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PLC Forum


alimentazione candele LED a batteria


Pippoari

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Buongiorno, spero di aver indovinato la sez. giusta.

 

Vorrei gentilmente un aiuto, se possibile, da qualcuno con maggior dimistichezza

Il mio problema è questo: ho acquistato 3 finte candele LED con fiammella tremolante (credo che il funzionamento sia basato su una fioca lucina led che scaldando l'aria all'interno della candela fa oscillare la finta fiammella metallica), alimentate ognuna da 3 batterie AAA; dovendo rimanere accese giornalmente per circa 15 ore avevo deciso di bypassare il pacco batterie e alimentarle direttamente con alimentatore. 

Il mio quesito/ problema è questo: il punto luce piu vicino è a circa 8 mt da dove dovrebbero essere posizionate queste candele e il cavetto prolunga dovrebbe essere una piattina trasparente da 0,50 mm (o 0.75 mm).  

Volevo un consiglio/aiuto : che tipo di alimentatore dovrei utilizzare (220 V -> 4.5 V ?!? ) se volessi collegarle in parallelo (oppure mi conviene alimentarle singolarmente !?)  per avere un giusta funzionamente ( non so, magari la fiammella ha una luce meno intensa vista anche la lunghezza del cavo?!?) 

Grazie per il Vs. aiuto

 

candele.jpg

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Secondo me è sufficiente per tutti un alimentatore usb per cellulari (da 1A dovrebbe già essere più che adeguato) e giusto per abbassare un po' la tensione un diodo in serie. Dovessi poi misurare una tensione bassa ai ceri dovuta alla caduta di tensione sui cavi leva il diodo.

E' un problema andar vicino con la 220V? Hai qualche motivo particolare per voler fare gli 8m in bassa tensione?

Modificato: da Dumah Brazorf
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Ciao ...  il fatto degli 8 mt.. (più precisamente 11mt, misurati poco fa)... è dovuto forzatamente al fatto che questi ceri devono essere messi all'interno di lampadari la cui catena è appunto ca. 11 mt. e che purtroppo all'interno di questo "lampadarietto / bicchiere in vetro" non c'è spazio per mettere l'alimentatore...  quindi io volevo mettere l'alimentatore in alto, sul soffitto, dove ho la presa e far calare dalla finestrella la piattina trasparente per alimentare questi ceri.. 

Anche io avevo pensato di utilizzare un alimentatore/caricabattrie (tipo quello che acquisti dai cinesi 5V 2A) , il mio unico dubbio era quello della lunghezza del filo.. e se comunque era meglio fare 3 calate distinte e separate oppure utilizzare 1 unico talimentatore , parallelando i 3 punti...

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30 minuti fa, Pippoari ha scritto:

il mio unico dubbio era quello della lunghezza del filo.. e se comunque era meglio fare 3 calate distinte e separate oppure utilizzare 1 unico talimentatore , parallelando i 3 punti...

 

11 metri con sezione 0.75mm2 sono meno di 0.3ohm di resistenza, visto il consumo puoi alimentare tutte le candele con un'unica calata.

 

però questo è un argomento da sezione di illuminotecnica o da impiantistica civile. Visto che la discussione è già avviata sposto io la discussione.

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E allora vai tranquillo. Metti un classico diodo 1N4007 in serie, anzi prova con 2 che magari i led faranno meno luce ma sopravviveranno più a lungo. 

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1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

 

11 metri con sezione 0.75mm2 sono meno di 0.3ohm di resistenza, visto il consumo puoi alimentare tutte le candele con un'unica calata.

 

però questo è un argomento da sezione di illuminotecnica o da impiantistica civile. Visto che la discussione è già avviata sposto io la discussione.

Quindi 3 linee x 0.75mm2 da 11mt ciascuna parallelate all' uscita del caricabatterie... E  invece, se utilizzassi il 0,5 mm2 ?! 

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13 ore fa, Pippoari ha scritto:

E  invece, se utilizzassi il 0,5 mm2 ?

 

Va ancora bene, sono circa 0.76 ohm di resitenza. Ma, come ti hanno scritto sopra fai una sola calata fino al lampadario.

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A natale ho acquistato alcune candele di questo genere perchè attratto dal notevole effetto tremolante, Mi servivano per creare l'effetto fuoco di un presepe. Poi le ho smontate.

L'interno è un led tremolante contenuto in un involucro plastico bianco opaco in modo da creare il giusto alone luminescente. All'acquisto sono tutte dotate all'interno di 3 micro-batterie  che alla prova di funzionamento hanno avuto la durata di un giorno e una notte e poco più. Dovendo usarle per un presepe le ho recuperate come led e capsula di copertura e le ho gestite come un normale led con resistenza limitatrice e alimentate a 12v. Per alimentarle con qualsiasi alimentatore serve fare i calcoli come una qualsiasi luce led singola. Date le centinaia di modelli di luci varie in commercio, le mie, più piccole sono come le ho descritte e assomigliano a quelle in foto. Sono rimasto perplesso dal fatto che avessero all'interno delle batterie veramente minime per il consumo del led.

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Il 18/2/2022 alle 07:55 , Livio Orsini ha scritto:

 

Va ancora bene, sono circa 0.76 ohm di resitenza. Ma, come ti hanno scritto sopra fai una sola calata fino al lampadario.

Grazie per le info, ma purtroppo ho necessitá di fare 3 linee, in quanto sono tipo 3 lampadari singoli.. come potrei fare una calata sola?! Quindi sono 3 linee distinte ma parallelate ad un unico caricabatterie...  Grazie ancora

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