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Sensazione Bruciore/Scossa


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Inserito:

Buon pomeriggio,

mia zia ha comprato un appartamento che risale al 1957 circa e di recente ha fatto l’impianto elettronico nuovo a norma (con rilascio di certificazione).

Purtroppo non è stato possibile collegarlo alla messa a terra in quanto il palazzo ne è sprovvisto (l’impianto è stato però predisposto per il futuro).

Ci siamo accorti che in presenza di piccole ferite (esempio pellicina al dito), lavandosi le mani si ha la sensazione di piccole scosse sul punto incriminato.

Questa sensazione di bruciore/scossa svanisce se la pellicina non è piu’ presente o se viene staccato tutto il quadro generale.

Potrebbe dipendere dalla mancanza della messa a terra? Ma se così fosse, perché si verifica soltanto in presenza di pellicine ?

Grazie tante e scusate per il tipo di post inviato.


Inserita: (modificato)

Ciao Dario_22,

9 ore fa, Dario_22 ha scritto:

...........Potrebbe dipendere dalla mancanza della messa a terra?

Certo che sì, fai attivare l'amministratore perché faccia finalmente i lavori di adeguamento all'impianto di messa a terra.

 

9 ore fa, Dario_22 ha scritto:

Ma se così fosse, perché si verifica soltanto in presenza di pellicine ?

Semplicemente perché la pelle e di conseguenza il corpo umano è più sensibile in caso di ferite non avendo la protezione dello strato di pelle stessa che ha la funzione di "isolante", chiaro che poi dipende dal tipo di ferita e dall'intensità di corrente che in quel momento attraversa il corpo,

Ogni persona ha una resistenza diversa, con o senza ferite

Modificato: da ROBY 73
Inserita:
14 ore fa, Dario_22 ha scritto:

’impianto elettronico nuovo a norma (con rilascio di certificazione).

Purtroppo non è stato possibile collegarlo alla messa a terra in quanto il palazzo ne è sprovvisto (l’impianto è stato però predisposto per il futuro).

 

Come è possibile rilasciare la Dichiarazione di Conformità senza che sia presente la linea di terra con relativa messa a terra?

O l'installatore non ha riasciato il documento o ha fatto un falso in atto pubblico.

 

Fate mettere a terra l'impianto, altrimenti l'interruttore differenziale, detto "salvavita", non ha praticamente alcun effetto.

 

PS presumo si tratti di impianto elettrico, non elettronico.🤪

Roberto Garoscio
Inserita:

Questa mi mancava, rilasciata una Di.Co. senza il collegamento di terra...la parte essenziale per poter dichiarare un impianto elettrico.

A quando risale questa messa a norma, prima o dopo il 1990?

Inserita:
2 ore fa, Roberto Garoscio ha scritto:

A quando risale questa messa a norma, prima o dopo il 1990?

 

Sembra sia dopo il 2020 perchè:

 

Il 18/3/2022 alle 16:53 , Dario_22 ha scritto:

e di recente ha fatto l’impianto elettronico nuovo a norma (con rilascio di certificazione).

 

Roberto Garoscio
Inserita:
4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Sembra sia dopo il 2020 perchè:

Perché se prima del 1990 non era obbligatoria la messa a terra ma bastava un eventuale collegamento ai tubi dell’acqua,

dopo il marzo del 90 con la 46/90 ogni impianto dichiarato a Norma deve essere dotato di dispersori.

Se peggio ancora è post DM 37/08 chi certifica un simile impianto è un folle, amministratore compreso che non ha provveduto a mettere a norma l’impianto comune.

Inserita:

Ciao a tutti e grazie mille per le risposte che mi avete dato. 

19 ore fa, ROBY 73 ha scritto:

Ciao Dario_22,

Certo che sì, fai attivare l'amministratore perché faccia finalmente i lavori di adeguamento all'impianto di messa a terra.

 

Semplicemente perché la pelle e di conseguenza il corpo umano è più sensibile in caso di ferite non avendo la protezione dello strato di pelle stessa che ha la funzione di "isolante", chiaro che poi dipende dal tipo di ferita e dall'intensità di corrente che in quel momento attraversa il corpo,

Ogni persona ha una resistenza diversa, con o senza ferite

Ah ok grazie,  infatti non sempre vengono avvertite , neanche in presenza di feritine.

Comunque spero che essendo piccole non creino problemi . Per la messa a terra spero che ci si riuscirà a mettersi d accordo.

15 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Come è possibile rilasciare la Dichiarazione di Conformità senza che sia presente la linea di terra con relativa messa a terra?

O l'installatore non ha riasciato il documento o ha fatto un falso in atto pubblico.

 

Fate mettere a terra l'impianto, altrimenti l'interruttore differenziale, detto "salvavita", non ha praticamente alcun effetto.

 

PS presumo si tratti di impianto elettrico, non elettronico.🤪

Non saprei proprio, una dichiarazione di conformità ci sta. Se non sbaglio è stato scritto che comunque manca la messa a terra etc etc .. comunque si elettrico hehhe scusami.

 

 

 

Inserita:
1 ora fa, Roberto Garoscio ha scritto:

Perché se prima del 1990 non era obbligatoria la messa a terra ma bastava un eventuale collegamento ai tubi dell’acqua,

dopo il marzo del 90 con la 46/90 ogni impianto dichiarato a Norma deve essere dotato di dispersori.

Se peggio ancora è post DM 37/08 chi certifica un simile impianto è un folle, amministratore compreso che non ha provveduto a mettere a norma l’impianto comune.

Si si è dopo il 1990...è di qualche anno fa. Boh non saprei proprio chiederemo per capire come sia possibile. 

Comunque la cosa positiva che almeno adesso si parla della messa a terra. Ringrazio ancora tutti per le risposte che mi avete fornito :)

Inserita:
2 minuti fa, Dario_22 ha scritto:

Ah ok grazie,  infatti non sempre vengono avvertite , neanche in presenza di feritine.

Comunque spero che essendo piccole non creino problemi .

Il fatto è che 999 volte si può avvertire una leggera scossa e non succede nulla oltre a questo, poi basta che alla millesima la persona sia un po' più debole fisicamente o abbia una ferita leggermente più grave che ci possono essere conseguenze ben peggiori.

Inserita:
19 minuti fa, ROBY 73 ha scritto:

Il fatto è che 999 volte si può avvertire una leggera scossa e non succede nulla oltre a questo, poi basta che alla millesima la persona sia un po' più debole fisicamente o abbia una ferita leggermente più grave che ci possono essere conseguenze ben peggiori.

Si si concordo. Alla prossima riunione uscirà nuovamente il discorso nella speranza che sia la volta definitiva.

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