Ristrutturazione Sottoplacca In Metallo.

[lnobili]

Buon giorno,

volendo mettere in regola il mio impianto elettrico costruito anni fa, oltre alla sostituzione dei

cavi e il rifacimento di tutte le scatole di derivazione,

devo collegare alla messa a terra tutte le sottoplacca in metallo?,

in caso contrario l'impianto elettrico è da ritenersi non conforme alle attuali disposizioni di legge?.

oppure esistono delle deroghe?

Grazie mille.

[mzara]

Perchè intendi mantenere gli stessi aparecchi che hai montato attualmente?

[lnobili]

E' una questione legale fra affittuario e inquilino.

Grazie

[irpick]

E' una questione legale fra affittuario e inquilino.

Io rifarei tutto NUOVO...

quello che risparmi dall'elettricista lo spendi altrimenti in perizie...

[Del_user_23717]

Non so che tipo di questioni ci sono col tuo inquilino, però mi sembra di capire che supporti e frutti abbiano una certa età e ci sarebbe da vedere il loro stato di efficenza, non so di che serie parli, si potrebbero sostituire solo i frutti malconci, ma in ottica rifacimento nuovo impianto anche io ti consiglierei di sostituire tutto, infondo il "bene" è tuo no?

[Gianluca1976]

Sara' la vecchia magic con sottoplacca in metallo io li ho lasciati xche' a breve contavo di cambiare totalmente serie ma se tu non hai in programmma un cambio di serie puoi benissimo mettere quelli della magic (nuovi) in plastica e tenere frutti e placche, che poi sono identici a quelli che compreresti nuovi.........

costano 50 C da me quindi anche se hai 50 tra prese e int la spesa e' minima

Modificato: 27 aprile 2007 da Gianluca1976

[ClA]

Io li ho in metallo, mai avuto problemi.

Anzi, nessuno al mondo li ha mai avuti........

[lnobili]

Grazie,

concordo con tutti meglio tutto nuovo,

ma preciso la mia domanda è se un impianto che presenta delle sottoplacche in metallo NON collegate al cavo di terra sia conforme alle norme vigenti, SI o NO?

Una persona qualificata con tutte le autorizzazioni necessarie per rilasciare i certificati di

conformita mi rilascia il documento?

Io da profano credo di no, chiedo a Voi una risposta secca,

a meno che non vi siano scappatoie e deroche come ogni legge in Italia.

In commercio, io non ne vedo da anni forse con l'entrata in vigore della legge 46/90 o di

un suo regolamento attuativo.

Grazie 1000.

[Del_user_23717]

Allora, a scanso di equivoci non cito nessuna norma, nell' attesa che qualcun altro eventualmente lo faccia al mio posto, se la placca che vai a montare sul supporto è anche essa metallica, allora il supporto e la placca vanno collegate a terra, se invece il supporto è metallico, ma la placca è in materiale isolante, non c'è necessità.

[mzara]

sia conforme alle norme vigenti, SI o NO?

Allora, per rispondere alla tua domanda con un si o con un no, dovremmo scrivere mezza giornata a testa e citare almeno tutte le norme, io la interpreto così: il supporto portafrutti in metallo rappresenta a tutti gli effetti una massa estranea che a rigor di logica potrebbe diventare a potenziale verso terra e quindi essere pericolosa.

E anche vero che i frutti sono in materiale isolante e le connessioni sono realizzate a debita distanza dalla superfice in metallo del cestello.

I casi possono essere almeno tre: primo sostituisci i cestelli con quelli in plastica;secondo sostituisci le placche con modelli simili ma interamente in resina; terzo lasci tutto com'è e (con santa pazienza) metti a terra tutti i cestelli. La realizzazione della messa a terra dei cestelli (non dotati di morsetto per tale scopo), comporta l'acquisto di appositi capocorda con occhiello da fissare direttamente sul cestello stesso. Per finire se trovi

Una persona qualificata con tutte le autorizzazioni necessarie per rilasciare i certificati di

conformita

cerca di trovarla non molto pignola, in quanto i cestelli di cui parli tu, non penso siano provvisti di nessun marchio e quindi non saprebbe cosa scrivere nello spazio "marchi" dell'elenco materiali allegato alla medesima.

Spero di ricevere conferme e/o smentite.

Modificato: 28 aprile 2007 da mzara

[LB81]

Leggendo una nota presente su un vecchio catalogo, risulta che i supporti in metallo sono "approvati dall' I.M.Q. per l'uso di placche in resina e, limitatamente a tensioni di esercizio fino a 50V a.c., anche per l'uso di placche in metallo".

Ciao.

[mauro555]

è giusta la risposta di Attilio

in caso di guasto con cotatto accidentale con la fase avresti 220V direttamente sulla placca, per questo sono stati messi in commercio i supporti in resina muniti di marchio.

saluti