siriopolini Inserito: 28 marzo 2022 Segnala Share Inserito: 28 marzo 2022 Buonasera a tutti, spero di non fare domande già fatte, ma dopo molte ricerche ho trovato valanghe di materiale riguardo alle moderne inverter, ma non molto sulle care vecchie saldatrici a trasformatore. Nello specifico ho sempre sentito dire che esse potessero essere collegate senza paura a un motogeneratore (ovviamente della adeguata portata), tuttavia ho notato sul sito di un produttore noto che vengono venduti modelli specificatamente dichiarati idonei. ora vorrei capire cosa effettivamente può comportare al trasformatore calo di frequenza e tensione della corrente fornita al momento dell'inizio della saldatura. nel dettaglio la mia saldatrice è una miller da 220 ampere con uscita in corrente continua. Grazie a tutti per le eventuali risposte! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 marzo 2022 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2022 Le saldatrici con trasformatore a 50Hz sono molto robuste, quasi indistruttibili. Un calo di tensione primaria significa un proporzionale calo di tensione secondaria, quindi diminuzione della corrente che percorre l'elettrodo di saldatura. Un calo di frequenza se è di pochi Hz praticamente non è avvertito, se invece è >4Hz-5Hz comincia ad avere ripercussioni sempre sulla corrente nell'elettrodo. Se si lavora a lungo con frequenza inferiore di un 10% potrebbe anche causare un riscaldamento eccessivo del trasformatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
siriopolini Inserita: 28 marzo 2022 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2022 grazie mille questo conferma ciò che ho sempre sentito dire!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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