Terra Condominiale Inesistente - Per tamponare la mancanza di cavo equoipotenziale

[capollo84]

Salve a tutti il forum... mi trovo di fronte a questo dilemma che non è stato discusso precedentemente ..

In una palazzina di 4 piani ci sono 6 appartamenti con un unico impianto di messa a terra.

Nel Vano sottoscala è ormai da anni alloggiata l'autoclave.

Mentre negli appartamenti è presente il cavo di terra,

nei vani scale e sottoscala ci sono solo fase e neutro

utili a pilotare i relè e dare la corrente al motore dell'autoclave.

quindi fuori dagli alloggi sembra non esserci la cordina del potenziale di terra.

Per loro fortuna fino ad oggi non si sono verificati problemi.

ma il condominio ha deciso di adeguare l'impianto entro gennaio 2009.

Si sa in un anno è possibilissimo qualche corto circuito...

Sapendo che i tubi dell'acqua sono collegati al cavo di terra

una soluzione palliativa valida puo essere unire i conduttori

di terra della motopompa e del citofono e saldarli sulla lamiera dell'autoclave

o meglio ancora su qualche tubo dell'impianto idrico?

Ripeto che la soluzione da dover adottare non è permanente;

Dimenticavo: nell'impianto scale non sono presenti differenziali e magnetotermici.

Grazie per l'attenzione

[Nino1001]

Ad occhio mi sembra che si faccia prima a passare il giallo/verde nei vani comuni e collegarlo alla terra esistente che non trovare soluzioni "palliative". E poi....se ci scappa il morto ora non c'è nessun responsabile.....se ci scappa il morto dopo la soluzione "temporanea" un responsabile c'è. Lo trovi uno disposto a rischiare?

[ivano65]

parole sante.

anche perche' avere un impianto di terra facente parte di impianti non aventi protezioni differenziali , vuol solamente dire spandere un'eventuale perditra di corrente a tutto il palazzo con le relative conseguenze.

QUINDI: o si fa' un lavoro a regola d'arte o meglio lasciare le cose comme stanno.

ivano65

[capollo84]

ok grazie per i consigli... ho deciso di darvela vinta.... solo per questa volta pero'!!!!