Impianto termosifoni

[francesco1768]

Buongiorno sono nuovo qui su, anche se leggo con piacere spesso le vostre discussioni.

sottopongo questo rompicapo in quanto ben 5 idraulici, compreso anche l’idraulico tecnico della caldaia a gas non è riuscito a dare una spiegazione a questo strano fenomeno.

a titolo esemplificativo posto la 1’ immagine del mio impianto di riscaldamento con caldaia murale a gas, e nella 2’ immagine ciò che voglio spiegare per comprendere il fenomeno.

Mettiamo che per un motivo X l’ultimo termosifone riceve dal basso da altra fonte energia tale da portare gradualmente e mantenere costante al suo interno una temperatura sino a 65 ,70 gradi.

La caldaia a gas e posizionata su inverno e con termostato d’ambiante acceso posizionato a 25 gradi.

Facciamo partire la caldaia, e contemporaneamente e anche l’ultimo termosifone viene riscaldato gradatamente diciamo da questa fonte X di calore esterno posizionato al di sotto di esso.

Tutto l’impianto va, ma accade ciò: 

se sul termostato in caldai posizioniamo la temperatura a 40 gradi parte la fiamma sino al raggiungimento di detta temperatura, per posi spegnersi, e sino a qui tutto regolare,circolatorie in funzione ecc ecc, ma non appena l’ultimo termosifone alimentato da fonte esterna X va oltre i 40 gradi diciamo a 55, nonostante il circolatore è in funzione, l’impianto si ferma o megli, gli altri due termosifoni si raffreddano come se al loro interno non circolasse più l’acqua.

Se sposto a 50-55 gradi il termostato sulla caldaia riparte la fiamma e tutto si ripristina è così via.

E come se la caldaia deve inseguire la temperatura raggiunta dal termosifone riscaldato dalla fonte X, è così via.

Perdonatemi, ma per i PIÙ forse può essere una banalità, ma divenuto un vero rompicapo.

Grazie per gli eventuali interventi.

[Adelino Rossi]

Non mi sembra una cosa strana, La caldaia è costruita per erogare calore e non per assorbirlo.

Se tu inserisci nel circuito idraulico una fonte di calore esterna non controllato, l'acqua calda rientra nella caldaia attraverso il circolatore e interferisce con la regolazione interna in quanto questa vede una temperatura dell'acqua già raggiunta e si spegne o nella peggiore dei casi innesca delle pendolazioni.

Se regoli il termostato di caldaia più alto, la caldaia riparte per compensare la differenza di temperatura tra l'acqua che circola e la tua regolazione impostata.

O schermi, elimini la fonte esterna di calore, oppure se intendi sfruttarla, tipo termo-stufa, pellet o termo-camino, solare termico o altro, devono essere inseriti tramite apposite apparecchiature idrauliche. Se poi la fonte di calore esterna ha, o può avere temperature elevate potresti avere dei problemi tecnici sull'impianto.

Una fonte di calore esterna aggiuntiva deve essere coordinata e inserita in un sistema di controllo unico tra caldaia e fonte esterna.

    

[venue2]

sul termosifone che viene riscaldato da una fonte esterna montaci una valvola termostatica in modo che quando superi la temperatura operativa interrompe il flusso e non ti va a mettere in crisi il resto dell'impianto.

[Stefano Dalmo]

Scusate ,ma io non ho capito in che modo è collegato dal basso solo l'ultimo termosifone . Dallo schema non si evince e io non riesco ad immaginare ,

Se è collegato da solo come fa l'acqua a raggiungere la caldaia  ?  Ci sono due generatori in parallelo ?

Non capisco 

[francesco1768]

7 ore fa, venue2 ha scritto:

sul termosifone che viene riscaldato da una fonte esterna montaci una valvola termostatica in modo che quando superi la temperatura operativa interrompe il flusso e non ti va a mettere in crisi il resto dell'impianto.

Fatto già , ma se il termosifone mettiamo ad esempio raggiunge una temperatura elevata, non può che esplodere in quanto non vi circola più al suo interno acqua fredda proveniente dal resto dell’impianto.

Comunque grazie 

[francesco1768]

6 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto:

Scusate ,ma io non ho capito in che modo è collegato dal basso solo l'ultimo termosifone . Dallo schema non si evince e io non riesco ad immaginare ,

Se è collegato da solo come fa l'acqua a raggiungere la caldaia  ?  Ci sono due generatori in parallelo ?

Non capisco 

Nella foto 2’ a titolo esemplificativo ho disegnato una sorta di fiamma che riscalda il 3’ termosifone dal basso, che Comunque è regolarmente collegato all’impianto insieme agli altri due tramite i collettori

[francesco1768]

12 ore fa, Adelino Rossi ha scritto:

Non mi sembra una cosa strana, La caldaia è costruita per erogare calore e non per assorbirlo.

Se tu inserisci nel circuito idraulico una fonte di calore esterna non controllato, l'acqua calda rientra nella caldaia attraverso il circolatore e interferisce con la regolazione interna in quanto questa vede una temperatura dell'acqua già raggiunta e si spegne o nella peggiore dei casi innesca delle pendolazioni.

Se regoli il termostato di caldaia più alto, la caldaia riparte per compensare la differenza di temperatura tra l'acqua che circola e la tua regolazione impostata.

O schermi, elimini la fonte esterna di calore, oppure se intendi sfruttarla, tipo termo-stufa, pellet o termo-camino, solare termico o altro, devono essere inseriti tramite apposite apparecchiature idrauliche. Se poi la fonte di calore esterna ha, o può avere temperature elevate potresti avere dei problemi tecnici sull'impianto.

Una fonte di calore esterna aggiuntiva deve essere coordinata e inserita in un sistema di controllo unico tra caldaia e fonte esterna.

    

Grazie per l’esaustiva e dettagliata risposta, che ritengo a mio modesto parere il vero motivo dello strano funzionamento da me descritto 

 

[venue2]

5 minuti fa, francesco1768 ha scritto:

Fatto già , ma se il termosifone mettiamo ad esempio raggiunge una temperatura elevata, non può che esplodere in quanto non vi circola più al suo interno acqua fredda proveniente dal resto dell’impianto.

Comunque grazie 

non esplode nulla.. chiudendo la valvola si riscalda e basta, al limite l'acqua va in espansione attraverso il detentore... e comunque sta storia è bella strana...

[francesco1768]

18 ore fa, venue2 ha scritto:

non esplode nulla.. chiudendo la valvola si riscalda e basta, al limite l'acqua va in espansione attraverso il detentore... e comunque sta storia è bella strana...

 Certo che sta storia è bella strana, a questo punto posso affermare che le normali caldaie murali a gas che occorrono sia per acqua sanitaria che per termosifoni, non hanno al loro interno , una sorta di meccanismo,che possa prevenire, controllare e regolare tutto l’impianto, se per  un motivo X un termosifone dell’impianto superi in maniera incontrollata  al suo interno la temperatura impostata in caldaia!!!! certo può essere un caso rarissimo... ma come volevasi dimostrare , il caso anche se rarissimo può accadere, la protezione non c’è ...

Modificato: 23 marzo 2022 da francesco1768

[venue2]

le caldaie hanno un sensore di temperatura acqua che fornisce alla scheda di controllo l'informazione se accendere, spegnere e/o modulare la fiamma.

Come protezione hanno un sensore di ebollizione e un sensore di temperatura fumi di scarico che se superano la soglia mandano in blocco la caldaia.

Un sistema di controllo "periferico" che si interfacci con la caldaia è possibile se lo realizzi con componenti esterni, domotici o meno.

[Stefano Dalmo]

47 minuti fa, francesco1768 ha scritto:

se per  un motivo X un termosifone dell’impianto superi in maniera incontrollata  al suo interno la temperatura impostata in caldaia!!!! certo può essere un caso rarissimo.

Ma di cosa stai parlando !  Gli impianti si fanno rispettando delle regole , e le cose fatte in regola o norma  ,sono tutte controllate .

Non è possibile che succeda  che un termosifone superi la temperatura  della caldaia a cui fa capo .

 Quello che ipotizzi tu non è una cosa fatta  ne a norma ne a regola . Quindi di cosa parliamo .parliamo di fatti concreti  non di ipotesi a fantascienza . 

Quella foto di un termosifone collegato ad un impianto   sotto cui hai messo una Fonte di calore  che senso ha  ,  nel pratico che Fonte di calore esterna è  .

Scusa , ma se non ti dispiace vorrei capire .

Modificato: 23 marzo 2022 da Stefano Dalmo

[robertice]

Il 22/3/2022 alle 07:45 , francesco1768 ha scritto:

sottopongo questo rompicapo in quanto ben 5 idraulici, compreso anche l’idraulico tecnico della caldaia a gas non è riuscito a dare una spiegazione a questo strano fenomeno

Se non la spieghi meglio sarà difficile dare una spiegazione 

La caldaia può fermarsi solo perché gli torna l'acqua calda a una temperatura superiore a quella impostata, ed è talmente ovvio che faccio fatica a credere che 5 idraulici e un tecnico di caldaia non sono riusciti a spiegarlo....

Quindi forse non ti sei spiegato bene

[click0]

5 ore fa, francesco1768 ha scritto:

 se per  un motivo X un termosifone dell’impianto superi in maniera incontrollata  al suo interno la temperatura impostata in caldaia!!!! 

semplicemente non può...

l'unico sistema, per fare in modo che un termosifone sia più caldo della mandata della caldaia e scaldarlo con altro mezzo...

e quindi se uno accoppia fonti di calore diverse si dovrà anche prendere la briga di farle lavorare nel modo più opportuno (sicurezze comprese)...

[Stefano Dalmo]

Azz , mi rincuorate ! Pensavo fossi il solo a non interpretare  la cosa . Mi stavo attribuendo dei problemi .😅