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Rilevare chiamata su citofono Urmet 1133 con chiamata elettronica


LeChuck

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Ho trovato dei relè 12V DC con 30mA di assorbimento.
Lascerei il ponte diodi al posto del diodo singolo, per recuperare la semionda negativa.

Mi rimane un dubbio: se il segnale raddrizzato riesce ad eccitare un relè 12V DC, perché il segnale originale non riesce ad eccitare un relè 12 V AC?
Cosa non sto considerando?

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2 ore fa, LeChuck ha scritto:

ascerei il ponte diodi al posto del diodo singolo, per recuperare la semionda negativa.

 

Meglio aumentare la capacità di filtro; con un diodo hai circa 0.7V di caduta, con un ponte ne hai 1.4V di caduta. Al limite con 2 diodi e 2 condensatori duplichi la tensione, nel caso fosse insufficiente.

 

2 ore fa, LeChuck ha scritto:

Mi rimane un dubbio: se il segnale raddrizzato riesce ad eccitare un relè 12V DC, perché il segnale originale non riesce ad eccitare un relè 12 V AC?

 

Perchè 8Vac raddrizzati e filtrati danno circa 10,6 Vcc, tensione sufficiente a pilotare un piccolo relè a 12Vcc, mentre 8Vac non riescono a pilotare un relè a 12Vac

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15 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Perchè 8Vac raddrizzati e filtrati danno circa 10,6 Vcc, tensione sufficiente a pilotare un piccolo relè a 12Vcc, mentre 8Vac non riescono a pilotare un relè a 12Vac

Mi sono dimenticato la tensione efficace! Che bestia che sono!
Troppi anni lontano dall'elettronica...

 

Provo a fare i conti, bastonatemi se sbaglio:
Veff = Vpp / sqrt(2)
Veff = 8V / 1.414 = 5.66V


Per avere l'uscita dal ponte dovrei fare:
Vdc = (Veff - 1.4) * sqrt(2)

Vdc = (5.66V - 1.4) * 1.414 = 6.02V

 

Tenendo il ponte, ovviamente con condensatore, potrei alimentarci i relè da 5V DC che già ho.

Se invece gli 8V fossero già efficaci, allora avrei in uscita 9.3V, forse troppi per i relè 5V e pochi per i 12V.

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5 minuti fa, LeChuck ha scritto:

Per avere l'uscita dal ponte dovrei fare:
Vdc = (Veff - 1.4) * sqrt(2)

 

No, la relazione corretta è (Vcc = Veff *1.41) - 1.4V, perchè la caduta si deve sottrarre al valore di cresta o di picco.

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13 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

No, la relazione corretta è (Vcc = Veff *1.41) - 1.4V, perchè la caduta si deve sottrarre al valore di cresta o di picco.

 

Allora non mi è chiaro: (Veff * 1.41) è in pratica la tensione di picco, quindi mi basterebbe togliere la caduta di tensione dei diodi e avrei il valore della tensione raddrizzata.

8V - 1.4V = 6.6V

 

Invece il valore (effettivo) della raddrizzata è da considerare superiore a quello in ingresso.
Significa che gli 8V sono in realtà effettivi?
Devo quindi fare così?
(8V * 1.41) - 1.4V = 9.88V

E intanto grazie davvero per la pazienza e le ripetizioni!
 

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20 ore fa, LeChuck ha scritto:

Invece i relè 5Vdc che mi arriveranno richiedono anche un'alimentazione costante di 5Vdc e io questa non ce l'ho.

Attrenzione: devi smontare il relè dallo stapato ed utilizzarlo puro, senza la sua elettronica, oppure smonti i pezzi dallo stampato, alla fine devi utilizzare solo il relè e il ponte raddrizzatore.
Se funziona il sistema con un diodo e un condensatore vai tranquillo che funziona il sistema con il ponte e solo il relè a 5V.
Prova e vedrai.
Misura pure la tensione ottenuta, forse serve una resistenza.

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16 ore fa, LeChuck ha scritto:

Ma se fosse così, non capisco perché il relè da 12Vac direttamente collegato non scattasse.

perchè il relè in AC è pensato per frequenza di 50Hz, il tono di chiamata è nell'ordine dei Khz, la componente induttiva del relè crea problemi, serve una tensione pià alta all' aumentare della frequenza.

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E.... funziona!
Messe in pratica le indicazioni di @maxmix69, avendo i componenti già in casa: dissaldato il relè da 5V DC e collegato direttamente all'uscita del ponte raddrizzatore.
All'arrivo di una chiamata, il relé si chiude e il volume sulle due cornette non ne è inficiato.

Lo Shelly 1 lo rileva e mi partono le notifiche che ho impostato.

Grazie, grazie, grazie! :)

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2 ore fa, LeChuck ha scritto:

E.... funziona!
Messe in pratica le indicazioni di @maxmix69, avendo i componenti già in casa: dissaldato il relè da 5V DC e collegato direttamente all'uscita del ponte raddrizzatore.
All'arrivo di una chiamata, il relé si chiude e il volume sulle due cornette non ne è inficiato.

Lo Shelly 1 lo rileva e mi partono le notifiche che ho impostato.

Grazie, grazie, grazie! :)

Quindi alla fine come hai fatto? Mi sono perso...puoi postare uno schema?

Modificato: da soltec
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Ho preparato uno schemino riassuntivo di quello che ho fatto, bruttino ma spero chiaro, per chi volesse domotizzare il citofono:
image.png.12d3636e19b3a9d5121adb91ab0ce3f1.png 

 

Lo Shelly 1 va settato con Timer auto-off a 1 secondo, il Button Type a "detached" in modo da pilotare separatamente l'input SW e il relè interno.
Inoltre va, ovviamente, spostato il jumper per avere alimentazione a 12V e non a 220V.
L'alimentazione è necessariamente esterna: non c'è un'alimentazione stabile e sempre presente nel citofono: l'unica è sul 9 per l'apertura del cancello ma è alternata e inoltre va a massa quando di apre il cancello.

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5 ore fa, LeChuck ha scritto:

E.... funziona!
Messe in pratica le indicazioni di @maxmix69, avendo i componenti già in casa: dissaldato il relè da 5V DC e collegato direttamente all'uscita del ponte raddrizzatore.

Ottimo. Perfavore puoi misurare con un tester in DC che tensione trovi sulla bobina del relè? Non è una misura corretta, ma almeno ci facciamo una idea.

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Non so quanto sia affidabile il mio tester, però misurando l'uscita dal ponte, quindi ai capi della bobina del relè, in DC, ho letto 1.59V al massimo.

Strano, visto che il relè si chiude senza problemi.

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Grazie mille per la lettura. In effetti è una tensione unidirezionale pulsante, è normale che il tester indichi qualcosa in meno. Certo che mi pare davvero troppo poco....

Potresti per favore sostituire il relè con un condensatore di circa 10uF e ripetere la misura?

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Purtroppo non ho componentistica in casa.
Ho ordinato alcuni pezzi per cercare di avere il sistema funzionante ma ad esempio per i relé 12V farò reso, non li ho nemmeno aperti.

Una stranezza che devo indagare: non so se la causa sia il relè o lo Shelly 1 (che però è in genere molto sensibile) ma se premo la chiamata del citofono per un tempo troppo breve, a volte non la rilevo.

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2 ore fa, LeChuck ha scritto:

ma se premo la chiamata del citofono per un tempo troppo breve, a volte non la rilevo.

Devi verificare se con il "tempo breve" il relè si eccita. Se lo fa il problema è altrove.

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