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Problema PDC 4MXM68N9 Daikin


brixia67

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22 minuti fa, Chiarella88 ha scritto:

Ma se l’installatore è abilitato fgas, per obbligo della certificazione, deve avere un cercafughe elettronico tarato ogni anno da aziende specializzate. 
Ho avuto modo di vedere dal vivo il cercafughe  e non è altro che un “naso” elettronico che fa bip bip quando trova la fuga.

non è più semplice usare questo strumento per la ricerca della perdita?

Io non ho visto niente del genere...

A rigor di logica sarebbe la prima cosa da fare, se poi da ok e ci sono ancora delle perdite si passa al piano B, prova con Azoto.

Immagino che questa sia la pratica base

Tanto per iniziare posso sapere il personale abilitato f gas dal sito? le persone che sono intervenute la prima volta erano gli "assistenti" che hanno scaricato l'impianto 

8 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Però il cercafughe non è semplice da usare, può dare falsi positivi, può confondere le parti che perdono se sono vicine, insomma non è una cosa banale.

Ok, ma se il controllo "a vista" non vale a cosa ci si affida per la verifica?

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Alessio Menditto

Ma non esiste il controllo a vista, a vista puoi dedurre se trovi dell’olio, perché uscendo il gas si può portare dietro pure l’olio del compressore che si miscela al gas ma è una cosa ridicola,  bisogna pressare con azoto e passare sopra la schiuma a vedere se fa le bolle, poi si vede se cala la pressione e, aperto i rubinetti col gas in circolazione, si usa il cercafughe, questa è la procedura, non c’è da inventare niente.

11 minuti fa, brixia67 ha scritto:
37 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

 

Questa?

D.P.R. 16 novembre 2018 n. 146

Si, poi ci sono gli aggiornamenti ma sostanzialmente è quella .

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Alessio Menditto

Non vorrei però passasse l’idea che la ricerca fughe sia una passeggiata, non lo è, a volte in rari casi bisogna tribolare parecchio, è tutto un insieme di procedure che porta alla scoperta della fuga e talvolta non si trova nemmeno ( esempio tubo bucato sotto traccia) , ma per esclusione puoi capire che perde anche se non sai esattamente dove perde.

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12 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Non vorrei però passasse l’idea che la ricerca fughe sia una passeggiata, non lo è, a volte in rari casi bisogna tribolare parecchio, è tutto un insieme di procedure che porta alla scoperta della fuga e talvolta non si trova nemmeno ( esempio tubo bucato sotto traccia) , ma per esclusione puoi capire che perde anche se non sai esattamente dove perde.

Questo l'ho capito da subito visto che non è stato fatto... ma non mi sembra neanche una cosa impossibile da fare visto che da quello che dici è un'operazione imposta dalla normativa.

Comunque se non si parte dalle cose semplici e logiche tutto il resto è inutile..

Modificato: da brixia67
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