mettere questa protezione alle sovratensioni, ammesso che ne esista una. Il gruppo di continuità mi sembra una sciocchezza (o sbaglio)? Lo scaricatore di sovratensione mi sembra che non serva per il mio caso. Esiste qualcosa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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