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PLC Forum


Off Grid su tettoia in giardino


Albaro

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Salve a tutti , come da titolo vorrei fare un impianto da circa 3 kw e faccio presente che questo post è praticamente un reset , parto da qui dopo che ho buttato 2 mesi di tempo a contattare tutti gli installatori "Chiavi in mano" che si guardano bene dall'accettare il superbonus 110% che immancabilmente offrono solo a parole .

Ho avuto solo una risposta da uno di quei siti pronti a interpellare 5 ditte della mia zona per avere un preventivo , mi ha chiamato al cellulare dicendomi che gli impianti a isola sono vietati e per la fattibilità avrei dovuto contattare l'ufficio tecnico del mio comune per avere info sulle regole da rispettare :-) .

Sono perciò tornato alle vecchie abitudini dove grazie ai forum sono riuscito a risolvere i problemi e per capire devo sbagliare ... ma se sbaglio poco è meglio :D .

In soffitta ho un inverter puro da 3 kk che usavo per lavoro , devo acquistare i pannelli e ho pensato a questi Pannello solare 450W Monocristallino 12v 24v 48v 144 celle Perc nel numero di 8 X 450 = 3600 W ,  mi serve un regolatore di carica  per le batterie auto , ne ho diverse da 80/100 A.

Questo impianto è destinato ad alimentare inizialmente una pompa per irrigazione , una lavatrice , un congelatore e la pompa dell'autoclave .

In caso di superbonus ero partito da una pompa di calore acqua-acqua  come trainante e un impianto FV  da 10 Kw  sul tetto  m,a mi sono rotto di tutto quello che non funziona in Italia , preferisco mille volte il fai da te ... ma grazie a voi  e se possibile alla detrazione del 50% . Un grazie ai consigli , senza quelli non vado avanti.

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Alessio Menditto

Secondo me il problema dell’impianto a isola è un falso problema, nel senso è vero che è vietato, ma nulla vieta di “dedicare” delle prese collegato al tuo impianto senza entrare mai in collegamento con la rete, tipo gli UPS dei computer negli uffici, per evitare che col blackout il computer si fermi.

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Mi hai capito e questo è già positivo vista la mia ignoranza in materia  😄 , infatti è mia intenzione usare un impianto elettrico dedicato la FV  completamente separato dalla rete  ,   mi serve par capire sul campo ... o meglio sul giardino le potenzialità di un impianto da 3 kw  e la gestione degli elettrodomestici, come poter ottenere il 50% seguendo i consigli del commercialista e molte altre cose .

Praticamente cerco di fare un impianto pilota come collaudo  e in base ai risultati aggiungerne un secondo sempre in giardino . In seguito , non prima di 2 anni , pensare a un impianto su tetto  e parete .

Nel frattempo mi sto documentando per un regolatore di carica e chiederò consiglio anche al venditore dove vorrei comprare i pannelli. Grazie per la risposta.

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mgaproduction

Per curiosità, perchè mai sarebbe vietato un impianto a isola?

C'è una legge che obbliga ad avere un contratto con un fornitore di luce?

Non mi pare...da questa mia personalissima deduzione, se io mi stacco dalla rete e voglio rimanere indipendente (con tutte le problematiche del caso, ben inteso) non posso farlo ?

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Alessio Menditto

Ma non so se gli incentivi arrivano se non fai scambio con la rete, anche perché alcuni apparecchi energivori hanno bisogno di tanta potenza e per tempo continuato che un impianto a isola forse non può fornire, aspetta comunque altri pareri.

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55 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma non so se gli incentivi arrivano se non fai scambio con la rete 

Infatti quando mi ha risposto l'installatore  stavamo parlando di preventivi  per un impianto a tetto basati  sul Superbonus 110%  , adesso, costatato anche oggi che è attualmente impossibile ottenere il 110% ho cambiato strada e ho aperto questa discussione , impianto a isola con l'intento di usare al massimo l'energia prodotta in pieno giorno tramite lavatrice e irrigazione e lasciare  le batterie per il frigo durante la notte. Credo di poter sfruttare al massimo la produzione giornaliera dell'impianto , l'energia è come i soldi  , a spenderli ci riescono tutti . Visto che la famiglia adesso è di 3 persone , la cucina è a gas , il riscaldamento è a legna " autoraccolta " quindi gratis e a volontà , miniboiler per la doccia elettrico  da 15 litri e una stufetta elettrica di conforto per il fatto che l'impianto di termosifoni riscaldati dal caminetto questo inverno non era funzionante perché non ho avuto tempo di fare un importante modifica , altro consumo è l'elettrosega per la legna ... risultato  bolletta di Gennaio e Febbraio = 272 € , quindi capibile  la scelta del "Chi fa da se fa per 3 " .

55 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma non so se gli incentivi arrivano se non fai scambio con la rete, 

Ho letto molte discussioni in queste 10 ore e  in una  del_user_288139   ha scritto " "Resta, se confermata dalla finanziaria la cui approvazione è imminente, la detrazione del 50% con eventuale cessione del credito che vale anche per gli impianti ad isola."    , gli ho inviato un messaggio per sapere se è stata confermata.

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mgaproduction

Un impianto a isola significa che NON è attaccato alla rete enel. Quindi è impossibile riversare corrente in rete quindi è impossibile avere contratti di scambio sul posto o analoghi.

La detrazione del 50% ok se viene confermata.

 

L'unica cosa che mi sento di dire è che oggi come oggi è impossibile vivere con un impianto a isola in quanto, guardando la produttività del mio impianto, si notano chiaramente periodi invernali di scarsissima produzione che duranro giorni e giorni di seguito. Per farvi un esmepio, a  novembre sono stato dall' 8 al 22 - quindi ben 14 giorni consecutivi - con una produzione BEN AL DI SOTTO dei 2 Kwh giornalieri quindi non sufficiente nemmeno per 1 lavatrice...figuriamoci per il resto...

 

In ogni caso dovresti fare un sezionamento dell'impianto elettrico e andare a isolare la parte di elettrodomestici che vorresti far funzionare con il solo impianto a isola.

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Giusto  , infatti ho intenzione  di collegare gli elettrodomestici non indispensabili alla linea dell'impianto FV , ad esempio la lavatrice del mio appartamento e la pompa da irrigazione , se piove o è nuvoloso non ho bisogno della  pompa.

Inoltre dato che  ho 2 contatori e quindi pago anche il canone RAI due volte voglio chiudere il contatore del mio appartamento  e allacciarmi al contatore dell'appartamento che affitto dove ho un contratto da 6 Kw , con un sezionatore/deviatore  e usare il FV fino a quanto è possibile considerando anche l'accumulo e, al bisogno, cambiare manualmente e prelevare dal contatore principale .

Ho anche intenzione  di sostituire i fuochi a gas con piani a induzione e quindi chiudere anche il contratto gas.

Importante : ho cambiato strada rispetto al post iniziale , ho deciso di acquistare un Kit  vista la mia scarsa competenza risparmiando tempo sull'assemblaggio/compatibilità di componenti vari e batterie auto , il Kit ha queste caratteristiche Kit Solare 48v 2700w ora / 10.8KW giorno Inverter Ibrido  DEYE SUN-5K PLUS con batteria al litio Pylontech da 4,8kw , mi hanno risposto che posso in seguito affiancarne un'altro in parallelo .

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Alessio Menditto
1 ora fa, Albaro ha scritto:

Kit Solare 48v 2700w ora / 10.8KW giorno

Lungi da me fare il gufo o il bastian contrario, poi io sono assolutamente favorevole a fonti alternative, ma io questi numeri non li capisco, nel senso 2700 watt/ora se va tutto bene, giornata splendida, sole a catinelle, possibilmente fermo in perpendicolare sopra il pannello solare, ma se questo non succede?

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mgaproduction

L'unica indicazione possibile nei dati è avere i Kw di picco, ovvero la potenza massima che l'impianto può produrre quando tutti i pianeti della galassia sono allineati alla Luna ed al Sole.

Il mio, per esempio, è da 3 Kwp e in giornate buone arriva anche a produrre 22/24 Kwh.

Quindi i dati che ti hanno fornito non si capisce davvero che dati siano : 2700 W sono di picco (ovvero di potenza massima) o sono i reali Watt/ora che può produrre?

Perchè poi indichi anche 10,8 Kwh giorno....

Potrebbe essere un impianto da 2700W di picco (potenza massima) ? I 10,8 Kwh giorno sono un dato totalmente insignificante!!!! Quanto sole? In quali giorni?

Cerca in rete i simulatori della produzione delgi impianti, sono molto realistici e ti farai un'ìidea

 

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Mi rendo conto che la resa non sarà mai al massimo o quella massima indicata per molte ragioni , ma a me va bene poter usare in autoconsumo tutta quella che riesce a produrre  , se uso la pompa per irrigare per 2 ore , una lavatrice e altri utensili da lavoro  senza appesantire la bolletta mi va bene , magari verrà ammortizzato con un anno in più ma fare il lavori  sapendo che l'energia è gratis è un bell'incentivo  e considerando l'incentivo ecobonus al 50%  dimezza il costo dell'impianto  . Comunque visto che il "Chiavi in mano" del 110% è una fake news italiana  e la teoria spesso non corrisponde alla pratica l'unica è provare questo piccolo impianto , quando avrò calcolato la resa e il risultato mi soddisfa ne aggiungo un'altro in parallelo  .  Cerco comunque un simulatore e cerco di capire dalla bolletta di Gennaio e Febbraio  quanti sono i kw consumati per la spesa di 272 €.

Questo è il Kit

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Alessio Menditto
6 minuti fa, Albaro ha scritto:

una lavatrice

Su Amazon, a una ventina di euro, si trova un utilissimo wattmetro, io l’ho messo e mi diletto a vedere quanto assorbono gli elettrodomestici, in particolare lavatrice e lavastoviglie, che richiedono più di 2000/2500 watt per molto tempo, minimo due ore.

La fai facile a dire una lavatrice…

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mgaproduction
16 ore fa, Albaro ha scritto:

Mi rendo conto che la resa non sarà mai al massimo o quella massima indicata per molte ragioni , ma a me va bene poter usare in autoconsumo tutta quella che riesce a produrre  , se uso la pompa per irrigare per 2 ore , una lavatrice e altri utensili da lavoro  senza appesantire la bolletta mi va bene , magari verrà ammortizzato con un anno in più ma fare il lavori  sapendo che l'energia è gratis è un bell'incentivo  e considerando l'incentivo ecobonus al 50%  dimezza il costo dell'impianto  . Comunque visto che il "Chiavi in mano" del 110% è una fake news italiana  e la teoria spesso non corrisponde alla pratica l'unica è provare questo piccolo impianto , quando avrò calcolato la resa e il risultato mi soddisfa ne aggiungo un'altro in parallelo  .  Cerco comunque un simulatore e cerco di capire dalla bolletta di Gennaio e Febbraio  quanti sono i kw consumati per la spesa di 272 €.

Questo è il Kit

Certo, è logico che tutto quello che riesce a produrre lo usi. Gli impianti FV sono fatti apposta.

Quello su cui vorrei farti ragionare e che mi pare tu non capisca (però magari mi sbaglio) è che non puoi fare affidamento su un impianto FV per una lavatrice!!! O per qualuqnue altro elettrodomestico energivoro (forni, lavastoviglie, asciugatrici, phon ecc ecc).

Non potrai mai fare a meno della linea principale dell'enel (o altro gestore che sia) perchè cosa fai quando capiti in situazioni come quella che ti ho descritto di 14 giorni consecutivi senza produzione se non quella per tenere accese 2 lapadine led ??????????

Che fai ? Non lavi nulla per 14 giorni ??????

 

E nei giorni (e sono davvero tanti) dove la produzione sta nei dintorni di 3 o 4  Kwh al giorno che fai? Lavatrice e nient'altro ?

 

I numeri che hai citato, non a caso, ho scritto che sono totalmente insignificanti...

Anche con il simulatore avrai un'indicazione generale, molto precisa decisamente, ma non potrai mai sapere quali sono i giorni in cui potrai accendere una lavatrice....

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  • 10 months later...

Come prima cosa vorrei salutare tutti e grazie per l'interessamento, nel prossimo post vi aggiorno sui cambiamenti dato che ho cambiato nuovamente strada ma intanto volevo aggiornarvi su questa discussione .

Da tempo sto seguendo vari Youtuber per realizzare un impianto a isola questa volta seguendo esclusivamente il fai da te , però scopiazzando dai video i vari componenti qualcosa riesco a fare ma ho molte lacune così ho deciso di trovare aiuto sui vari forum inserendo nel motore di ricerca " Off Grid"  perché leggendo le varie discussioni si trovano molte indicazioni utili. Nei vari forum ho notato che non erano quello che cercavo e infine by google ho ritrovato PCL forum , digitando Off grid nel motore è venuta fuori questa discussione che onestamente avevo dimenticato e mi ha fatto piacere perché significa che per parlare di problemi il PCL forum è il migliore ... ma mi ero completamente dimenticato di questa discussione , questa è la prova che i partecipanti sono veramente un grande aiuto per chi non sa. Piacere di avervi ritrovati , questa sera vi aggiorno sulla situazione  sperando nel vostro aiuto per conoscere i vari componenti per completare lo schema del 6kw con inverter toroidale e  16 batterie LiFipo4 per un impianto a 48V. Buona serata a tutti.

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Hai acquistato un kit pronto, pannelli/inverter e pacco batterie? Questa estate ne ho assemblato uno per una casetta in montagna priva di ogni servizio. La vera fatica è stata farsi una decina di viaggi con la carriola a motore per portare il materiale.. Burocraticamente sono legali per abitazioni allacciate a la rete elettrica?  

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No ho comprato pezzi da fornitori diversi su Alibaba , solo i pannelli li ho presi in Italia  perché la spedizione dalla Cina costava più dei pannelli, l'inverter toroidale da un fornitore cinese che ha un magazzino in Francia e mi è arrivato dopo pochi giorni mentre i regolatori di carica MPPT  2 da un magazzino in Germania e 1 ordinato dallo stesso fornitore  sul sito cinese ma mi è stato spedito dal magazzino in Germania come gli altri 2 dopo 2 giorni. Adesso sto aspettando le 16 batterie e 1 ATS. I pannelli sono già in un deposito a 40 km da casa mia e me li consegneranno nei prossimi giorni.

Da quello che so io non ci sono problemi se fai un impianto a isola senza fare nessun contratto con Enel e deve essere isolato dalla rete elettrica in modo che la corrente del fotovoltaico non vada assolutamente in rete per motivi di sicurezza , basta un deviatore o commutatore con il quale scegliere  su come alimentare l'impianto di casa , o rete o PV. Il mio impianto dovrebbe funzionare in automatico  quando le batterie vanno sotto la soglia di tensione / scarica il regolatore MPPT  fa in modo che l' ATS abbandoni il PV e si collega alla rete , però devo ancora installare e provare, non sono un esperto e vado avanti seguendo guide e youtuber vari. Ho riattivato questa discussione perché ho molte cose e dubbi sul come fare , nel progredire verranno fuori gli aggiornamenti sulla mia situazione , ad esempio ho 12 pannelli ma per il momento ne posso piazzare solo 9 usando 3 stringhe da 3 pannelli in serie , per la 4^ devo allungare la tettoia nel giardino.

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Il problema di acquistare in rete sono le caratteristiche dei prodotti in particolare le batterie.. Il mio amico per 3 kW indicativamente si è svuotato per 6mila euro.  Manca ancora il generatore che può essere avviato dall'inveter ma finché c'è neve è impossibile da portare. 

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13 ore fa, Albaro ha scritto:

devo ancora installare e provare, non sono un esperto e vado avanti seguendo guide e youtuber vari

 

Buona fortuna.

Non sei esperto e rischi con la 220V di casa?

Per non parlare della tensione che esce dai pannelli...ma hai una vaga idea di quello a cui vai incontro ?

 

Certa genete non la capisco proprio...

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Credo che un permesso serva almeno per posizionare i pannelli.  Dove ho realizzato l'impianto è sotto tutela del parco e li servono altrimenti al primo controllo  il guardiaparco ti fa smontare tutto.  C'è da capire come ti arriverà il materiale, i pannelli saranno già dotati di connettori? Per far ponte con le batterie hai una buona pinza per i capicorda..? 

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IMHO u impianto ad isola si ammortizza non stressando le batterie, LiFePo sono molto più longeve, prestazionali e semplici da mantenere in efficienza rispetto alle piombo però, secondo me, bisogna prima di tutto usare l'energia direttamente prodotta per le necessità del momento con delle automazioni "intelligenti", l'eccedenza mi sta bene accumularla ed utilizzarla in momenti diversi alimentando carichi non differibili. Lampade, tv, computer, frigorifero, ecc. 

Trovo controproducente, ad esempio, fare una lavatrice scaldando acqua non preriscaldata "a batteria". Si può produrre acqua calda con una pompa di calore, accumularla ed utilizzarla per alimentare la macchina. Idem lavastoviglie. In questo modo possiamo acquistare una piccola batteria riducendo i tempi di ammortamento, oppure una più grande che sarà meno sollecitata grazie a cicli parziali, e non ad elevata corrente, e durerà di più nel tempo.

 

 

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2 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao a tutti

 

Ho vista casualmente la Discussione che è stata riportata in vita.

Gli ho data una ripassata veloce dall'inizio, anche se me la ricordavo vagamente avendovi partecipato solo nel finale prima della attuale "ripresa".

 

 Albaro è  un osso duro ... già da me conosciuto in precedenti discussioni di altra natura e più specificatamente in :

https://www.plcforum.it/f/topic/243113-collegare-inverter-a-motore-trifase/#comments

 

Può essere convinto dalle nostre indicazioni solo se, casualmente, la sua idea è già quella giusta.

Altrimenti lui continua a testa bassa per la sua strada ...

 

Vediamo dove (e quando) si andrà a finire !

 

Vada pure a testa bassa per la sua strada...rimarrà "folgorato" dalle sorprese 😂

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Il 14/2/2023 alle 08:20 , mgaproduction ha scritto:

 

Buona fortuna.

Non sei esperto e rischi con la 220V di casa?

Per non parlare della tensione che esce dai pannelli...ma hai una vaga idea di quello a cui vai incontro ?

 

Certa genete non la capisco proprio...

Non sono esperto in fotovoltaico e di impiantistica nonostante sulla mia carta di identità ci sia scritto elettricista per il semplice fatto che io sono elettricista di cinema e ho lavorato per 40 anni come capoelettricista sui set cinematografici e pubblicitari , ma il mio lavoro consisteva nello stendere linee da 50/100 mm2 e accendere in mezz'ora dai 5 ai 100 kw di proiettori quindi per il mio lavoro è importante conoscere i proiettori e i filtri per cambiare ad esempio la temperatura colore delle finestre , come "ammorbidire un'ombra  o disegnarne una , togliere il controluce dall'obbiettivo della MdP ecc. ecc. . Nel mio impianto la CC non la porto oltre i 120 e la 220 la rispetto 😃

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15 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

 

 

è  un osso duro ... già da me conosciuto in precedenti discussioni di altra natura e più specificatamente in

 

Può essere convinto dalle nostre indicazioni solo se, casualmente, la sua idea è già quella giusta.

Altrimenti lui continua a testa bassa per la sua strada ...

 

Vediamo dove (e quando) si andrà a finire !

Ciao , ho riletto volentieri quella discussione che merita un aggiornamento , la mia macchina spaccalegna ha lavorato per altri 2 anni fino a quando per colpa mia ho insistito a voler rompere un ciocco che non era abbastanza secco e alla fine ha mollato il vecchio e piccolo motoriduttore  , si sono tritati gli ingranaggi ma la parte elettrica ha funzionato a meraviglia compresa la cinghia 😁

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Oggi mi arrivano i 12 pannelli che inizierò a fissare e cablare spero la prossima settimana, ho previsto di fare 4 stringhe ciascuna con 3 pannelli in serie, aggiungo le caratteristiche :

 

12 Pannelli da 410w
Caratteristiche tecniche

CARATTERISTICHE ELETTRICHE
MODELLO    JA410M
Potenza di picco (Pmax)    410W
Tensione a Pmax (Vmp)    31.45V
Corrente a Pmax (Imp)    13.04A
Tensione di circuito aperto (Voc)    37.32V
Corrente di corto circuito (Isc)    13.95A
Tensione massima di sistema    1000/1500V
Massimo valore nominale del fusibile    25A
Efficienza modulo    21.0%
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Numero Celle    108 (6x18)
Tipo Celle    Mono
Junction Box    Certificato IP68
Sezione Cavi    4.0 mm²
Dimensioni    1722 x 1134 x 30 mm
Peso    21.5Kg
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Nelle descrizioni dei vari tipi pannelli che ho consultato è la prima volta che trovo "Massimo valore nominale del fusibile    25A" mi sapete dire a cosa si riferisce?Grazie.

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Praticamente scenderesti al regolatore di carica con 112 V e 55 A di picco.

Che regolatore hai acquistato?

Con che sezione scendi fino al regolatore e quanto sarà distante?

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