luigi69 Inserito: 14 aprile 2022 Segnala Share Inserito: 14 aprile 2022 Buon pomeriggio un amico mi chiede come collegare un paio di cuffie ( credo le classiche 32 ohm ) ad una autoradio ( 4 ohm ) , comprata per pochi soldi , da usare in casa . In rete ho visto alcuni partitori resistivi , con i valori consigliati in riferimento alla potenza dell'ampli . Ma non si parlava di autoradio , che sicuramente, avendo le uscite casse isolate dal negativo , avrà una configurazione a ponte . Questi schemi erano "simmetrici" , piu che altro per attenuare notevolmente un segnale bilanciato Avete un suggerimento , con il fatto che avendo il jack da 6,3 mm la massa in comune , non creo problemi ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 14 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2022 Se non hai problemi per le regolazioni del volume diversificate ,puoi anche mettere in parallelo le due cuffie senza usare altri circuiti. Visto che sono di 32 ohm se le metti in parallelo diventano di 16 ohm ,quindi ancora al di sopra della impedenza minima di 4 ohm di un autoradio , si sentirà un po più basso come volume ,ma essendo cuffie non fa niente , anzi . Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 14 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 aprile 2022 Grazie Domenico ma dimmi se ho capito bene , io dicevo un paio di cuffie, inteso padiglione sx e dx cioè dicevi di ascoltarle in mono ? mettendo in parallelo e collegando su un solo canale ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 14 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2022 Ti servono due trasformatori di isolamento, oppure prelevi il negativo di entrambi i canali con elettrolitici in serie e i due positivi, con altrettanti elettrolitici, uno per canale. Questo ovviamente prima del partitore, a causa della presenza di tensione positiva su tutte le uscite delle casse. Mettere i due padiglioni in parallelo non ha senso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 14 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2022 No io non dicevo di mettere in parallelo i due altoparlanti di una cuffia , ma i due altoparlanti destro di entrambe le cuffie e quelli sinistro . In questo modo avrai sempre un ascolto stereo e su entrambe le cuffie ,ma con volume uguale . Patatino59 è senz'altro più esperto di me ,quindi segui cio che ti consiglia . Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 9 ore fa, luigi69 ha scritto: Buon pomeriggio un amico mi chiede come collegare un paio di cuffie ( credo le classiche 32 ohm ) ad una autoradio ( 4 ohm ) , comprata per pochi soldi , da usare in casa . In rete ho visto alcuni partitori resistivi , con i valori consigliati in riferimento alla potenza dell'ampli . Ma non si parlava di autoradio , che sicuramente, avendo le uscite casse isolate dal negativo , avrà una configurazione a ponte . Questi schemi erano "simmetrici" , piu che altro per attenuare notevolmente un segnale bilanciato Avete un suggerimento , con il fatto che avendo il jack da 6,3 mm la massa in comune , non creo problemi ? prova a volume molto basso a collegare un altoparlante o un diffusore tra il polo positivo di uscita di un canale e il negativo al telaio. sarà anche un finale bridge mode (si usa spesso nelle autoradio per avere 50w coi 12 volt della batteria), ma comunque se prendi solo un polo di uscita dovrebbe funzionare a 1/4 della potenza e visto che è una cuffia la potenza poco importa. collega il partitore resistivo che hai trovato in rete, però magari postaci lo schemino coi valori questo già andrebbe bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 il negativo verso l'ampli lo devi collegare al telaio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peper Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 (modificato) 1 ora fa, venue2 ha scritto: prova a volume molto basso a collegare un altoparlante o un diffusore tra il polo positivo di uscita di un canale e il negativo al telaio. sarà anche un finale bridge mode (si usa spesso nelle autoradio per avere 50w coi 12 volt della batteria), ma comunque se prendi solo un polo di uscita dovrebbe funzionare a 1/4 della potenza e visto che è una cuffia la potenza poco importa. collega il partitore resistivo che hai trovato in rete, però magari postaci lo schemino coi valori Per le cuffie stai usando un half-bridge, ovvero come un normale amplificatore con alimentazione singola, quindi prima del partitore ci vuole un elettrolitico per bloccare la componente continua pena bruciatura delle cuffie. Il negativo a SX lato Ampli e' il negativo dall'alimentazione e non il polo negativo degli altoparlanti Modificato: 15 aprile 2022 da Peper Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 5 ore fa, Peper ha scritto: Per le cuffie stai usando un half-bridge, ovvero come un normale amplificatore con alimentazione singola, quindi prima del partitore ci vuole un elettrolitico per bloccare la componente continua pena bruciatura delle cuffie. Il negativo a SX lato Ampli e' il negativo dall'alimentazione e non il polo negativo degli altoparlanti scusa Peper ma mi sfugge qualcosa, tu dici che un aplificatore a ponte sulle uscite cè tensione verso il telaio o negativo di alimentazione? che accade se per sbaglio un cavo di un'altoparlante per sbaglio tocca il telaio dell'auto, si brucia il finale? per sicurezza io misurerei con un tester con volume a zero se è presente tensione continua tra le uscite del finale e il telaio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 15 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 Vi ringrazio @Domenico Maschio forse c'è un qui pro quo , ma le cuffie non sono due , intendevo un paio come una cuffia stereo @patatino59 ho capito cosa intendi , ma a questo punto , trovando in commercio trasfo di qualità per audio , avviso il mio amico che costano di piu i trafo che non una radio nuova con uscita jack , il classico "stereo" da comodino @venue2 avevo visto in rete uno schemino simile, ma appunto non mi osavo per via del finale a ponte Come elettrolitico che valore consigliate ? con il polo positivo rivolto verso il partitore o verso l'ampli ? giusto per disaccoppiare un 10 microfarad ? @Peper ok cerco quei pochi componenti e posto il risultato , se mi indicate solo il piccolo elettrolitico che valore ultima domanda.. con che criterio prendo le resistenze come dissipazione ? in casa avrò 1/2 W , da fare le prove , successivamente ? buon proseguimento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 sullo schemino parla di 2Watt. misura se hai tensione a vuoto, con voluma a zero, tra le uscite dei finali e il telaio della radio se hai tensione allora servirà il condensatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 nel caso ce ne sono a tonnellato di trasformatori e di certo per un'autoradio non servono hifi e per una cuffia solo di pochi milliwatt: https://www.amazon.it/10Pz-Trasformatore-Audio-600-Isolamento/dp/B075R26XWC https://it.farnell.com/c/trasformatori/trasformatori-audio?impedenza-primaria=600ohm se bannano i link googla: trasformatori audio 600 ohm 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 15 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 erano saltati fuori ieri durante una ricerca..si , a quel prezzo , 10... quindi tu dici 1:1 , mi tolgo il pensiero ma sono 600 ohm lato ampli quindi , non lo caricherei assolutamente, farebbe gia da attenuazione questo ? se eroga qualche watt su 4 ohm , figuriamoci a 600 e lato cuffie , semplicemente collegate ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 1 ora fa, luigi69 ha scritto: Come elettrolitico che valore consigliate ? c..... Solitamente si usa il positivo verso l'ampli ed il negativo sull'altoparlante. Io starei più alto sul valore di capacità. Bisogna fare i conti con le impedenze. Se usi ad esempio 100µF per accoppiare un altoparlante da 32ohm di impedenza (quella usuale delle cuffie) avrai che a 49.73 Hz il segnale sull'altoparlate si è dimezzato; mentre a 70,35Hz il segnale è 0,707 il segnale di uscita dall'ampli. Poi dipende dall'impedenza totale partitore più cuffie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peper Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 (modificato) 3 ore fa, venue2 ha scritto: per sicurezza io misurerei con un tester con volume a zero se è presente tensione continua tra le uscite del finale e il telaio. C'e' esattamente su tutti e due terminali dell'altoparlante la metà della tensione di alimentazione rispetto la massa. Attenzione che le autoradio non hanno una alimentazione duale. Con un disegno si capisce meglio. Avevo estratto solo l'immagine ma e' interessante tutto l'articolo LINK per chi ne vuole sapere di più. Comprese le note a piè pagina. Modificato: 15 aprile 2022 da Peper Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 1 ora fa, Peper ha scritto: C'e' esattamente su tutti e due terminali dell'altoparlante la metà della tensione di alimentazione rispetto la massa. Attenzione che le autoradio non hanno una alimentazione duale. Con un disegno si capisce meglio. Avevo estratto solo l'immagine ma e' interessante tutto l'articolo LINK per chi ne vuole sapere di più. Comprese le note a piè pagina. per una alimentazione single ended mi è chiaro che l'uscita di un qualsiasi amplificatore, non solo i bridge, audio ci sia metà tensione di alimentazione che deve essere filtrata da un condensatore, ma mi chiedo se non sia già filtrata all'interno dell'autoradio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peper Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 (modificato) 1 ora fa, venue2 ha scritto: ma mi chiedo se non sia già filtrata all'interno dell'autoradio. No, e' uno dei vantaggi dell'amplificatore a ponte, non necessita del condensatore di disaccoppiamento se usato come previsto. cioe' se colleghiamo il carico tra i punti X1 e X2 (riferendomi allo schema postato) equipotenziali entrambi a 6V/7V per la componente continua . Nel nostro caso ci vuole perchè il segnale per il partitore viene prelevato tra X1 o X2 e massa. Il condensatore viene omesso anche perchè con questa configurazione la banda passante verso il basso si estende praticamente a 0 Hz. Modificato: 15 aprile 2022 da Peper Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 15 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 io per adesso vi ringrazio se riesco gia domani mattina ci metto mano , provando con il partitore e disaccoppiandolo , vi aggiorno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 1 ora fa, venue2 ha scritto: per una alimentazione single ended mi è chiaro che l'uscita di un qualsiasi amplificatore, Ci sono circuitazioni classiche di finali con doppia alimentazione dove l'altoparlante è connesso direttamente tra uscita e zero volt. L'amplificatore a ponte o differenziale, si comporta in modo similare, solo che non necessita di alimentazione bipolare perchè questo ruolo lo svolgono i 2 amplificatori in controfase. La topologia con alimentazione bipolare era molto usata anni fa perchè evitava la limitazione alle basse freqeunza che impone il condensatore di accoppiamento. Tale circuitazione ha perso molti seguaci perchè ha l'inconveniente che un leggero offset dell'ampli causa uno spostamento del punto di zero del cono, riducendono quindi l'escursione con pericolo di tosatura dei picchi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 36 minuti fa, Peper ha scritto: No, e' uno dei vantaggi dell'amplificatore a ponte 32 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: L'amplificatore a ponte o differenziale, si comporta in modo similare, solo che non necessita di alimentazione bipolare perchè questo ruolo lo svolgono i 2 amplificatori in controfase. potreste darmi una sigla di un amplificatore hifi recente che adotta il brigding? perchè un'autoradio non credo lo sia e tantomeno interessi una risposta non filtrata che scende a 0Hz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peper Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 TDA7388 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 15 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2022 2 ore fa, Peper ha scritto: TDA7388 grazie Peper è il finale per le autoradio: https://www.farnell.com/datasheets/2291151.pdf molto Hi-Fi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 19 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 19 aprile 2022 (modificato) Ben ritrovati ho proseguito il "lavoro" , smontando l'autoradio ,ho tagliato il tagliando di garanzia , sarà rimasta nella scatola almeno 2 anni , tanto lo scontrino non si trova. , per capire il finale che aveva , in modo da risalire dallo schema al suo collegamento Il 15/4/2022 alle 18:54 , Peper ha scritto: TDA7388 non è questo , vi posto la foto sul case dell' integrato trovo scritto 7377 YD GJDbS St microelectronics sullo stampato effettivamente ci sono 4 condensatori elettrolitici uguali , per cui lo schema sembra questo se davvero il negativo a massa , allora la cosa si risolve al volo , non serve disaccoppiare cosi tanto indovinate ? si si , un filo delle casse è a massa sullo chassis per cui alla fine..non serve disaccoppiare, realizzo solo il paritore... nel frattempo il tipo si è "spaventato" di tutte queste complicazioni e mi ha regalato l'autoradio ahahahahahah anche se l'integrato è diverso Il 15/4/2022 alle 21:06 , venue2 ha scritto: molto Hi-Fi... la qualità hi fi non cambia anche qui danno il 10 % 🤣 Modificato: 19 aprile 2022 da luigi69 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 19 aprile 2022 Autore Segnala Share Inserita: 19 aprile 2022 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
venue2 Inserita: 19 aprile 2022 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2022 2 ore fa, luigi69 ha scritto: Ben ritrovati ho proseguito il "lavoro" , smontando l'autoradio ,ho tagliato il tagliando di garanzia , sarà rimasta nella scatola almeno 2 anni , tanto lo scontrino non si trova. , per capire il finale che aveva , in modo da risalire dallo schema al suo collegamento non è questo , vi posto la foto sul case dell' integrato trovo scritto 7377 YD GJDbS St microelectronics sullo stampato effettivamente ci sono 4 condensatori elettrolitici uguali , per cui lo schema sembra questo se davvero il negativo a massa , allora la cosa si risolve al volo , non serve disaccoppiare cosi tanto indovinate ? si si , un filo delle casse è a massa sullo chassis per cui alla fine..non serve disaccoppiare, realizzo solo il paritore... nel frattempo il tipo si è "spaventato" di tutte queste complicazioni e mi ha regalato l'autoradio ahahahahahah anche se l'integrato è diverso la qualità hi fi non cambia anche qui danno il 10 % 🤣 grazie della conferma. i finali sono già disaccoppiati e non devi fare altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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