Eolox Inserito: 8 giugno 2022 Segnala Inserito: 8 giugno 2022 Ciao a tutti, Volevo aprire una discussione a riguardo.... Oggi mio padre mi ha detto che sono un pirla, lui è un elettricista navigato soprattutto sui antideflagranti industriali........ Abbiamo avuto una disputa, perché continuavo ad insistere sulle motivazioni, in cui negli impianti civili non rilasciano lo schema dove vanno a finire i corrugati, lui mi ha detto che per 2 fili non cè ne è bisogno, mi aiutate a risolvere? Grazie
ilsolitario Inserita: 8 giugno 2022 Segnala Inserita: 8 giugno 2022 Nulla ti vieta di allegare le foto prima della chiusura delle tracce per ogni stanza.. Un impianto domestico anche se domotico avrà un estensione e complessità inferiore ad un impianto industriale dove la ricerca guasti è di primaria importanza (pensa solamente ad un fermo macchina o ad una linea di produzione che perdite economiche possa originarie) credo sia per questo poi senza dubbio qualcuno più preparato di me saprà risponderti anche sul lato normativo
elab69 Inserita: 8 giugno 2022 Segnala Inserita: 8 giugno 2022 Naturalmente più doc. tecnica riesci a realizzare meglio è. il DM 37/08 prevede che tutti gli impianti elettrici debbano essere progettati Gli impianti che sono progettati a cura del responsabile tecnico della ditta installatrice devono avere come minimo lo "schema di impianto realizzato". ora cosa si intende per "schema di impianto realizzato"? Fino a poco tempo fa era un termine che diceva tutto e niente. Dalla pubblicazione della nuova CEI 0-2 però un minimo di chiarimento lo possiamo avere Secondo tale norma, gli unici documenti obbligatori per la documentazione del progetto esecutivo a cura del responsabile tecnico della dita installatrice sono il PSC e i "Disegni (elaborati grafici)" (CEI 0-2 tabella 3A). La nota 11 indica che per "disegni (elaborati grafici)" si intende lo schema di impianto secondo il DM37/08. Al 3.4.3 comprendiamo che tali disegni comprendono 1) disegno delle disposizioni generali; 2) schemi funzionali; 3) schemi unifilari dei circuiti dei quadri; 4) disegno della disposizione ai piani; 5) tabella delle connessioni Al 3.4.3.1 specificando il significato di "Disegno delle disposizioni generali", indica che devono essere rappresentate le ubicazioni dei componenti degli impianti a livello topografico compresa la rappresentazione con segni grafici delle condutture. Al 3.4.3.4 specificando il significato di "Disegno della disposizione ai piani", indica che deve essere rappresentata la posizione dei percorsi delle condutture elettriche. Pare quindi abbastanza chiaro che i disegni dei corrugati dovrebbero essere indicati nei disegni facenti parte dello schema di impianto realizzato.
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