Vai al contenuto
PLC Forum


Cavi Corrente + Tv


Messaggi consigliati

Inserita:

protresti mettere un alimentatore a due uscite e risolvaresti il problema , così avresti 2 punti d'antenna, ora dovrai passare il cavo che non hai per arrivare al tv.

  • 11 months later...

Inserita:

ho letto il vostro forum per cercare una risposta

ora provo ad esporre anche se con un linguaggio poco tecnico ( chiedo scusa subito per questo) il mio problema:

stiamo ristrutturando una abitazione e stiamo rifacendo l'impianto elettrico.

abbiamo sistemato prese, prese telefoniche e tv un po' ovunque.

siamo andati nel weekend a controllare i lavori e notiamo che l'elettricista ha posizionato 1 cassetta per ogni tipo di impianto.

ogni cavo e posato nel suo corrugato e giunge alla cassetta.

in alcuni angoli della casa ci sono 3 cassetta affiancate.

abbiamo evidenziato che a noi questa situazione non piace per nulla e abbiamo chiesto di accorpare se non in 1 cassetta ma almeno in 2 (tv e telefonia insieme).

come risposta ci è stata data che le norme prevedono questa situazione e non ci sono alternative quindi ci dobbiamo tenere la situazione così com'è.

possibile che non si possano unire gli impianti?

ho letto della possibilità di inserire setti separatori?

l'elettricista ha detto che solo se mette 3 cassette distinte ci firma la dichiarazione di conformità.

può farlo o è solo un modo per spillarci soldi dato che per contratto se supera un certo numero di punti lo paghiamo profumatamente per ogni punto in più.

Grazie

P.s

è abbastanza urgente

Inserita:

Personalmente non sarei così critico. Il fatto che l'elettricista abbia previsto cassette diverse per "per ogni tipo di impianto" è una soluzione buona, giustificata dalla sicurezza, dalle norme e dalla regola d'arte. E' possibile utilizzare anche dei separatori, in alcuni casi, ma non in tutti, specie se il numero di circuiti che transitano sono molti oppure si intersecano o è necessario fare diverse giunte. Alcuni installatori tendono a usare una sola cassetta senza nemmeno preoccuparsi di inserire i separatori necessari: una soluzione veloce, estetica, leggermente meno costosa, ma di certo non ottimale e sbagliata nella maggior parte dei casi.

Per di più non credo che qualche cassetta in più (di solito murata dai muratori) possa far lievitare la cifra, anche se non conosco di preciso gli eventuali accordi specifici intercorsi con l'elettricista. Capisco invece che degradi l'estetica, anche se è possibile ovviare utilizzando un tappo molto lungo che può essere montato "a cavallo" tra due o più cassette, anche se è una soluzione molto discutibile e che eviterei.

l'elettricista ha detto che solo se mette 3 cassette distinte ci firma la dichiarazione di conformità.

Beh, capisco che la frase suoni come un ricatto, ma le scelte tecniche, tra l'altro già adottate e che hanno influenzato il progetto delle canalizzazioni (e del tipo di cavo) devono essere lasciate al professionista o eventualmente discusse prima in modo che da ambo le parti si possa rifiutare il lavoro.

Inserita:

Io al tuo posto farei i complimenti all'elettricista visto che in molti casi, trovi rete, tel, ecc. tutto nella stessa derivazione.

Inserita:

vi avevo anticipato della mia incompetenza in materia

io intendevo le scatole portafrutti

ogni volta che ho scritto cassetta volevo indicare scatole portafrutti

avere nel muro tre placche con 1 presa per una, dal punto di vista estetico non è il massimo, ma se mi dite che non c'è possibilità di accorparle, va bene così

grazie

Inserita:
io intendevo le scatole portafrutti

Il problema è del tutto simile. Anzi, credo che utilizzare un unico alloggiamento porta-frutti (es 503) per telefono, antenna e rete elettrica sia ancora più sconveniente: dovresti utilizzare 3 separatori e far arrivare le guaine in modo appropiato.... già difficile nella teoria, figuriamoci nella pratica !

Inoltre (ne abbiamo discusso in precedenti occasioni) molti gestori telefonici richiedono che almeno la prima presa telefonica non sia "affiancata" da altri frutti di natura diversa.

Secondo me il lavoro è ben fatto così com'è. Per lo più si potrebbero accorpare telefono ed antenna, sempre che i corrugati arrivino alla cassetta in modo conveniente (agli estremi) ed utilizzando un separatore.

Se si contano i punti luce la differenza dovrebbe essere minima, anche se utililizzando placche pregiate e costose la differenza si fa sentire.

Inserita:

solchiere grazie per la celerità

la situazione delle 3 scatole si verifica in 3 occasioni e la nostra intenzione era accorpare almeno in questo caso tv e telefono

esiste la possibilità di farlo senza infrangere norme e quindi ottenere la dichiarazione di conformità?

Inserita:
la situazione delle 3 scatole si verifica in 3 occasioni e la nostra intenzione era accorpare almeno in questo caso tv e telefono

esiste la possibilità di farlo senza infrangere norme e quindi ottenere la dichiarazione di conformità?

E' possibile farlo, se si adottano alcuni accorgimenti: utilizzo del separatore e possibilmente corrugati con relativo cavo, che arrivino uno da una parte ed uno dall'altra del separatore, a meno che i cavi utilizzati non abbiano un isolamento adatto alla tensione maggiore presente nei circuiti (un cavo telefonico di questo tipo è più costoso e può essere evitato se percorre percorsi non condivisi). Se però sono state previste delle giunte (o derivazioni) lo stipamento può dare dei problemi e rendere difficile, se non impossibile l'accorpamento.

Poichè l'impianto ormai è stato realizzato con 3 cassette distinte è piuttosto scomodo ritoccarlo poichè i cablaggi potrebbero essere troppo corti, rimarrebbe una cassetta in cui transita un cavo e avresti bisogno di un tappo che non risolve il problema estetico. Rimuovere la cassetta dal muro richiederebbe comunque aleno una giunta del corrugato che porti ad un'altra cassetta, senza contare il costo della mano d'opera, visto che la scelta effettuata dall'elettricista non è errata.

A casa terminata non credo che qualche placca in più sia un problema, anche perchè immagino che siano posizionate piuttosto in basso e presumibilmente vicino o dietro al mobile/i che ospiterà il televisore.

Personalmente lascerei tutto com'è....

Inserita:

Mi sento anche io di consigliarti di lasciare tutto cosi', con delle buone placche risolvi la parte estetica , avendo in piu' un impianto a regola d'arte.

Del_user_23717
Inserita:

Io avrei al limite messo insieme presa e antenna, e separato la linea telefonica, a patti e condizioni:

collegare una presa passante nella stessa 503 insieme ad una presa d'antenna, magari passante anche questa è una pratica che escludo a prescindere dei problemi di incoerenza dell' isolamento dei cavi che devono coesistere, la ragione principale è di tipo pratico, il coassiale viene spesso piegato a gomito, non puoi lasciare dei cm di "mollo" perchè insieme agli altri cavi al momento di richiudere la scatola non sai che succede dentro, e ad avere problemi sul segnale TV non ci vuole molto...

Quindi in questi casi (ma bisonga pensarci per tempo) si può ricorrere all' utilizzo di scatole portafrutto tipo 504 o 506, anche lasciando dei posti liberi, forse nel complesso esteticamente risulta meno brutta, ma queste sono opinioni personali ovviamente, in più avendo maggiore spazio per lavorare (buona cosa sarebbe anche quella di predisporre una profondità di incasso maggiore, ma stare colloquiare di queste cose con i muratori se sono loro a murare le scatole, è una pratica spesso stressante) si possono anche utilizzare i famosi setti, o anche costruirseli con dei semplici rettangoli plastici ritagliati a misura.

Saluti

  • 4 weeks later...
Inserita: (modificato)
Certo caro IVANO e ULISSE, sappiamo tutti che soprattutto noi artigiani a volte ci troviamo costretti a scegliere se bruciare nella padella o nella brace è la responsabilità e solo tua.

Nella questione in atto a mio avviso ci sono due punti fondamentali:

1 - Metto a terra la calza dei cavi TV, sono tranquillo, se c'è qualche apparecchio in dispersione mi salta il differenziale me

ne accorgo, quando si va ad inserire il cavetto coassiale al TV o altro apparecchio non rischio la scossa, però ho ripor-

tato il potenziale di terra all'antenna e quindi lo trasformo in un parafulmine con il rischio di portarmi il fulmine dentro casa.

2 - Non metto a terra la calza, rischio la scossa e tutto il resto, però riduco (non elimino) il rischio di eventuali scariche

atmosferiche.

Scusate anche io opterei per laseconda risposta, ma la guaina schermata del filo coassiale come fa allora a schermare i disturbi, se non collegata da nessuna parte a terra, ci pensa forse la massa della presa femmina del televisore ?

Modificato: da Savesave
Inserita:
Certo caro IVANO e ULISSE, sappiamo tutti che soprattutto noi artigiani a volte ci troviamo costretti a scegliere se bruciare nella padella o nella brace è la responsabilità e solo tua.

Nella questione in atto a mio avviso ci sono due punti fondamentali:

1 - Metto a terra la calza dei cavi TV, sono tranquillo, se c'è qualche apparecchio in dispersione mi salta il differenziale me

ne accorgo, quando si va ad inserire il cavetto coassiale al TV o altro apparecchio non rischio la scossa, però ho ripor-

tato il potenziale di terra all'antenna e quindi lo trasformo in un parafulmine con il rischio di portarmi il fulmine dentro casa.

2 - Non metto a terra la calza, rischio la scossa e tutto il resto, però riduco (non elimino) il rischio di eventuali scariche

atmosferiche.

1-con lo schermo a terra non aumenti la probabilità di fulminazione.

2-la calza va messa a terra. E non riduci affatto il riscio di scarica atmosferica.

come già ho detto in un altro posto circa il collegamento della calza a terra: la calza ha, ad alta frequenza, una elevata impedenza che il fulmine neanche vede. La frequenza della corrente di scarica del fulmine è impulsiva e quindi ad altissima frequenza.

Se non metti a terra la calza non esegui un lavoro corretto secondo le norme CEI.

Inserita: (modificato)
Se non metti a terra la calza non esegui un lavoro corretto secondo le norme CEI.

Infatti c'è poco da discutere, il collegamento serve perchè è obbligatorio. L'unico argomento di discussione resta il punto in cui eseguire questo collegamento, nel caso di un condominio è preferibile realizzarlo vicino al centralino (e comunque all'interno di una proprietà comune). Alcuni centralini realizzano il collegamento tramite la terra del cavo di alimentazione, collegata all'involucro metallico, ma è bene aggiungere un ulteriore collegamento esterno che rimanga al suo posto anche in futuro, perchè il centralino potrebbe essere sostituito con uno a doppio isolamento.

Ciao :)

Modificato: da LB81
Inserita:

Per la cronaca: la calza va messa a terra con un cavo di sezione almeno pari a 4mmq

Inserita:

scusate la mia ignoranza

presumendo che abbia un'antenna normale senza nessun trasformatore o altro, e quindi che abbia il filo medesimo diretto che proviene dall'antenna

in una presa di casa specifica per antenna, dovrò fare quindi dentro di essa il collegamento calza-filo terra allora?

Presumendo ancora che abbia la cassetta tv separata dalla cassetta elettrica, devo predisporre un filo di terra che mi vada a finire direttamente nella cassetta tv, giusto?

grazie ...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...