sss Inserito: 2 luglio 2007 Segnala Inserito: 2 luglio 2007 Qualcuno sa indicarmi se esiste una norma o un "combinato disposto" (scusate il burocratese) di norme che obblighi in qualche edificio la collocazione all'esterno dei gruppi di misura?Saluti.
mzara Inserita: 2 luglio 2007 Segnala Inserita: 2 luglio 2007 Enel è molto volubile, ha a disposizione vari preventivisti che formulano personalmente le ipotesi, ti trovi a dover sborsare poche decine di euro per spostare una linea di media o a dover cacciare qualche centinaio di euro per mettere il contatore da dentro a fuori dalla porta di casa.Se una volta c'era l'usanza di mettere il contatore fuori dall'abitazione per agevolare il letturista, oggi con i contatori elettronici non c'è più.Varia sempre e comunque dal "modus operandi" dell'agenzia Enel e soprattutto da come gira al preventivista in quel momento.L'ho scoperto in anni e anni di lavoro
Nino1001 Inserita: 3 luglio 2007 Segnala Inserita: 3 luglio 2007 e soprattutto da come gira al preventivista in quel momento.Concordo!!!!!!!!!!Ed ecco a quali domande ho dovuto rispondermi da solo con l'esperienza:1) Quale deve esswere la misura minima di una "nicchia" per il contatore ENEL monofase e trifase?2) A che altezza da terra (il minimo è ben alto rispetto ai bambini ma il massimo?3) Di quanto spostrami dal muro laterale affinchè l'operatore ENEL possa lavorare con agevolezza?4) Ma il tubo di ingresso che sezione deve avere?5) Ma sono obbligato ad inserire l'anima nel tubo perchè lor signori si scordano la sonda in magazzino?Le risposte....come girano all'operatore in quel momento...per l'appunto
sss Inserita: 6 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 6 luglio 2007 Il mio quesito non è legato alle eventuali pretese del fornitore ma a considerazioni sulla sicurezza antincendio.Col gruppo di misura all'interno dell'edificio la linea di alimentazione elettrica a monte non è protetta con interrutori automatici. In caso di incendio se tale linea viene raggiunta dal fuoco credo che possa creare qualche problemino.Saluti.
ivano65 Inserita: 8 luglio 2007 Segnala Inserita: 8 luglio 2007 secondo me' proprio per questo motivo sarebbe stato un bene per tutti aver imposto lo spostamento all'esterno di tutti i contatori elettrici.a volte vanno a fuoco anche a causa dei fulmini.ivano65
Calli Inserita: 30 marzo 2015 Segnala Inserita: 30 marzo 2015 Qualcuno sa indicarmi se esiste una norma o un "combinato disposto" (scusate il burocratese) di norme che obblighi in qualche edificio la collocazione all'esterno dei gruppi di misura? Saluti. Buonasera a tutti! Ho surfato il web per mesi alla ricerca di informazioni inerenti a questa tua stessa richiesta, ma non ho ancora ottenuto risposte. Mi chiedevo se hai risolto o se qualcuno sa darmi una risposta: Mi ritrovo con 7 contatori enel di altri proprietari (oltre ai miei 4) in un locale di mia proprietà che devo lasciare sempre aperto per permettere loro di intervenire in caso di necessità. Io li vorrei spostare, ma il preventivo è allucinante! Si parla di 2.667 per spostarli tutti e 11! Sembra che la spesa me la debba accollare tutta io...stavo quindi valutando magari l'esistenza di una qualche legge che obbligasse l'enel a spostarli all'esterno per motivi di sicurezza. Mi aiutate? Grazie! E poi, secondo voi, è normale che chiedano così tanto per lo spostamento? Devono solo bucare il muro, far passare fuori il cavo e ricollegare gli 11 contatori... Credevo che più contatori si spostano e meno costava in proporzione! C'è qualche regola in merito per questo? Il lavoro "grosso" è quello di spostare la linea e preparare per un contatore, tutti gli altri 10 si ricollegano in poco tempo... Grazie per l'aiuto!
Maurizio Colombi Inserita: 30 marzo 2015 Segnala Inserita: 30 marzo 2015 (modificato) ENEL ha a disposizione delle bussole da posizionare nel muro (ad esempio) che permettono l'inserimento delle chiavi dei locali contatori. Queste bussole, si aprono con la loro chiave universale e possono essere aperte da tutti gli operatori ENEL (come le cassette di derivazione, le cassette dei contatori, le cassette con le protezioni.....). l'esistenza di una qualche legge che obbligasse l'enel a spostarli all'esterno per motivi di sicurezza. Avrebbero dieci squadre impegnate tutti i giorni per dieci anni a spostare all'esterno tutti i contatori condominiali e non......... Modificato: 30 marzo 2015 da Maurizio Colombi
maxpala2003 Inserita: 30 marzo 2015 Segnala Inserita: 30 marzo 2015 ENEL ha a disposizione delle bussole da posizionare nel muro Probabilmente si riferisce al fatto che essendo i contattori all'interno del locale deve lascire l'accesso libero agli intestatari delle forniture, metti che avviene un distacco per sovracarico. Anche se chiudi a chiave devi darle a 11 sconosciuti o quasi e di conseguenza di quel locale non puoi farci altro. ma il preventivo è allucinante! Si parla di 2.667 per spostarli tutti e 11! Non conosco i dettagli del preventivo ma se si riferisce a il lavoro completo il prezzo mi sembra onesto, non è un foro, c'è fare la nuova nicchia, spostare le linee di utenza con i relativi avanquadri e riprogrammare tutti i contattori. Se consideri che solo la scatola con serratura quella dove poi montano il contattore costo intorno a 50 euro, prova solo a pensare di comprarne 11.
Calli Inserita: 30 marzo 2015 Segnala Inserita: 30 marzo 2015 WOW! Infinite grazie per la velocità e l'interesse dimostrato! Devo però rettificare i dati che vi ho comunicato perché ero andato a memoria...: i contatori da spostare sono 15 e il costo totale è di 3636,94 euro iva al 22% inclusa. Vedo se riesco ad allegare il preventivo... Il lavoro che devono fare loro è quello di sfilare il cavo dal tubo in cui si trova sino al pozzetto, eventualmente raccordarlo e inserirlo in un altro tubo già predisposto che porta in una nicchia già esistente con porte in legno. Una volta portato lì il cavo devono spostare le 15 basette con i 15 contatori e riprogrammarli. Il punto è questo: in teoria se sposto un solo contatore, il costo è di 220 euro iva compresa perché comunque lo spostamento è entro i 10 metri (la nicchia si trova dalla parte esterna del muro dove ci sono ora i contatori). Quindi il lavoro di portare il cavo nella nicchia sarebbe già compreso in quei 220 euro! Com'è possibile che per spostare anche gli altri 14 mi chiedono 3.416,94 euro quando il più grosso del lavoro è già stato fatto per il primo contatore? Oltre tutto mi pare di ricordare che circa 6 anni fa facemmo fare un preventivo per lo stesso lavoro e il costo era di 1000 euro in meno! Grazie per l'aiuto!
Davide-SB Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Direi che, se il locale dovrà ottenete il certificato prevenzione incendi, oppure ad esempio per cucine di ristoranti oltre 35Kw, (anche solo termici (gas)), o altri locali ad uso particolare, la fornitura deve essere necessariamente posta all'esterno del locale, questo, per garantire il sezionamento. Ma ad ENEL questi aspetti normativi non interessano assolutamente. Ma per ambito civile abitativo, non credo esistano prescrizioni in merito. Sicuramente un progettista, potrà completare e/o correggere quanto detto, tratto da esperienze personali.
Maurizio Colombi Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Quindi il lavoro di portare il cavo nella nicchia sarebbe già compreso in quei 220 euro! Com'è possibile che per spostare anche gli altri 14 mi chiedono 3.416,94 euro quando il più grosso del lavoro è già stato fatto per il primo contatore? Beh.... 3400 euro per 14 contatori, sono circa 250 euro a contatore. circa 6 anni fa facemmo fare un preventivo per lo stesso lavoro e il costo era di 1000 euro in meno! Beh.... in sei anni le cose cambiano, anche i prezzi.
Volutamente Anonimo Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Direi che, se il locale dovrà ottenete il certificato prevenzione incendi, oppure ad esempio per cucine di ristoranti oltre 35Kw, (anche solo termici (gas)), o altri locali ad uso particolare, la fornitura deve essere necessariamente posta all'esterno del locale, questo, per garantire il sezionamento. Non è detto. Talvolta (sentito il comando locale dei VVFF) si riesce a bypassare il problema compartimentando con parete REI e porta tagliafiamma.
Maurizio Colombi Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Direi che, se il locale dovrà ottenete il certificato prevenzione incendi, oppure ad esempio per cucine di ristoranti oltre 35Kw, (anche solo termici (gas)), o altri locali ad uso particolare, Perdonami, ma...... da dove saltano fuori queste affermazioni? Cosa c'entrano le cucine dei ristoranti e la prevenzione incendi?
Calli Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Mi dispiace Maurizio, ma non sono d'accordo con te. Se per spostare un solo contatore entro 10 metri (e quindi preparare il "grosso" del lavoro anche per lo spostamento degli altri eventuali 14) il costo è di 220 euro tutto compreso, per spostare gli altri 14 non è logico che vada a spendere di più! Secondo me, come spiegato, dovrei a rigor di logica spendere meno! Avevo letto da qualche parte che "più se ne spostano e meno costa in proporzione", ma non ricordo più dove l'ho visto... Da 220 euro a 250 euro ci sono 30 euro che per 14 fa 420 euro...secondo me c'è qualche errore! Allora faccio spostare un contatore alla volta e risparmio 420 euro?! Ho guardato l'altro preventivo di 6 anni fa ed è come dico ora io: se ne spostavo uno solo aveva un costo, spostandoli tutti in proporzione costava meno! (Se riesco giovedì posto foto vecchio preventivo). Purtroppo gli anni addietro non avevamo la disponibilità finanziaria per accettare quel preventivo e ora il signore che lo aveva fatto è andato in pensione ed è stato sostituito da un altro che ha fatto quest'ultimo. Mi farebbe piacere conoscere il vostro pensiero in merito...ricordo che i contatori ora si trovano dietro alla parete all'interno di un locale di mia proprietà e che per spostarli devo pagare tutto io proprietario del locale. Lo spostamento è molto meno di 10 metri. Grazie!!
dnmeza Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Vai all'Enel e vedi di trattare il prezzo, con l'esempio del costo di un singolo e di uno spostamento in blocco, purtroppo l'onere grava su di te, però puoi trattare.
ivano65 Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 il costo x singolo contatore va' moltiplicato per il numero di contatori. enel da nessuna parte scrive che fa' sconti per quantita'. tanto per farti un esempio quando ti fai installare un nuovo contatore in aggiunta a quello esistente enel ti fa' pagare una quota per la linea , anche se in realta' e' gia' esistente. comunque poi dovrai sostenere le spese x ricollegare i contatori ai quadri esistenti , per cui saranno ulteriori spese. oltretutto se adesso non ci sono le protezioni dopo dovrai metterle.
reka Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 beh... la voce "spese generali" potrebbe essere tolta o almeno ridotta.. (ad esempio nel caso comprendesse la cosidetta uscita ) ...
Calli Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Grazie per il supporto morale Reka! Per Ivano: -se moltiplichi 220 per 15 il totale è 3300 euro e non 3636,94 euro... -l'elettricista ha già predisposto tutto l'impianto a valle dei nuovi contatori con rispettive protezioni per le 15 montanti. Ero sicuro di averlo letto da qualche parte! :
ivano65 Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 (modificato) 198.8+iva x 15 ed esce la cifra che ti hanno chiesto. Modificato: 31 marzo 2015 da ivano65
Calli Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Hai ragione Ivano, ma dice anche: "Il costo dello spostamento dipende....dal numero di contatori da spostare."
Maurizio Colombi Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 "Il costo dello spostamento dipende....dal numero di contatori da spostare." Ma non ti dice che più ne sposti ......meno paghi!
Davide-SB Inserita: 31 marzo 2015 Segnala Inserita: 31 marzo 2015 Perdonami, ma...... da dove saltano fuori queste affermazioni? Cosa c'entrano le cucine dei ristoranti e la prevenzione incendi? Dalle esperienze avute con diversi progettisti, le cucine oltre una certa potenza, data dalla somma di tutte le attrezzature a gas, è equiparabile ad una centrale termica. Pertanto nella realizzazione dell'impianto elettrico, vanno anche adottati tutti gli accorgimenti, come se si trattasse di una C.T. rispettando quindi le zone di pericolo di ristagno gas, in base al tipo di gas , se GPL o metano. Quindi è anche necessario sezionare l'impianto elettrico. La fornitura non potrà restare all'interno dei locali. Non sono a conoscenza di altre interpretazioni fatte da altri progettisti in queste fattispecie di impianti.
Maurizio Colombi Inserita: 1 aprile 2015 Segnala Inserita: 1 aprile 2015 Ripeto: in questa discussione, e nella precedente a cui ci si è accodati datata 2007, NESSUNO ha mai scritto ne di prevenzione incendi, ne tantomeno di cucine di potenza elevata .......
Davide-SB Inserita: 2 aprile 2015 Segnala Inserita: 2 aprile 2015 Effettivamente, mi sono accorto ora che l'argomento attuale in discussione è proprio la riapertura da parte di calli, di una discussione nata nel 207. Io stavo proseguendo il discorso di apertura, pensando che Calli avesse aggiunto qualcosa che non fosse in tema con la discussione aperta. Purtroppo, questo è quello che accade accodandosi a discussioni che non sono coerenti con l'argomento di origine. Maurizio, chiedo scusa, ma la fretta, a volte gioca brutti scherzi. Le prossime volte leggerò meglio.
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