stefano_ Inserito: 26 luglio 2007 Segnala Inserito: 26 luglio 2007 ciao a tutti.....accidenti ma come si fa a sapere la sezione di una cordina ??C'è modo di saperlo misurando il diametro esterno ( compreso di isolante )?, credo di no perché lo spessore di isolante può variare ma una persona che non è del settore ( tipo me ) come fa a risalire alla sezione ?Su alcune cordine c'è scritto ( ma in rarissimi casi )C'è un modo ?? O serve "esperienza" ??Vi chiedo questo perché ho visto all'opera un elettricista ed un progettista che parlando della sezione delle corde di un impianto vecchio da modificare utilizzavano sempre il condizionale, " dovrebbe essere un 25 " ... " credo che sia un 70 comunque minimo un 50 """"!!!!!! :o grazie.
kamikaze Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Inserita: 26 luglio 2007 E si' , purtroppo se non lo trovi scritto sul flio , sulla guaina del cavo, o sulla scatola, vai "ad Occhio" chi ha esperienza lo capisce con molta probabilita'.Putroppo se fosse stato filo rigido , ti sarebbe bastato misurarne il diametro con un calibro e calcolarti di conseguenza la sezione.Ivan
UlissePolifemo Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Inserita: 26 luglio 2007 (modificato) stefano_+-->CITAZIONE(stefano_)Esatto, dal diametro esterno è praticamente impossibile riconoscere la sezione di un conduttore. Modificato: 26 luglio 2007 da UlissePolifemo
stefano_ Inserita: 26 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 26 luglio 2007 si ma è quel quasi che non mi piace proprio per nienete... :lol:
Del_user_23717 Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Inserita: 26 luglio 2007 " dovrebbe essere un 25 " ... " credo che sia un 70 comunque minimo un 50 """"!!!!!!Beh, non stiamo proprio parlando di cordine... Comunque spesso esternamente non puoi riuscire a distinguere un 50mmq da un 95mmq... poi se prendiamo anche corde con isolamenti diversi, con armatura metallica, con lo schermo di terra , tipo cavi di media.... è ancora meno semplice...
Luca Bab Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Inserita: 26 luglio 2007 Comunque spesso esternamente non puoi riuscire a distinguere un 50mmq da un 95mmq... pspellandolo pero' dovresti farcela ( anche senza calibro )
LB81 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 (modificato) accidenti ma come si fa a sapere la sezione di una cordina ??è possibile misurare col micrometro il diametro di un singolo filo, calcolare la sezione e moltipolicare per il numero di fili.Quando si tratta di conduttori a corda rigida è più facile, i fili elementari sono pochi e di diametro relativamente elevato (non serve la precisione del micrometro).Un metodo di mia invenzione consiste nel prendere un cilindro graduato di precisione, di piccole dimensioni, e riempirlo parzialmente con acqua fino a raggiungere un livello preciso (per es. 10ml). Poi si inserisce nell'acqua l'estremità del conduttore spellato per una certa lunghezza precisa (per es. 2cm), controllando che non vi siano bolle d'aria (è possibile separare un pò i fili per evitare questo problema); poi si determina la differenza di volume mediante lettura della scala graduata.Ipotizzando che la porzione di conduttore immersa nell'acqua sia paragonabile ad un corpo a sezione cilindrica avente area di base da determinare ed altezza pari alla lunghezza immersa, è possibile risalire all'area di base (cioè la sezione) conoscendo il volume e l'altezza.Questo metodo fornisce risultati precisi se utilizzato per conduttori di sezione elevata.Ciao. Modificato: 28 luglio 2007 da LB81
marco.riefolo Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 è possibile misurare col micrometro il diametro di un singolo filo, calcolare la sezione e moltipolicare per il numero di fili.Quando si tratta di conduttori a corda rigida è più facile, i fili elementari sono pochi e di diametro relativamente elevato (non serve la precisione del micrometro).Un metodo di mia invenzione consiste nel prendere un cilindro graduato di precisione, di piccole dimensioni, e riempirlo parzialmente con acqua fino a raggiungere un livello preciso (per es. 10ml). Poi si inserisce nell'acqua l'estremità del conduttore spellato per una certa lunghezza precisa (per es. 2cm), controllando che non vi siano bolle d'aria (è possibile separare un pò i fili per evitare questo problema); poi si determina la differenza di volume mediante lettura della scala graduata.Ipotizzando che la porzione di conduttore immersa nell'acqua sia paragonabile ad un corpo a sezione cilindrica avente area di base da determinare ed altezza pari alla lunghezza immersa, è possibile risalire all'area di base (cioè la sezione) conoscendo il volume e l'altezza.Questo metodo fornisce risultati precisi se utilizzato per conduttori di sezione elevata.Ciao. :ph34r:
Del_user_23717 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 è possibile misurare col micrometro il diametro di un singolo filo, calcolare la sezione e moltipolicare per il numero di fili.Ma si parlava di conduttori completi di isolante, presumo quindi con il rame/alluminio non visibile.Ipotizzando che la porzione di conduttore immersa nell'acqua sia paragonabile ad un corpo a sezione cilindrica avente area di base da determinare ed altezza pari alla lunghezza immersa, è possibile risalire all'area di base (cioè la sezione) conoscendo il volume e l'altezza.Questo metodo fornisce risultati precisi se utilizzato per conduttori di sezione elevata.Complimenti per la tua invenzione e per la fantasia, ma una misura con un calibro e con la formula apposita ricavarti la sezione dato il diametro, non ti piace? considerando che ottieni un valore che va poi confrontato con le misure standard, e quindi anche qualche piccolissimo errore di lettura alla fine diventa trascurabile...
LB81 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 (modificato) ma una misura con un calibro e con la formula apposita ricavarti la sezione dato il diametro, non ti piace?finchè i fili sono pochi... altrimenti contarli uno alla volta non è affatto piacevole (e si rischia di perdere il conto :ph34r: )Un giorno mi trovavo di fronte ad un conduttore per saldatrici extraflessibile dalla sezione incognita, in seguito determinata e pari a 120mmq, per contare i fili uno alla volta avrei perso una giornata intera (non erano ripartiti in trefoli ma semplicemente avvolti tutti insieme ). Ciao. Modificato: 28 luglio 2007 da LB81
LB81 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 (modificato) alluminio l'alluminio non dovrebbe essere utilizzato per impianti interni agli edifici, alcune compagnie di assicurazioni (in America quasi tutte) si rifiutano di assicurare edifici in cui sono presenti conduttori del genere.Ciao. Modificato: 28 luglio 2007 da LB81
Del_user_23717 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 l'alluminio non dovrebbe essere utilizzato per impianti interni agli edificiTi confesso che apparte il fatto che bisognerebbe utilizzare sezioni maggiori rispetto al rame, a causa del maggior coefficente di resistività dell' Al rispetto al Cu, non so quali siano i motivi o i riferimenti normativi e/o tecnici che portano a questa specie di prescrizione...
LB81 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Inserita: 28 luglio 2007 (modificato) non so quali siano i motivi o i riferimenti normativi e/o tecnici che portano a questa specie di prescrizione...l'unica motivazione predominante è la ricerca del guadagno facile con basso rischio, principio fondamentale delle compagnie di assicurazione. E' stato dimostrato che gli impianti realizzati con conduttori in alluminio comportano un rischio di incendio pari a 55 volte quello stimato per gli impianti con conduttori in rame, di conseguenza... il gioco non vale la candela. In America i conduttori di alluminio sono stati utilizzati in un periodo di tempo compreso all'incirca tra il 1960 ed il 1970, presentando notevoli problemi ed incidenti mortali che hanno comportato il loro immediato abbandono. A livello normativo, i conduttori in alluminio richiedono morsetti e terminali specifici, la maggior parte degli apparecchi in commercio sono dotati di morsetti idonei solamente per conduttori in rame.In Italia nessuno vieta di utilizzare l'alluminio, con le dovute limitazioni, ma nessuno obbliga le compagnie di assicurazioni ad accettare il rischio...Ciao. Modificato: 28 luglio 2007 da LB81
aleghost Inserita: 30 luglio 2007 Segnala Inserita: 30 luglio 2007 accidenti ma come si fa a sapere la sezione di una cordina ??C'è modo di saperlo misurando il diametro esterno ( compreso di isolante )?, credo di no perché lo spessore di isolante può variare ma una persona che non è del settore ( tipo me ) come fa a risalire alla sezione ?Su alcune cordine c'è scritto ( ma in rarissimi casi )nei cataloghi delle ditte che fanno cavi, reperibili nel web, trovi il diametro esterno indicativo, comprensivo di isolante, per ogni tipo di conduttore e sezione. qundi misuri il diametro del tuo cavo e lo confronti con le tabelle.
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