Vai al contenuto
PLC Forum


miracoli della tecnologia


Simone222

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti.

Forse sono io che vengo da un altro pianeta, ma rimango a bocca aperta davanti al dispostitivo chiamato altoparlante. A bocca aperta perchè non riesco a capirea come faccia una cono di cartone a riprodurre i suoni e i rumori che ci circondano.

Link al commento
Condividi su altri siti


Oltre all'aspetto elettrico, relativo ai trasduttori, esiste anche un metodo più semplice, che è stato adottato da Edison nel suo fonografo a tamburo, e non richiede elettricità.

Lo stesso effetto si ha poggiando sul disco un bicchierino di plastica con uno spillo incollato sul fondo, o addirittura, stringendo tra i denti una matita con lo spillo infilato e poggiato sul disco, è possibile ascoltare la musica incisa.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Simone222 ha scritto:

A bocca aperta perchè non riesco a capirea come faccia una cono di cartone a riprodurre i suoni e i rumori che ci circondano.

 

E abbastanze semplice, si basa sull'attrazione che esercita un campo magnetico. Fenomeno che conoscerai senz'altro perchè sicuramente nella tua vita avrai visto/giocato con una calamita.

 

Descriviamo il fenomeno in modo semplice e banale.

Se smonti un altoparlane vedrai che il cono è connesso meccanicamente, all'origine, con una bobina. Il collegamento elettrico tra questa bobina ed il resto del circuito avviene tramite 2 fili di rame, leggerissimi, che dal cono raggiungono 2 terminali sul cestello che tiene il cono.

Questa bobina è inserita in un magnete (calamita) abbastanza potente.

Ipotizziamo che questo magnete abbia il polo positivo dal lato verso l'esterno dell'altoparlante, mentre il negativo lo ha verso l'interno.

Applicando un corrente alternata alla bobina  questa si polarizza secondo il verso della corrente, quindi verà attratta dal polo positivo o negativo. Siccome la corrente applicata è alternata, quindi le polarità si invertono continuamente, la bobina continuerà a muoversi avanti ed indietro, spostano il cono. Questo movimento del cono comprime l'aria che ha di fronte o che ha dietro. Questo movimento dell'aria produce una vibrazione che è percepita dall'orecchi umano.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...