Vai al contenuto
PLC Forum


Trapano magnetico professionale LTF 386.00 ogni tanto brucia il ponte.


ceio1960

Messaggi consigliati

Probabilmente avrò sbagliato sezione ma non ho trovato quella adatta, mi sarei aspettato una UTENSILI PROFESSIONALI ma non l'ho vista, provo quindi qui.
Un amico mi chiama per il guasto in oggetto, si tratta in pratica della rottura saltuaria del ponte di diodi, va in cc. Inserito nuovo ponte tipo 36MB60A fra 220Vca e la cui uscita va a pilotare la bobina della base magnetica che ha dati di targa di 175W. Misurando la bobina a vuoto misuriamo circa 330Ohm il ponte in uscita fornisce circa 310Vcc che comporta un assorbimento di circa 1A, qualcosa meno. Tutto quadra e difatti il supporto funziona benissimo, tra l'altro esercita una forza di 2500Kg. Il problema è che ogni tanto il padrone, che lo usa in una officina/capannone ritorna col solito ponte guasto. L'amico ha anche provato a dosituire il singolo ponte con ben 4 ponti cioè ogni ponte simulava un diodo del ponte originario, ebbene anche qui particva un ponte. Ora sta funzionando ma sarebbe da capire cosa può provocare il guasto. Disponibile a prove. Grazie e saluti
Link al commento
Condividi su altri siti


Vedo che il 36MB60A è un ponte da 35A e 600V di picco inverso ripetitivo.

A mio parere è proprio quest'ultimo valore a dare il problema. I diodi di un ponte, in questo caso siamo senza condensatori, ma c'è una induttanza elevata, devono sopportare una tensione doppia della tensione di picco in ingresso (nel nostro caso circa 310V), e già siamo oltre i limiti.

Se poi si hanno un po' di sovratensioni dovute all'induttanza, ecco che ogni tanto si brucia.

Io opterei per un ponte da almeno 1000V di picco inverso (un 36MB1000A o 36MB1200A per rimanere nella stessa serie).

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi hai fornito una spiegazione otiima, penso che tu abbia sicuramente ragione. Non brucia subito ma ogni tanto, probabilmente sono gli sbalzi. Quindi più che sopportare molta più corrente devo cercare tensione più elevata. Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Fulvio Persano

Ciao.

 

2 ore fa, ceio1960 ha scritto:

Probabilmente avrò sbagliato sezione ma non ho trovato quella adatta, mi sarei aspettato una UTENSILI PROFESSIONALI ma non l'ho vista

Spostata qui. Decisamente più consona.

Link al commento
Condividi su altri siti

19 hours ago, ceio1960 said:
 Misurando la bobina a vuoto misuriamo circa 330Ohm il ponte in uscita fornisce circa 310Vcc che comporta un assorbimento di circa 1A, 

Sicuro di tutto questo? Senza condensatore dubito sulla tensione.

Poi anche la potenza di targa non quadra...  

Link al commento
Condividi su altri siti

Si, ma in quelle il flusso magnetico serve solo per attrarre il pistoncino centrale, comprimendo anche una molla, che lacia passare il vapore; al rilascio il flusso si esaurisce e la molla riporta all'altro fine corsa il pistoncine che chiude il vapore. Qui la bobina genera un forte campo magnetico che genera l'effetto calamita, è quello che succede nelle alettrocalamite dei camion dei rottamatori, ad azionamento del flusso quella "padella" diventa una elettrocalamita e attacca tutti i materiali ferrosi e non gli altri, permettendo una discriminazione. Poi una volta sul cassone basta pigiare il pulsante, viene a mancare la corrente e il flusso magnetico si interrompe facendo precipitare i materiali. Una spiegazione senz'altro contorta ma funziona così.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dumah Brazorf

Proprio perchè si creano queste sovratensioni impulsive come nei relè non ci andrebbe un diodo di flyback in antiparallelo alla bobina? O magari c'era ed è defunto?

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Dumah Brazorf ha scritto:

non ci andrebbe un diodo di flyback in antiparallelo alla bobina?

Beh, in effetti ci sono. Sono i diodi del ponte stesso. Sono (considerando l'assenza di alimentazione in ingresso AC) due serie in parallelo.

Link al commento
Condividi su altri siti

il mio era un ragionamento diverso

32 minuti fa, ceio1960 ha scritto:

Si, ma in quelle il flusso magnetico serve solo per attrarre il pistoncino centrale

se le lasci senza pistoncino centrale, "fumano", ovvero la corrente sale molto rispetto a quando c'è il pistoncino nella bobina...

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, Ctec ha scritto:

Beh, in effetti ci sono. Sono i diodi del ponte stesso. Sono (considerando l'assenza di alimentazione in ingresso AC) due serie in parallelo.

Concordo

4 ore fa, click0 ha scritto:

il mio era un ragionamento diverso

se le lasci senza pistoncino centrale, "fumano", ovvero la corrente sale molto rispetto a quando c'è il pistoncino nella bobina...

Non ho mai fatto la prova, ho solo descritto il funzionamento corretto cioè con pistoncino e funzionante. Buono a sapersi

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel manuale dei Trapani magnetici si dice che non va alimentato l' avvolgimento se non appoggiato ad una superficie ferromagnetica.  

Questo vale anche per gli elettro freni dei motori, bobine dei contattori ed elettrovalvole, vibratori ecc ecc.

Deve chiudersi il circuito magnetico.

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, max.bocca ha scritto:

Nel manuale dei Trapani magnetici si dice che non va alimentato l' avvolgimento se non appoggiato ad una superficie ferromagnetica.  

Questo vale anche per gli elettro freni dei motori, bobine dei contattori ed elettrovalvole, vibratori ecc ecc.

Deve chiudersi il circuito magnetico.

Concordo pienamente e, nel caso specifico, posso confermare che l'uso segue quanto specificato. Trovo comunque assai difficile che si possa alimentare e POI spostare, parliamo di un peso mica da poco per cui viene naturale posizionare il tutto e solo dopo accendere. Comunque il consiglio è da rispettare assolutamente. Grazie mille max.bocca

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao  ceio1960

 

Il 27/6/2022 alle 18:44 , Ctec ha scritto:

Vedo che il 36MB60A è un ponte da 35A e 600V di picco inverso ripetitivo.

A mio parere è proprio quest'ultimo valore a dare il problema. I diodi di un ponte, in questo caso siamo senza condensatori, ma c'è una induttanza elevata, devono sopportare una tensione doppia della tensione di picco in ingresso (nel nostro caso circa 310V), e già siamo oltre i limiti.

Se poi si hanno un po' di sovratensioni dovute all'induttanza, ecco che ogni tanto si brucia.

Io opterei per un ponte da almeno 1000V di picco inverso (un 36MB1000A o 36MB1200A per rimanere nella stessa serie)

 

Condivido, per esperienza pratica su detto Trapano con Base Magnetica quanto detto inizialmente da Ctec nel suo primo intervento.

Da nuovo, dopo non più di 5 inserzioni della Base Magnetica, saltata il Ponte Diodi.

Ero fuori sede (Svizzera) e senza pensarci più di tanto mi sono fatto dare dal Cliente un Librone Svizzero di ricambistica (non ricordo il nome ma qualcosa di simile alla versione cartacea del nostro "RS" (Radio Spare di una volta).

 

Ho trovato il Ponte più robusto (non saprei dire di sicuro ma mi pare fosse uno "classico" da 20 A) che era disponibile (a ricordo 1600 V inversi) e mi sono precipitato a comperarlo (il lavoro fermo presso il Cliente Svizzero era urgentissimo e i fori da fare erano parecchi).

 

Alla fine, dopo aver fatte almeno 100 inserzioni della Base magnetica e ultimato il lavoro non so che fine abbia fatto poi il Trapano con la sua Base Magnetica.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

15 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao  ceio1960

 

 

Condivido, per esperienza pratica su detto Trapano con Base Magnetica quanto detto inizialmente da Ctec nel suo primo intervento.

Da nuovo, dopo non più di 5 inserzioni della Base Magnetica, saltata il Ponte Diodi.

Ero fuori sede (Svizzera) e senza pensarci più di tanto mi sono fatto dare dal Cliente un Librone Svizzero di ricambistica (non ricordo il nome ma qualcosa di simile alla versione cartacea del nostro "RS" (Radio Spare di una volta).

 

Ho trovato il Ponte più robusto (non saprei dire di sicuro ma mi pare fosse uno "classico" da 20 A) che era disponibile (a ricordo 1600 V inversi) e mi sono precipitato a comperarlo (il lavoro fermo presso il Cliente Svizzero era urgentissimo e i fori da fare erano parecchi).

 

Alla fine, dopo aver fatte almeno 100 inserzioni della Base magnetica e ultimato il lavoro non so che fine abbia fatto poi il Trapano con la sua Base Magnetica.

 

Le esperienze dirette sono le più gradite, grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...