Sparafucile Inserito: 22 agosto 2007 Segnala Inserito: 22 agosto 2007 devo farmi fare l'impianto elettrico. Per risparmiare qualcosa sui materiali pur mantenendo efficiente e a norma l'impianto vi chiedo cortesemente consiglio sulle mie intenzioni. l'abitazione sviluppa in verticale: piano terra (in comune con altri inquilini) + 3 piani.per ogni piano vorrei mettere un centralino per suddividere le utenze. ad esempio DIFF 30mA con a valle MT 10A 1p+n per le luci e MT 16A 2P per le prese, DIFF 10mA con a valle MT 10A 1p+n per luci e MT 16A 2P prese per il bagno, MTD 30mA 16A 2P per elettrodomestici e così via...il contatore è posto nel locale al piano terra sotto al contatore vorrei fare installare un MT e non un MTD visto che le varie utenze ai piani superiori hanno già un loro DIFF.che ne pensate?Grazie per gli eventuali consigli
ClA Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 Non ho capito perché vuoi i magnetotermici 2P sulle prese e 1P+N sulle luci....................................
Sparafucile Inserita: 22 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2007 grazie per la risposta.perchè mi sembrano più affidali i 2P sulle prese dove generalmente ci si attacca un po' di tutto(scusate l'ignoranza), comunque ho letto in un post del forum che per le utenze tipo elettrodomestici sono richiesti dalle norme.faresti diversamente?
Enrico77 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 (modificato) il contatore è posto nel locale al piano terra sotto al contatore vorrei fare installare un MT e non un MTD visto che le varie utenze ai piani superiori hanno già un loro DIFFLo puoi fare a patto che nei tubi non passino anche utenze in uscita dai 2 centraliniPer i centralini usa MTD da 16 anzichè D puro e se proprio non puoi farne a meno, accertati che il differenziale puro a monte sopporti almeno la somma dei carichi dei 2 MT a valle Modificato: 22 agosto 2007 da Enrico77
Del_user_23717 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 perchè mi sembrano più affidali i 2P sulle prese dove generalmente ci si attacca un po' di tutto(scusate l'ignoranza), comunque ho letto in un post del forum che per le utenze tipo elettrodomestici sono richiesti dalle norme.Se la tua fornitura è monofase (fase/neutro e non fase/fase) vanno bene quelli 1P+N basta verificare e rispettare il polo...
Sparafucile Inserita: 22 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2007 Enrico77 sto spulciando il catalogo dei dispositivi che vorrebbero installarmi. non mi risulta che facciano dei MTD 10Idn da 16A e da 10A, la misura minina per l'Idn negli MTD è 30mA.con 10 Idn fanno solo DIFF puri con 25A il che non è"almeno la somma dei carichi dei 2 MT a valle". quindi nel caso della linea per i bagni il discorso si complica (almeno per me). hai suggerimenti?
Sparafucile Inserita: 22 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2007 attilio mi hai chiarito la questione...dei 2P "contro" 1P+N, ma sono sicuro che in un post si diceva che per quanto riguarda gli elettrodomestici (forno, frigo, lavastoviglie etc.) per norma devono essere protetti da MT 2P. non è così?
ivano65 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 (modificato) negli impianti monofasi si puo' tranquillamente usare gli interruttori 1p+n.e' una soluzione largamente usata in quanto economica.il 2 poli protetti e' imposto dove la linea e' eventualmente bifase , ma ormai e' un'esigenza ridotta ai minimi termini.x il bagno si usa un differenziale puro da 10ma accoppiato ad un magnetotermico da 10 o 6 amp.ivano65 Modificato: 22 agosto 2007 da ivano65
Del_user_23717 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 Stai confondedo i 2P con i Bipolari, sono due cose diverse, sia gli 1P+N che i 2P sono interruttori bipolari per quanto riguarda il sezionamento (apertura del circuito).
Sparafucile Inserita: 22 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2007 OK...vado a fare penitenza
Sparafucile Inserita: 22 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2007 dimenticavo... siete stati piu' che chiari a riguardo.GRAZIE A TUTTI per i consigli.
ClA Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 non mi risulta che facciano dei MTD 10Idn da 16A e da 10A, la misura minina per l'Idn negli MTD è 30mA.Io ne ho, sono ABB.attilio mi hai chiarito la questione...dei 2P "contro" 1P+N, ma sono sicuro che in un post si diceva che per quanto riguarda gli elettrodomestici (forno, frigo, lavastoviglie etc.) per norma devono essere protetti da MT 2P. non è così?Come ti è già stato detto confondi 2P con i bipolari.Probabilmente quello che hai letto è la prassi di installare un interruttore bipolare sulle prese che alimentano gli elettrodomestici. Ma nemmeno questa è una norma anche se molti la ritengono tale!
LB81 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 (modificato) ma sono sicuro che in un post si diceva che per quanto riguarda gli elettrodomestici (forno, frigo, lavastoviglie etc.) per norma devono essere protetti da MT 2P. non è così?Leggendo diversi manuali di installazione relativi ad elettrodomestici da incasso, ho trovato una frase in cui viene richiesto cle l'apparecchio venga allacciato all'impianto elettrico mediante un interrruttore bipolare avente apertura dei contatti minima pari a 3mm. Non vi è alcun riferimento normativo , ma lo scrivono diversi costruttori (tra cui Ariston. Faber, Candy ecc...)negli impianti monofasi si puo' tranquillamente usare gli interruttori 1p+n.e' una soluzione largamente usata in quanto economica.I magnetotermici con 2 poli protetti sono consigliabili perchè garantiscono la protezione in caso di c.to c.to qualora un operaio dell'Enel abbia invertito fase e neutro ai morsetti del contatore, vi assicuro che ciò avviene spesso. E' capitato a mio zio, fortunatamente è intervenuto il D63 del contatore (è un 2P). Ciao. Modificato: 22 agosto 2007 da LB81
mzara Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 Non capisco:fortunatamente è intervenuto il D63 del contatoresolo perchè:un operaio dell'Enel abbia invertito fase e neutro ai morsetti del contatorene sei sicuro???
Enrico77 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 (modificato) Enrico77 sto spulciando il catalogo dei dispositivi che vorrebbero installarmi.huh.gif non mi risulta che facciano dei MTD 10Idn da 16A e da 10A, la misura minina per l'Idn negli MTD è 30mA.con 10 Idn fanno solo DIFF puri con 25A il che non è"almeno la somma dei carichi dei 2 MT a valle". quindi nel caso della linea per i bagni il discorso si complica (almeno per me).hai suggerimenti?No, non parlavo della Idn :-)Nei 2 centralini (uguali) metti un magnetotermico differenziale da 16A 0,3 (cirva C) come interruttore generale, un magnetotermico da 6A (curva C) per la linea luce e un magnetotermico da 16A (curva C) per la linea prese. Modificato: 22 agosto 2007 da Enrico77
Cipone Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 metti un magnetotermico differenziale da 16A 0,3mah, per proteggere le prese metterei un 30mA... vista la più probabile possibilità di contatto diretto, per le luci il 300mA può andare più che bene
Del_user_23717 Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 non mi risulta che facciano dei MTD 10Idn da 16A e da 10A, la misura minina per l'Idn negli MTD è 30mA. comunque di mt diff. con I dn di 0,01A li fa anche bticino con In di 2,4,6,10,16 ampère codici G8812A/2A..4A..ecc.... (A) e codici G8812A/2AC..4AC..ecc.. (AC)
ClA Inserita: 22 agosto 2007 Segnala Inserita: 22 agosto 2007 per proteggere le prese metterei un 30mA... vista la più probabile possibilità di contatto direttoE' prescritto per le prese domestiche, tranne quelle destinate a carichi particolari.Leggendo diversi manuali di installazione relativi ad elettrodomestici da incasso, ho trovato una frase in cui viene richiesto cle l'apparecchio venga allacciato all'impianto elettrico mediante un interrruttore bipolare avente apertura dei contatti minima pari a 3mm.Trattandosi di elettrodomestici ad incasso questa richiesta può essere giustificata dal fatto che gli elettrodomestici potrebbero essere alimentati direttamente senza presa, oppure con presa non accessibile dall'utente.I magnetotermici con 2 poli protetti sono consigliabili perchè garantiscono la protezione in caso di c.to c.to qualora un operaio dell'Enel abbia invertito fase e neutro ai morsetti del contatore, vi assicuro che ciò avviene spesso. E' capitato a mio zio, fortunatamente è intervenuto il D63 del contatore (è un 2P).Se si vuole cointemplare la possibilità di inversione della fase con neutro, allora vanno messi i 2P, ma non solo sulle prese, dappertutto!Deve tuttavia accadere un corto circuito verso terra, altrimenti il magnetotermico scatta comunque.
Enrico77 Inserita: 23 agosto 2007 Segnala Inserita: 23 agosto 2007 E' prescritto per le prese domestiche, tranne quelle destinate a carichi particolari.Dove? Da chi?
Sparafucile Inserita: 23 agosto 2007 Autore Segnala Inserita: 23 agosto 2007 visto che si possono fare nomi e cognomi, il catalogo al quale mi riferisco è della gewiss.
aleghost Inserita: 23 agosto 2007 Segnala Inserita: 23 agosto 2007 (modificato) CITAZIONEil contatore è posto nel locale al piano terra sotto al contatore vorrei fare installare un MT e non un MTD visto che le varie utenze ai piani superiori hanno già un loro DIFF Lo puoi fare a patto che nei tubi non passino anche utenze in uscita dai 2 centralini mi spieghi il motivo di ciò? CITAZIONEper proteggere le prese metterei un 30mA... vista la più probabile possibilità di contatto direttoE' prescritto per le prese domestiche, tranne quelle destinate a carichi particolari.confermo quento detto da CIA, in locali ad uso abitativo, i circuiti che alimentano prese con corrente nominal efino a 20A devono essere protetti da differenziale Idn>=30mA Modificato: 23 agosto 2007 da aleghost
Del_user_23717 Inserita: 23 agosto 2007 Segnala Inserita: 23 agosto 2007 devono essere protetti da differenziale Idn>=30mAIdn<=30mAerrore di battuta credo, vero?
Enrico77 Inserita: 24 agosto 2007 Segnala Inserita: 24 agosto 2007 mi spieghi il motivo di ciò?Prendila come una boiata che non dovevo scrivere, solo per il semplice fatto che non ha nessun riferimento normativo confermo quento detto da CIA, in locali ad uso abitativo, i circuiti che alimentano prese con corrente nominal efino a 20A devono essere protetti da differenziale Idn>=30mA addirittura?!Io ragazzi questa cosa sulle CEI proprio non la trovo e soprattutto non me la spiego come non trovo nessuna regola che mi vieti di utilizzare (ad esempio) una unica protezione differenziale da 300mA a monte di un centralino civile.
aleghost Inserita: 24 agosto 2007 Segnala Inserita: 24 agosto 2007 scusate, un errore di battitura. Idn<=30mA [at]Enrico77Io ragazzi questa cosa sulle CEI proprio non la trovo e soprattutto non me la spiegoIl riferimento lo trovi sulla 64-8 VI Edizione del gennaio 2007, non sulla vecchia.come non trovo nessuna regola che mi vieti di utilizzare (ad esempio) una unica protezione differenziale da 300mA a monte di un centralino civile.infatti devi rispettare la nota relazione circa la protezione contro i contatti indiretti nel sistemi TT. Se il valore della resistenza è inferiore a 50ohm potresti addirittura utilizzare una Idn=1A. La relazione Idn<= 30mA era indicata per un contasto in locali ad uso abitativo, e per i circuiti che alimentano prese con corrente nominale fino a 20A.
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