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ACQUA CONSUMO UMANO - NON POTABILE - .


Ale.Lava.Fusa.89

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Ale.Lava.Fusa.89

Buongiorno,

Spero di trovare qualche altra persona nella mia stessa situazione e sapere come muovermi e/o comportarmi con l’acqua di casa…

 

Ho fatto fare gli esami microbiologici all’acqua di casa, in quanto aveva sia un colore che un odore strano, ne è risultata la seguente tabella:

Cloruri :               mg/l      1,103     (limite 250)

Ammonio:           mg/l      3,02       (limite 0,5)

Ferro:                   ug/l        244        (limite 200)

Manganese:       ug/l        58,4       (limite 50)

Arsenico:             ug/l        48,9       (limite 10)

 

RISULTATO:

In base ai parametri determinati, il campione sottoposto a prova NON RIENTRA nei limiti previsti relativa alla qualitá delle acque destinate al CONSUMO UMANO, per i seguenti parametri:

AMMONIO – DERRO – MANGANESE – ARSENICO

 

Ovviamente ci sono altri esami, del tipo

PH, Solfati, Alcalinitá, Soddio… etc che rientrano apparentemente nei parametri…

 

Ci siamo trasferiti da poco, e non sapevamo di questo PROBLEMA, tant’è che il proprietario di casa non ci ha informato dell’acqua contaminata… anzi ci ha solo detto “c’è l’autoclave che pesca l’acqua, é buona basta farla scorrere per un po….”

 

Noi ne abbiamo fatto uso sporadico se non per 2/3 volte per cucinarci… per poi usare solo acqua di bottiglia in quanto aveva comunque un odore sgradevole…

 

Le nostre domande sono:

1.      Si puó usare quest’acqua per irrigare l’orto?

2.      Non essendo potabile, potrei farla bollire per berla?

3.      Come mi devo comportare con il proprietario?

4.      Come la posso usare quest’acqua? (lavare frutta/verdura, lavarsi i denti/doccia)?

5.      Come risolvere questo problema?

 

Spero di trovare qualcuno nella mia stessa situazione per poter capire come fare..

Grazie

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Alessio Menditto

Con quei valori direi che non ci puoi fare niente, però questa autoclave è attaccata all acquedotto?

Se si, va fatta analizzare PRIMA che entra nel vostro palazzo, se è inquinata anche prima il responsabile della rete deve sistemare, se prima è sana e al tuo rubinetto è inquinata, bisogna capire DOVE si inquina e rimediare.

Ma se è inquinata ancora prima di entrare nel palazzo il proprietario non può fare niente.

“Autoclave che pesca”, quindi è un pozzo?

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Adelino Rossi
Quote

anzi ci ha solo detto “c’è l’autoclave che pesca l’acqua, é buona basta farla scorrere per un po….”

Anche a me sembra che pesci da un pozzo.

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Alessio Menditto

Se si, direi c’è poco da fare, si può filtrare ma costa un botto, meglio trasferirsi ed eventualmente fare la rivalsa verso il proprietario che probabilmente in malafede non ve l’ha detto era così inquinata.

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Forse piuttosto che potabilizzare ti conviene se possibile fare un allaccio di acqua di rete... Non che questa sia molto diverso in molti casi... Ma il campione analizzato come è stato preso? Facendo flussare per un po' l impianto poi prendendo il campione? 

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Ale.Lava.Fusa.89

Grazie mille per le vostre risposte,

 

Ma neanche per lavarmi potrei usarla? 😬

 

no purtroppo il proprietario non ci ha detto nulla a riguardo dell'acqua.. adesso vederemo il da farsi a sto punto anche perché siamo in affitto e avevamo intenzione poi di comprarla...

Ma visto il GROSSO problema, l'acquisto non se ne parlerá fino a che non si risolverá..... (sempre se si potrá)

 

Anzi ho letto che se l'acqua non dovesse essere potabile, é legittima la riduzione dell'affitto al 40% fino alla risoluzione del problema...

Essendo l'acqua un bene primario essenziale, chi affitta la casa di sua proprietá dovrebbe esser tenuto ad assicurarne la salubritá dell'acqua utilizzata per uso civile, pena IN TEORIA la riduzione del canone d'affitto....

 

Mi posso informare anche tramite i vicini come hanno "ovviato" a questo problema o comunque che ne uso ne fanno... o se il problema é solo mio... 

Cosí prima di "affrontare" il proprietario so giá come rispondere, e/o prove da eventualmente portargli...

 

Aggiungo anche che nono posso approvvigionarmi sempre dalla cassetta dell'acqua... va bene tutto ma cosí dopo diventa INVIVIBILE...

tanto vale che vado in un campeggio 🤣 (rido per non piangere)

 

 

Modificato: da Ale.Lava.Fusa.89
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Alessio Menditto

Ma quindi è acqua di pozzo??

Puoi chiarire questa cosa?

Se si Io acqua all arsenico per lavarmi non  la userei, in tutti i modi abiti in una zona irraggiungibile da un tubo dell’acquedotto che sia pura dove collegarsi o da richiedere un collegamento?

 

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Ale.Lava.Fusa.89

Nel rustichetto ho questa autoclave, 

nel '90 circa é stata fatta una domanda per mettere un "pozzo" tubolare ad uso perlievo di acqua per il consumo privato familiare in sostituzione del vecchio.... 

Da quanto leggo, prima di installare questo pozzo l'acqua doveva essere analizzata in merito alla potabilitá...

Ovviamente si parla di carte DATATE e gli esami che IN TEORIA sono stati fatti non ci sono.... 

Sono carte che ho trovato nella casa in un cassetto.... 

 

Allego foto dell' "autoclave"

image.jpeg

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Adelino Rossi

 

qualità dell'acqua destinata al consumo umano

L'acqua per uso umano è regolamentata dal  Decreto Legislativo n. 31 del 2001 per esperienza personale di quando lavoravo, ti sconsiglio qualsiasi tentativo di potabilizzazione in proprio,

non hai ne gli impianti ne il laboratorio di analisi in grado di certificare l'acqua prima del suo utilizzo. Tieni presente che le falde sotterranee sono in continuo movimento e la loro quantità e qualità cambia continuamente. La tua responsabilità penale ricade anche su ciò che può succedere, a te, (ma questo è il meno), e soprattutto a tutti quelli che che frequenteranno la tua casa. Anche se fosse vero che quella pubblica la consideriamo pessima, però è analizzata sia in continuo che in laboratorio ed ha un ente distributore responsabile.  

Se non hai acqua pubblica certificata con contratto e bolletta, anche se cara, cambia casa. E' una situazione tutta da piangere. 

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Adelino Rossi

 

Leggevo ora una vecchia disposizione di servizio aziendale che definiva le responsabilità dell'acqua potabile.

In una azienda, uffici, o anche abitazione, la certificazione dell'acqua potabile del fornitore esterno si pone al punto di consegna, contatore di misura, mentre l'analisi e la certificazione dell'acqua distribuita nell'ambito civile, industriale o commerciale al rubinetto compete al proprietario dell'impianto interno.  

 

Quote

D.Lgs. Governo n° 31 del 02/02/2001

Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano. Acque Potabili.

 

In riferimento alla normativa sopra riportata si segnala che resta in capo all’azienda la verifica della qualità dell’acqua a valle del limite di fornitura con gli enti gestori dell’acquedotto.

Infatti all’art. 5, comma 2, viene riportato:   

……

2. Nell'ipotesi di cui al comma 1, lettera a), si considera che il gestore abbia adempiuto agli obblighi di cui al presente decreto quando i valori di parametro fissati nell'allegato I sono rispettati nel punto di consegna, indicato all'articolo 2, comma 1, lettera b). Per gli edifici e le strutture in cui l'acqua è fornita al pubblico, il titolare ed il responsabile della gestione dell'edificio o della struttura devono assicurare che i valori di parametro fissati nell'allegato I, rispettati nel punto di consegna, siano mantenuti nel punto in cui l'acqua fuoriesce dal rubinetto.

 

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Ale.Lava.Fusa.89
13 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Non puoi chiedere una linea di acqua potabile? 
Ti costa meno che cambiare casa.

Proveró a sentire!

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7 ore fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

1.      Si puó usare quest’acqua per irrigare l’orto?

Mah! il discorso è che quella roba finisce comunque assorbita dalle verdure. D'altro canto, per quanto ne so (poco) l'acqua per l'irrigazione può anche essere non potabile. Io al tuo posto, nella mia ignoranza, non lo farei.

 

7 ore fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

2.      Non essendo potabile, potrei farla bollire per berla?

Bollendola fai solo aumentare la concetrazione delle sostanze nocive. Quindi no, non puoi farlo, non ha senso.

 

7 ore fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

3.      Come mi devo comportare con il proprietario?

Mi pare di capire che è da poco che hai firmato il contratto e che stiamo parlando di un'abitazione a singolo (no condominio). Devi rivolgerti a un legale (con quegli analisi) e vedere se ci sono gli estremi per modificare il contratto (dare meno soldi) o addirittura recedere - secondo me ci sono gli estremi per parlare di vizio occulto. Però non è argomento da PLC Forum.

 

7 ore fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

 

4.      Come la posso usare quest’acqua? (lavare frutta/verdura, lavarsi i denti/doccia)?

Vedi risposta al punto 1

 

7 ore fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

5.      Come risolvere questo problema?

La più semplice è cercare di allacciarsi all'acquedotto. Almeno li c'è un ente che dovrebbe garantire la potabilità dell'acqua.

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2 ore fa, Adelino Rossi ha scritto:

 

Leggevo ora una vecchia disposizione di servizio aziendale che definiva le responsabilità dell'acqua potabile.

Anche nel regolamento idrico del mio gestore c'è scritto questo ed è stato aggiornato nel 2016... ma quì è diverso: lui attinge l'acqua da un pozzo che ha nella sua proprietà. Il gestore non è di certo responsabile di questo.

Nello specifico, secondo il mio modesto parere, l'OP può rifarsi sul venditore dell'immobile il quale a sua volta potrà rifarsi sull'installatore (che non ha fatto le analisi sulla qualità dell'acqua che dovevano essere fatte). Ma ripeto, siamo Off topic.

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Alessio Menditto
39 minuti fa, xblitz ha scritto:

Però non è argomento da PLC Forum.

No no perché ?

Siamo qui anche per consigliare, io ad esempio ogni volta qualcuno parte alla carica col “faccio causa!”, “ vado per vie legali!!”, “ vado dal giudice!!!”, consiglio sempre di evitare di farlo, salvo non sia strettamente necessario e, soprattutto, quando la questione di principio supera all inverosimile e stupidamente la spesa che si potrebbe evitare usando i soldi che andrebbero agli avvocati sistemando da soli la faccenda.

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Ale.Lava.Fusa.89
3 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Forse piuttosto che potabilizzare ti conviene se possibile fare un allaccio di acqua di rete... Non che questa sia molto diverso in molti casi... Ma il campione analizzato come è stato preso? Facendo flussare per un po' l impianto poi prendendo il campione? 

Il campione é stato preso come dicevano le istruzioni.

Ovvero facendo scorrere l'acqua per ogni rubinetto per TOT tempo...

Poi per ogni rubinetto ho preso un po di acqua e portato subito in farmacia per farlo analizzare

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Come scriveva @xblitz , bollire peggiora la situazione,  perché non si tratta di micro organismi,  esempio , contatto con acque reflue   , ma di metalli pesanti .

 

Secondo le reminiscenze di chimica delle superiori , valori così alti indicano un inquinamento  davvero pesante .  Probabilmente,  fosse un pozzo in una miniera , giustificherebbe il.ferro   ma non l ammonio è l arsenico .   Sempre a titolo di discorso   , ma nelle vicinanze hai qualche industria particolare?  Anche a km....

Come suggerito da @Alessio Menditto  , l avvocato serve solo a spendere dei soldi ( con il dovuto rispetto per l'ordine ) , ma non ti rende l acqua pura .

 

Sempre per le considerazioni fatte sopra , un conto è irrigare un campo con acqua non potabile perché torbida o perché a monte,  esempio,  è morto un animale nel corso d 'acqua , un conto se in essa sono disciolti metalli pesanti che sono oltreché veleno , in determinate combinazioni   , cancerogeni 

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Ale.Lava.Fusa.89
19 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

No no perché ?

Siamo qui anche per consigliare, io ad esempio ogni volta qualcuno parte alla carica col “faccio causa!”, “ vado per vie legali!!”, “ vado dal giudice!!!”, consiglio sempre di evitare di farlo, salvo non sia strettamente necessario e, soprattutto, quando la questione di principio supera all inverosimile e stupidamente la spesa che si potrebbe evitare usando i soldi che andrebbero agli avvocati sistemando da soli la faccenda.

Ma infatti siamo dello stesso parere, non andiamo a fare ingrassare le tasche a degli avvocati.... 

Che al giorno d'oggi ce ne é giá abbastanza...

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Alessio Menditto

Si però Ale tu non rispondi a tono, io ho chiesto: sei vicino ad un centro abitato, vicino ad altre case, o sei disperso in aperta campagna lontano dal mondo?

Perché se sei vicino ad altre case è un attimo attaccarsi all acquedotto, se sei disperso forse è un po’ più complicato.

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Ale.Lava.Fusa.89
2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma scusa dove abiti?

Sei vicino ad altre case o sei isolato ?

Siamo in un paesucolo di 500 anime,

vicino a me risiedono altre persone, tipo "villette a schiera" di campagna... abbiamo in sostanza i "recinti" comunicanti...

 

Per quanto riguarda all'uso.... 

- lavatrice ?

- lavastoviglie ? in un paio di anni i nostri panni saranno presi dal metal detector 🤣

Saró anche ripetitivo, peró sto cercando si di capirne che di trovare soluzioni (oltre che cambiare casa)

 

 

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2 minuti fa, Ale.Lava.Fusa.89 ha scritto:

? in un paio di anni i nostri panni saranno presi dal metal detector 🤣

Molto peggio purtroppo    perché i metalli pesanti e il veleno , saranno sempre a contatto con la pelle    e saranno assorbiti.   Ti riporto una notizia che però non posso garantire: pare che i servizi segreti russi abbiano avvelenato un oppositore del regime   , contaminando in modo deciso il suo intimo ( mutande...)  e che il tipo , senza accorgesene...

 

Rinnovo la domanda.....gli elementi che indichi dalle analisi.....o nel sottosuolo ci soni alte concentrazioni , cioè una miniera.....o attorno a te vi è una fonderia , una industria chimica   , una industria di trattamenti termici o di decappaggio 

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Alessio Menditto

Madonna che fatica…le case vicino a te hanno acqua di pozzo pure loro o sono attaccati all acquedotto?

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Ale.Lava.Fusa.89
1 minuto fa, Alessio Menditto ha scritto:

Madonna che fatica…le case vicino a te hanno acqua di pozzo pure loro o sono attaccati all acquedotto?

Questa é una domanda che andremmo a rispindere nei prossimi giorni... perché non lo sappiamo

 

2 minuti fa, luigi69 ha scritto:

Rinnovo la domanda.....gli elementi che indichi dalle analisi.....o nel sottosuolo ci soni alte concentrazioni , cioè una miniera.....o attorno a te vi è una fonderia , una industria chimica   , una industria di trattamenti termici o di decappaggio 

Non ne ho idea, mi do una controllata anche su questo!

 

 

INOLTRE, 

E' risaputo nei comuni qua attorno che l'emergenza arsenico, cito il link del comune di gonzaga sia cosa assodata da anni e come voi consigliano giustamente l'allaccio alla rete idrica comunaleho appena "scoperto" che nei comuni qua attorno 

https://www.comune.gonzaga.mn.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=261&idArea=275&idCat=34138&ID=34138&TipoElemento=categoria

ma al momento ci riserviamo di chiedere al vicinato nei prossimi giorni:

-l'acqua della piazza a 1km da qui è trattata o filtrata?

-vi servite tutti del pozzo con autoclave?

-quanto ci costa attaccarci alla rete idrica locale?

 

 

 

 

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