malu1963 Inserito: 6 aprile 2022 Segnala Share Inserito: 6 aprile 2022 Buongiorno a tutti, mi è stato chiesto di installare un regolatore di velocità su di un ventilatore azionato da un motore monofase a gabbia di scoiattolo da 1,5 kW 4 poli (classico UNEL /MEC serie 90) Nei pochi casi simili che mi sono capitati negli anni passati, dopo alcune esperienze molto negative con i regolatori a taglio di fase, ho sempre installato degli inverter monofase-monofase Invertek Optidrive in quanto erano gli unici che avevo trovato con questa caratteristica e devo dire hanno sempre funzionato bene. Oggi però questo tipo di inverter già di suo un po' più costoso del monofase-trifase (forse anche perchè ha poco mercato) arriva a costare non meno di 400 / 500 € e mi è stato chiesto di verificare se ci sono soluzioni più economiche. Cercando in internet ho trovato un prodotto di chiara origine cinese che ovviamente costa molto meno (si parla di 100 / 150 €) e che mi ha incuriosito per lo schema di collegamento proposto che trovate nell'allegato. Sono evidenziate due possibilità: 1) lasciando inserito il condensatore di avviamento e alimentando normalmente con due fili (come si fa ad esempio con i citati Invertek) 2) togliendo il condensatore di avviamento ed alimentando con 3 fili con il terzo filo che va all'avvolgimento di avviamento Essendo poi marcati i morsetti U-V-W lascerebbe pensare che si tratta di un normale inverter monofase-trifase dove: - nel primo caso l'alimentazione viene presa fase-fase (V-W nello schema) e lo sfasamento viene ottenuto normalmente con il condensatore in serie - nel secondo caso lo sfasamento viene invece ottenuto inserendo l'avvolgimento di avviamento tra due fasi diverse (U-V o U-W dipende dove era inserito il condensatore ma al più cambierà il senso di rotazione) facendo una specie di "triangolo senza un lato" Se così fosse il carico sarebbe totalmente sbilanciato, nel primo caso tutto tra V-W e nel secondo caso tra V-W e U-V (o U-W) e niente sulla terza combinazione. Chiedo se é plausibile una tale interpretazione o se si tratta comunque di un inverter "speciale" e cosa succederebbe invece facendo lo stesso collegamento con un normale inverter monofase - trifase ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2022 Un motere monofase con condensatore sempre inserito è in realtà un motore bifase. Ci sono 2 tipi di questi motori: uno con avvolgimento principale ed avvolgimento ausiliario con caratteristiche differenti, l'altro con i 2 avvolgimenti identici. Nel caso di avvolgimenti differenti l'avvolgimento ausiliario è calcolato in modo tale da considerare la minor tensione applicata dovuta alla cdt del condensatore. Nell'altro caso no, quindi l'avvolgimento ausiliario risulta sotto alimentato, quindi deflussato. In quest'ultimo caso si potrebbe usare un collegamento ad inverter trifase dove una fase svolge la funzione del neutro. Una 15ina di anni fa, un nostro moderatore, Mirko Ceronti, ci fece un piccolo studio su questa possibilità, usando un inverter mono trifase recuperato ed il motore del suo trapano. Il motore funzionò senza problemi per anni. Purtroppo Mirko, per problemi suoi, non si fa più leggere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malu1963 Inserita: 7 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 7 aprile 2022 In definitiva, volendo provare con un normale inverter monofase-trifase si avrebbe: Schema 1 a 2 fili con condensatore lato motore nessun problema in quanto viene alimentato normalmente a 230 V lato inverter carico completamente sbilanciato (si usa solo una combinazione di fasi su tre) si tratta di capire se l'inverter può sopportare tale condizione Schema 2 a 3 fili senza condensatore lato motore nessun problema se il motore è del tipo con due avvolgimenti uguali 230 V su ciascuno se il motore è del tipo con due avvolgimenti diversi sovratensione sull'avvolgimento di avviamento con rischio di cedimento lato inverter carico sempre sbilanciato ma un po' meno (si usano due combinazioni di fasi su tre) anche in questo caso si tratta di capire se l'inverter può sopportare la condizione (sembrerebbe di si dal vecchio esperimento citato da Livio) Detto ciò, credo che gli inverter specifici monofase - monofase (tipo Invertek) siano appositamente realizzati, mentre ho qualche dubbio su quello di provenienza cinese che non sia una forzatura del monofase-trifase con i rischi di cui sopra. Se qualcuno l'ha provato sarebbe interessante avere un feedback (la marca non si capisce perchè appare quella del rivenditore di turno la sigla è invece sempre XSY AT2 ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2022 33 minuti fa, malu1963 ha scritto: Detto ciò, credo che gli inverter specifici monofase - monofase (tipo Invertek) siano appositamente realizzati, mentre ho qualche dubbio su quello di provenienza cinese che non sia una forzatura del monofase-trifase con i rischi di cui sopra. Si questo è sicuro. Gli inverters specifici per motori monofasi danno maggiori garanzie di buon funzionamento, e non presentano incognite per la "salute" del motore. 36 minuti fa, malu1963 ha scritto: Se qualcuno l'ha provato sarebbe interessante avere un feedback (la marca non si capisce perchè appare quella del rivenditore di turno la sigla è invece sempre XSY AT2 ) Se vai indietro di un paio d'anni nelle discussioni di questa sezzione forsi trove qualche discussione su queste esperienzze. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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