ganzo Inserito: 14 febbraio 2022 Segnala Share Inserito: 14 febbraio 2022 Buongiorno la mia è una richiesta diciamo didattica riguardante il funzionamento dei Trasformatori. Ho assistito occasionalmente ad una " banale" verifica della sequenza di fasi di 2 trasformatori 130/30 kvolt di 35mvar . Nell' occasione sono stati collegati con un cavetto in parallelo sul primario ad una presa a muro da 380volt 32A e poi fatte le dovute verifiche sul secondario. Al di là della procedura una cosa mi ha lasciato sorpresone che sinceramente non avrei creduto possibile ovvero il fatto che con i soli 32 A poi immagino suddivisi nei 2 primari si sia potuto magnetizzare i nuclei di questi 2 grossi trasformatori ed ottenere così le rispettive tensioni sui secondari che immagino intorno ai agli 80 volt. Avrei erroneamente dato per scontato che con un basso amperaggio simile a disposizione non si sarebbe ottenuto nulla al secondario..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 14 febbraio 2022 Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2022 Sono prove che si fanno normalmente nelle nuove installazioni prima della messa in servizio. Le prove in questo modo permettono di controllare tranquillamente i trasformatori, la sequenza delle fasi i variatori di tensione, e soprattutto il parallelo primario e secondario di sistemi che poi andranno in esercizio. Il valore in assoluto della tensione secondaria ha una importanza relativa, quello che conta e che ci sia, e che chiudendo il congiuntore di parallelo tra i trafi il sistema rimanga bilanciato e si verifica la corrispondenza del senso di rotazione. In questa configurazione vengono fatte diverse prove di tensione prive di rischio dato il basso valore della tensione di prova. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ganzo Inserita: 14 febbraio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2022 28 minuti fa, Adelino Rossi ha scritto: Sono prove che si fanno normalmente nelle nuove installazioni prima della messa in servizio. Le prove in questo modo permettono di controllare tranquillamente i trasformatori, la sequenza delle fasi i variatori di tensione, e soprattutto il parallelo primario e secondario di sistemi che poi andranno in esercizio. Il valore in assoluto della tensione secondaria ha una importanza relativa, quello che conta e che ci sia, e che chiudendo il congiuntore di parallelo tra i trafi il sistema rimanga bilanciato e si verifica la corrispondenza del senso di rotazione. In questa configurazione vengono fatte diverse prove di tensione prive di rischio dato il basso valore della tensione di prova. Si indubbiamente infatti la questione non è l utilità o meno della procedura anzi...ma solo ed unicamente il fatto che non avrei mai pensato che un cavetto diciamo da 3x4mm2 collegato ad una semplice presa di servizio a muro da 380v ma da 32A riuscisse a "smuovere" passami il termine ovvero magnetizzare 2 nuclei di 2 simili Trasformatori.....poi se si sono invece magnetizzati ed al secondario siano arrivati soli 5 volt questo non lo sò e capisco che al limite al fine delle verifiche bastino comunque... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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