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PLC Forum


Cella conservazione reagenti a +5°c


luciotek

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Un saluto a tutti. Il problema che vi pongo è il seguente:

ho sostituito un compressore a r404 in una cella che serve un laboratorio analisi e una volta ricaricato il gas(non a peso ma per corrispondente evaporazione in bassa pressione facendolo lavorare tra -5 e -10 gradi  su rilevazione manometrica) senza etichetta per carica a peso il circuito frigorifero ha cominciato lavorare bene. Il problema è sorto dopo qualche giorno e cioè che il salvamotore scatta nonostante la soglia sia impostata a 6,3 a per.

Da rilevamento con pinza amperometrica a vuoto il compressore assorbe circa 2 ah (essendo da 1 hp) mentre con carica effettuata arriva circa a 4,8/5 ah.....il gruppo motore si trova a circa 13 mt dall'evaporatore con valvola termostatica che non ho manomesso in alcun modo.

Qualcuno sa spiegarmi perché salta il salvamotore?

Il motore è stato sostituito con uno equivalente che però aveva gli attacchi posizionati in modo diverso......

Ringrazio tutti per il contributo che vorrete dare.

Altri 100 anni a questo splendido plcforum!

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Alessio Menditto

Quanto hai di pressione di alta?

È li che si gioca il ciclo frigorifero, e poi perché è impostato così il salvamotore?

Chi l’ha deciso?

Se con questo caldo hai una pressione più alta del solito, assorbe più corrente.

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Ciao, la pressione di alta te la posso misurare domani perché al momento non mi ricordo....

Il salvamotore era regolato poco sopra i 4,5 ah per il vecchio compressore e scattava in continuazione.ora l'ho portato al massimo e scatta saltuariamente.....

Quanto dovrei aspettarmi di massima pressione per un funzionamento accettabile e quale temperatura di sottoraffreddamento prima del ricevitore di liquido?

Grazie

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Alessio Menditto

Eh ma non si può comandare troppo la pressione di condensazione, dipende dalla temperatura esterna e da altri fattori, se il condensatore è PERFETTAMENTE PULITO, la ventola gira come si deve ma fuori c’è un caldo bestiale, puoi fare poco per abbassarla, e nel frattempo la pressione di alza e si alza pure la corrente assorbita.

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Dovrei abbassare la pressione di lavoro in bassa scaricando un po di gas in fase liquida e magari farlo lavorare intorno da -5 a 0 di temperatura gas manometrica?

Può essere una soluzione?

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Alessio Menditto

No no sarebbe troppo comodo, non devi togliere perché poi la temperatura interna cala troppo lentamente e ti aumenta il surriscaldamento, non c’è tanta via di uscita, la temperatura di evaporazione deve sempre stare costante, bisogna lavorare sul lato di alta ma in questi giorni di gran caldo ci sono poche alternative…

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Stefano Dalmo
5 ore fa, luciotek ha scritto:

ricaricato il gas(non a peso ma per corrispondente evaporazione in bassa pressione facendolo lavorare tra -5 e -10 gradi  su rilevazione manometrica

Cioè questo compressore sta lavorando tra i 5 e i 6 bar  di bassa !!? 

Ale  non ti sembra  altissima?

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Alessio Menditto

Stefano se non ho capito male ha ricaricato a manometro per avere una temperatura di evaporazione di -5, -10, suppongo per avere in cella +4 gradi, aspettiamo conferma.

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Si,è come dice Alessio. 

Ho ricaricato su bassa pressione fino a temperatura compresa tra -5 e - 10 gradi visto che la temperatura di esercizio è di circa 4/5 gradi in cella.

Per Stefano che saluto ho detto che il compressore assorbe di corrente, con questa carica,dai 4,5/5,5 ampere......

Per il fatto che il  salvamotore salti(credo il magnetico)dite che mi convenga sostituirlo con uno da 10 a per di soglia?

Grazie

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14 ore fa, luciotek ha scritto:

Per il fatto che il  salvamotore salti(credo il magnetico)dite che mi convenga sostituirlo con uno da 10 a per di soglia?

Per cambiare un salvamotore (una sicurezza principale) bisogna essere sicuri che sia starato e che non ci siano altri motivi per un suo intervento.

Puoi scaricare il datasheet del compressore e verificare se gli assorbimenti alle varie pressioni sono coerenti.

Se dici quale compressore è possiamo aiutarti nella valutazione.

 

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21 ore fa, luciotek ha scritto:

il gruppo motore si trova a circa 13 mt dall'evaporatore con valvola termostatica che non ho manomesso

 

21 ore fa, luciotek ha scritto:

ricaricato il gas(non a peso ma per corrispondente evaporazione in bassa pressione facendolo lavorare tra -5 e -10 gradi  su rilevazione manometrica)

Ci pensa la valvola termostatica alla regolazione del gas. Controlla il bulbo se è bene a contatto col tubo di ritorno.

Ci sono molti modi per limitare gli assorbimenti del compressore. Se dici anche che controllo hai (termostato elettronico, meccanico, etc), elettrovalvola liquido e altre informazioni per capire l'impianto, possiamo aiutarti meglio.

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Grazie per l'interesse dimostrato al mio problema.il controllo è elettronico,il bulbo dovrei controllare all'interno della cella all'uscita dell'evaporatore.

Quest'ultimo ha tre ventole di raffreddamento....

Credo che sia una buona idea controllare il datasheet del compressore per capire gli assorbimenti di corrente..

Spero domani di fornirvi i dati che mi chiedete e prima che chiamino la ditta esterna poiché il problema e la sua risoluzione è diventato impellente.grazie ancora.

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Buon giorno.

Volevo ringraziarvi tutti per l'apporto dato e devo dirvi che l'ingegnere ha deciso di chiamare la ditta esterna di frigoristi perché il problema con questo caldo è diventato urgente.Se per voi va bene vi tengo informati sull'esito dell'intervento che verrà svolto.

Saluti ancora.

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  • 2 weeks later...

Salve,oggi è venuto il frigorista che ha verificato l'impianto e ha trovato il motoventilatore che si era bloccato e a volte ripartiva ma a basso numero di giri......poi ha controllato la bp e ha visto che era a 4,5 bar per cui ha dovuto scaricare un po' di r404. Ha rimesso in funzione con temperatura di espansione in bp di -9/-10 e ha fatto ripartire l'impianto. L'assorbimento del compressore è a regime di 3,8 Ah e adesso non ci resta che controllare domani se la cella funziona a dovere.

Vi tengo informati.

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Alessio Menditto

Si scusa la domanda stupida, ovvio che è del condensatore.

Io non avrei tolto del gas comunque importante vada bene.

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Ciao Alessio,scusa hai ragione, è del condensatore.

Però è successa una cosa strana è cioè il frigorista ha lasciato a me l'onere di ricaricare e portare a -10 gradi di temperatura la bp e vedere come si comportava in alta.

Allora da ieri il m.t. non è più saltato ma la p.a. segna 40 gradi anziché i canonici 55.

Allora ho aggiunto gas per farlo salire in alta e l'ho portato a 50/51 gradi ma di conseguenza la bp sta a -2 gradi con pressione d circa 4.5 bar.

Come è possibile?. Inoltre ho controllato l'evaporatore in cella e su un lato del pacco alettato per circa 6/7 cm c'è della brina  come se mancasse un altro po' di gas.

Adesso la cella è scesa a 6.9 gradi.

Mi sfugge qualcosa?.non mi trovo più con i valori teorici delle temperature dei gas e in tutto questo il tubo di mandata liquido è abbastanza caldo,calore che mi ritrovo credo all'ingresso della valvola termostatica o di laminazione.

Hai qualche suggerimento per dei controlli da fare perché non ci sto capendo molto.....

Dimmi quello che devo controllare che domani ti faccio sapere tutto.

Grazie.

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Il problema per il fatto che il frigorista non ha risolto è che la mia ditta gli ha richiesto una consulenza e non ha dato un mandato di riparazione,e allora mi ha indicato per sommi capi quello che dovevo o potevo fare......

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Alessio Menditto

Ma non c’è la targhetta del peso?

Avete tolto, messo, ritolto un po’, aggiunto un pizzico, bisogna caricare a peso al grammo, specie se a capillare, se fosse a termostatica con ricevitore di liquido si può giocare un po’ col peso, ma col capillare si è molto limitati.

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Allora Alessio il gruppo frigorifero è a valvola termostatica( o laminatrice?) per cui si,abbiamo giocato con il gas a caricare,scaricare ma per lo più aggiungere per cercare di arrivare a temperatura di hp di circa 50 gradi. Ma ancora la cella non arriva a temperatura in modo più celere ma scende  lentamente in cella per cui dovrebbe mancare ancora gas....o no?

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definisci meglio, scende lentamente...

 

(PS dimensioni cella, spessori, taglia evaporatore, temperatura esterna cella, surriscaldamento, sottoraffreddamento, condizioni filtro ecc)

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