Cablaggio messa a terra appartamento

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Un saluto a tutti!

Devo rifare parzialmente l'impianto elettrico dell'appartamento. Esso presenta essenzialmente due parti: una nuova in cucina dove sono stati evidentemente eseguiti negli anni scorsi lavori murari per portare nuove prese dedicate agli elettrodomestici e una vecchia, sprovvista pure di messa a terra ai lampadari, che finisce in un unico magnetotermico generale protetto, come quelli dedicati agli elettrodomestici della cucina, da un differenziale salvavita.

 

Devo pertanto ricablare tutta la parte vecchia, sostituendo i cavi (per giunta di tipo rigido) con quelli nuovi e portare la terra anche ai lampadari.

Purtroppo vi è un solo tubo che corre nelle pareti e lo spazio non è molto.

 

Ho notato che i tubi dei lampadari arrivano, per tutte le stanze, ad una scatola portafrutti dove è presente la presa.

Mi chiedo pertanto se è possibile collegare il cavo di terra dei lampadari al morsetto di terra della presa, o se è meglio tirarne uno lungo che da ogni stanza raggiunge la scatola principale posta all'ingresso dell'appartamento e unire lì il tutto. Da lì poi parte un cavo di terra che scende al pian terreno dove è presente una scatola stagna che raccoglie i cavi in arrivo dagli appartamenti e dai box e porta poi al picchetto.

Per la linea luci da 10A ho previsto l'uso di cavi da 1.5 mm, mentre per quella prese da 16A cavi da 2.5 mm. Per la terra dei lampadari quale cavo è bene usare tra 1.5 e il 2.5?

 

Grazie.

 

 

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il gialloverde nelle linee deve essere di sezione almeno pari a quella dei conduttori.

Sei sicuro di riuscire a fare passare due linee?

comunque il gialloverde è unico, quindi puoi benissimo derivare quello dei lampadari partendo da quello delle prese.

 

 

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Penso a questo punto, se non ho capito male, di usare direttamente il filo da 1.5 anche per la terra dei lampadari e poi mi aggancio a quello delle prese.

Un consiglio per unire i cavi: ne avrei tipicamente 3 (uno in arrivo dalla presa precedente, uno che va al lampadario e uno che va alla presa successiva. Sulla presa ho il morsetto a 2 buchi. Per realizzare un buon contatto che non si sfili (e soprattutto che entri nel buchetto della presa c'è qualcosa di meglio dell'unire unire i 3 pezzi con un morsetto a cappuccio?

 

Per quanto riguarda i tubi ci stanno sicuramente due linee (presa e luci, ma sono unificate sotto lo stesso salvavita e non separate con un magnetotermico ciascuna), come già sono adesso, oltretutto realizzate usando gli odiosi cavi rigidi. Per una terza probabilmente si farebbe molta fatica.

 

Grazie

 

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usa i morsetti a cappuccio, il dobbio foro nel morsetto dei frutti usali solo per i ponticelli tra di loro.

 

nel centralino sistema gli automatici, se usi un solo magnetotermico devi usarlo adatto alla linea inferiore quindi C10

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Grazie.

Al centralino uso un magnetotermico da 16A per le prese e uno da 10 A per le luci. Corretto?

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se il centralino è piccolo io preferisco usare un magnetotermico come grnerale e due magnetotermici differenziali per le due linee.. 

 

C16 col 2,5

C10 col 1,5 

 

differenziale 0,03A

classe AC per le luci e F per le prese, chiaramente puoi metterne uno migliore per le luci mentre per le prese non scenderei sotto il classe A ma vista la differenza di prezzo meglio F. 

 

 

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Il centralino attualmente si compone di:

Differenziale puro 25A con 3mA differenzale.

4 magnetotermici 16A 1p + N di cui uno sotto cui c'è collegata tutta la parte vecchia attualmente in rifacimento.

2 magnetotermici 10A (uno per caldaia e uno ho scoperto per la luce del terrazzo)

 

A questi aggiungerò un magnetotermico da 16A per ottenere una linea dedicata alle sole prese della cucina e uno sempre da 16A e poi porterò tutte le luci sotto il 10A già presente e le rimanenti prese sotto il 16A che attualmente raccoglie tutta la parte vecchia, in modo da ottenere una buona modularità.

 

Sul cablaggio chiedo ancora un consiglio: in cucina ho attualmente un ventilatore a soffitto vortice che è stato cablato in modo da prendere alimentazione del motore dai morsetti di una presa e la luce separata dall'interruttore che uso normalmente per accendere. Il motore è comandato dal telecomando, mentre la luce che non mi interessava è solo dall'interruttore.

 

Dovendo ricamblare il tutto, il motore lo metto sotto la linea 16A delle prese o la 10A delle luci, con relativo uso congruo dei fili?

Su internet non sono riuscito a trovare i dati (vortice) e l'etichetta sul corpo è sbiadita, perciò non riesco a conoscere quanta corrente assorbe.