Mauri_64 Inserito: 24 marzo 2022 Segnala Share Inserito: 24 marzo 2022 Buon giorno alla community. Una riflessione che vorrei condividere. Io possiedo un impianto FV di 5 KW di potenza nominale dal 2010. Secondo conto energia. Il GSE mi eroga incentivo di 41 centesimi a KW prodotto che immetto direttamente in rete. Stavo meditando di inserire un sistema di accumulo, ma il dubbio sorge spontaneo.. se inserisco degli accumulatori tra le stringhe e l'inverter, che andrà sostituito con uno in grado di gestire sistemi di accumulo, io "intercetto" l'energia prodotta dalle celle e la indirizzo sugli accumulatori a monte dell'inverter, per cui non la mando più in rete, il contatore bidirezionale non rileva energia immessa, per cui perdo, o riduco drasticamente, gli incentivi del GSE. Tenuto conto che io, ai prezzi attuali, pago mediamente 130 € a bolletta bimestrale, ergo 780 €/anno, mentre dal GSE ne percepisco circa 1800, sempre annui, risulta evidente che a me non conviene installare sistemi di accumulo, almeno fino a quando il GSE continuerà a erogarmi gli incentivi. Se qualcuno ravvisa errori nel mio ragionamento, prego intervenga. Grazie e buona giornata a tutti Maurizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rubio2002it Inserita: 24 marzo 2022 Segnala Share Inserita: 24 marzo 2022 Ciao innanzi tutto gli incentivi vengono erogati per i KWh prodotti e non solo per quelli ceduti per quelli hai lo scambio sul posto SSP. Se installi un accumulo perdi gli incentivi, non credo ti convenga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauri_64 Inserita: 25 marzo 2022 Autore Segnala Share Inserita: 25 marzo 2022 Come immaginavo.. Quello che produco e mando in accumulo, nonché quello che prelevo dall'accumulo a stringhe spente, non passa per il contatore bidirezionale, quindi il GSE non lo vede e non mi da i soldini.. Grazie per la conferma alla mia supposizione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rob_nosfe Inserita: 1 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2022 Con un IV Conto lascia perdere gli accumuli in DC, l'unica strada ragionevole è quella degli AC (ovvero con secondo inverter dedicato). Questo perché a parte la miglior impiantistica generale, l'efficienza elettrochimica dell'accumulo la pagheresti al prezzo di mercato dell'energia, e non a discapito della tariffa incentivante. In ogni caso, sappi che non hai diritto alla detrazione fiscale 50% sull'accumulo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 1 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2022 Se mettessi le batterie in DC l'energia accumulata di giorno verrebbe ceduta di notte e in quel momento passerebbe per il contatore GSE (che non è il bidirezionale). Quindi l'incentivo ti verrebbe pagato uguale (sottratta l'energia che perdi dal rendimento dell'accumulo. Il bidirezionale serve per vedere l'immissione in rete. Poi attenzione perchè modifiche all'impianto FV incentivato con i conti energia sono vietate, cioè puoi sostituire i componenti per tenerlo funzionante comunicando gli interventi, non so se l'aggiunta di un accumulo a monte del contatore GSE sia ammessa. Puoi mettermo dopo il contatore GSE, in AC qui non credo ci siano problemi (verifica però), dagli ultimi chiarimenti anche il solo accumulo è detraibile al 50%. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauri_64 Inserita: 9 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 9 aprile 2022 chiarissimo. Grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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