Vai al contenuto
PLC Forum


Calcolare Diametro Sezione Cavi


Michele77

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,dato che non ho studiato elettrotecnica ma comunque mi piace tanto vorrei sapere qual'e' la formula per sapere il diametro della sezione di un cavo.Allora ho una lampadina che assorbe 100watt e lavora con una tensione di 220v,esequendo la formula Amper=watt:volt mi esce 0,45 amper ora in base a questa quota come posso calcolare il diametro della cordicina che alimenta la lampada?Grazie anticipatamente

Link al commento
Condividi su altri siti


:o

Sul dimensionamento dei cavi ci si potrebbe scrivere un trattatato.

Del resto buona parte dell'Elettrotecnica si occupa proprio di questo argomento.

Se vuoi una risposta banale basta e avanza un mmilimetro quadro di sezione......

NB

I cavi elettrici si dimesnionano in base alla loro sezione (mm quadri) non in base al loro diametro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

per calcolare la sezione devi prima sapere le seguenti informazioni:

resistenza del conduttore (consideriamo che sia rame)

ρ0 = 0,016 Ώ·mm²/m (lo zero come pedice del valore di ro è riferito ad una temp. di 0°C)

ma siccome le temperature sono sempre maggiori, si considera il coeff. di temperatura del rame

α = 0,0042 ne deriva che se vogliamo ricavare la resistività ad esempio a 45°C la formula sarà:

ρ45 = ρ0 · [1+(α·t)] ovvero ρ45 = 0,016 · [1+(0,0042 · 45)] = 0,019 Ώ·mm²/m

Avendo il coefficente di resistività del rame a 45°C dobbiamo verificare la caduta di tensione, in base a ciò che decidiamo di accettare...

ΔU = (ρ45 · l · 2 · I) / s dove l è la lunghezza della linea in metri e 2 sono i conduttori totale lunghezza circuito, I la corrente assorbita, s è la sezione in mm² del cavo

per ottenere direttamente la sezione, impostiamo il valore di max caduta di tensione ad un valore del 2% circa, che per una tensione di 230V sono circa 4,6V, quindi la formula diventa...

s = (ρ45 · l · 2 · I) / ΔU

Sostituendo i tuoi dati, e considerando una distanza di 30 mt dal contatore

s = (0,019 · 30 · 2 · 0,45) / 4,6 = 0,11 mm²

ma è un calcolo secondo vecchi ricordi e appunti, dovrei riverificarne l'esattezza... :rolleyes:

Modificato: da attilio fiocco
Link al commento
Condividi su altri siti

Esistono delle tabelle consultabili su varie guide (anie, Gewiss etc...) e sicuramente anche spulciando in questo sito che relazionano la corrente di una linea con la sua sezione minima.

Tieni però bene in considerazione che la line deve essere dimensionata in modo che non possa essere danneggiata in caso di cortocircuito al suo estremo: il solo calcolo della corrente assorbita dal carico non è sufficiente. Normalmente si inserisce un dispositivo di protezione come un magnetotermico a monte della linea. La linea deve essere dimensionata in modo da poter soddisfare questa relazione (che comprende anche il carico).

Icarico <= Imagnetotermico <= ILinea

Per il carico in questione puoi scegliere, sovradimensionando, un magnetotrmico da 4 o 6 A classe B o C ed un cavo di sezione 1.5.

Nel calcolo della corrente assorbita devi tenere resente anche CosPhi, trascurabile per una lampadina ad incandescenza, ma non per un carico di altra natura, come un trafo o un motore.

Per lunghe tratte di cavo tieni presente, consultando le tabelle, della caduta di tensione (vedi norme), la modalità di posa, evntuale presenza di altri circuiti nello stesso percorso, la temperatura etc....

ma questo è un discorso troppo ampio per essere esaurito in questo post. Sicuramente troverai ampia documentazione con una semplice ricerca.

P.S: da neofita elettrotecnico potrei essere smentito :rolleyes:, quindi in tal caso perdonatemi !

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

In realtà la tua affermazione è giusta, ma si capisce bene che a volte si usano sezioni molto maggiori di quanto siano realmente necessarie, fermo restando che poi la linea va protetta da adeguato interruttore... e ora come ora non ricordo di magnetotermici da 0,4A... ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

s = (0,019 · 30 · 2 · 0,45) / 4,6 = 0,11 mm²

Quindi basto che cambio la lunghezza(30) con quella che mi risulta e quindi anche il 4,6(percentuale di dispersione)logicamente anche l'amperaggio(0,45)a secondo dell'assorbimento che ha l'apparecchio potro' capire di quanto deve essere la sezione del cavo?! :o

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

Ti da la sezione minima, poi è logico che tu adatti la sezione commercialmente subito superiore esistente... teoricamente in questo caso potresti usare un 0,25 mmq o un 0,50, ma questa linea deve anche esserep protetta e non essendo di facile reperibilità degli interruttori di queste taglie, devi salire con i numeri, e così ti ritroverai con una cordina da 1,5 mmq, che rifacendo i conti ti darà una caduta di tensione dello 0,XX% puoi calcolarla se vuoi dalla prima formula, inserendo questa volta la sezione e calcolando la delta U..

Link al commento
Condividi su altri siti

per ottenere direttamente la sezione, impostiamo il valore di max caduta di tensione

Attilio, Attilio, tu consideri solo la caduta di tensione!

E la portata (cioé la protezione da sovraccarico) dove la mettiamo ?

Che dipende anche da tipo di cavo e dal tipo di posa?

E la protezione da cortocircuito??? che ci chiede di considerare il famoso integrale di Joule????

Embè, vogliamo liquidare così in quattro e quattr'otto i cultori dell'elettrotecnica scientifica?

Ci volete tutti disoccupati????

;)

Povero Michele, penserà che lo stiamo prendendo in giro.

In realtà per installazioni semplici non si fanno tutte queste elucubrazioni.

Si va ad occhio, o con "regolette" tramandate oralmente...

che vanno benissimo nel 99% dei casi (non staimo progettando un elettrodotto!)

Ma non pretendere calcoli o formule semplici per il dimensionamento dei cavi, si aprirebbe il vaso di Pandora!

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

ClA era tanto per non ripetere sempre le stesse cose... ho messo quella formuletta che non tiene conto di tanti altri fattori... tanto per dare un' idea alternativa, mi rendo conto, che però si potrebbe male interpretare quanto ho scritto e usarla come

regola di dimensionamento delle sezioni dei cavi, logico che non è così, come dici giustamente esistono delle tabelle per il calcolo delle sezione che tengono in considerazione molti altri parametri...

Link al commento
Condividi su altri siti

:rolleyes: scusate, ma non è molto più semplice considerare la densità riferita per mmq-- conoscendo la corrente assorbita,diviso la densità che si aggira ai 4 amper per mmq si dovrebbe ottenere la sezione. :ph34r: non è la formula più perfetta ma per fare in fretta dovrebbe andare bene, almeno credo....
Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

Tu sai l'assorbimento richiesto dall' utilizzatore (carico), e scegli di conseguenza una sezione di cavo per tipologia, materiali e altri parametri, che sia adatta al carico stesso... Successivamente, proteggi la linea con un interruttore magnetotermico o con fusibili, la cui In sia minore (o al limite uguale) dell' Iz del cavo stesso, ma superiore a quella del carico.

Esempio:

Hai un carico di 1500W

supponiamo una linea di 50m posata in tubo murato ed una cdt max del 4% con cos fi pari a 0.9 (dati minimi)

risulta una sezione di 1,5 mmq (stiamo parlando della prima sezione commerciale esistente subito dopo il valore di sezione ottenuto)

risulta che in quel tipo di condizioni di posa, un cavo N07V-K ha una Iz di 14,5A, ed una Ib (corrente di utilizzo) di 7,3A.

A questo punto devi scegliere un interruttore che protegga la linea, non esistendo mt da 14A, ed essendo un 16A troppo elevato, sceglierai un interruttore da 10A.

In modo da rispettare comunque la condizione:

Iz>In>Ib

dove

Iz=portata del conduttore

In=corrente nom. del magnetotermico

Ib=corrente di utilizzo

Link al commento
Condividi su altri siti

scusate, ma non è molto più semplice considerare la densità riferita per mmq-- conoscendo la corrente assorbita,diviso la densità che si aggira ai 4 amper per mmq si dovrebbe ottenere la sezione.

Secondo voi é accettabile questo calcolo?

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

Con questo calcolo verrebbe fuori che un filo del 2,5mmq può portare circa 10A quando invece in determinate situazioni esso ne fa transitare tranquillamente il doppio...

Neanche questa è granchè come formula, e poi 4A per mmq mi pare un pò troppo sottostimato.

Trascurando il fatto per cui la densità di corrente sia inversamente proporzionale all' aumentare della sezione, cosa che si nota soprattutto per sezioni di tutto rispetto, in quei casi, si preferisce passare due corde in parallelo piuttosto che usarne una che sia tre volte la sezione delle stesse...

Link al commento
Condividi su altri siti

risulta che in quel tipo di condizioni di posa, un cavo N07V-K ha una Iz di 14,5A,

giusta osservazione la tua attilio,pero' come faccio a sapere la Iz di un filo n07vk ??

ad esempio se devo proteggere una linea di 16mmq,quale taglia scegliere per proteggerlo??al di la' del carico

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717

Beh, o consulti le tabelle CEI-UNEL 35024/1, o usi un programmino per fare il calcolo...

Logico che normalmente e comunemente, per piccoli impianti, tipo quelli in ambito civile, non si eseguono calcoli, ma si seguono delle abitudini che soddisfano nella quasi totalità dei casi questa relazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...