Progettino "acquastop" con sensore di pioggia, relè 12V ed elettrovalvola

[MarcoPau]

Ciao a tutti, dopo le molte letture ed un confronto col mitico Ciccio, mi è venuto in mente un progettino con cui realizzare l'interruzione della mandata dell'acqua e dell'alimentazione della lavastoviglie.

 

Dalle letture nel forum si evince che è sempre consigliabile staccare l'alimentazione della lavastoviglie (e/o montare uno scaricatore di tipo 2 sul quadro?) per preservare le sempre delicate schede elettroniche.

 

Per quanto riguarda la mandata dell'acqua, premetto di essere da poco dotato di lavastoviglie Ignis priva dell'acquastop con l'elettrovalvola in prossimità dell'attacco al rubinetto. Si potrebbe "tamponare" acquistando un tubo con acquastop di quelli con la spugna o col microswitch che chiude tutto quando rileva acqua all'interno della "calza" formata dal tubo esterno a quello che porta realmente l'acqua all'elettrodomestico.

 

A questo punto, però, partendo dal presupposto che è più sicuro chiudere l'acqua dal rubinetto e che è consigliabile staccare l'alimentazione dell'elettrodomestico, ho pensato ad un progettino siffatto:

 

1)

Sensore di pioggia posato a terra dietro lo zoccolo della cucina in prossimità della lavastoviglie (la schedina elettronica in foto non serve): quando l'acqua mette in contatto le barrette del sensore, di chiude il contatto

 

2) 

Relè 12V con rotellina di taratura della sensibilità

 

3) trasformatore 12 V per alimentare la schedina e uno Shelly, il tutto così cablato (credits: Vincenzo Caputo):

 

A questo punto, su O e I dello Shelly (contatto pulito) porterei la 220 V per andare ad alimentare in parallelo una elettrovalvola da installare al posto del rubinetto e la presa comandata della lavastoviglie.

 

Al comando "Alexa accendi/spegni lavastoviglie" si controllerebbero in simultanea l'elettrovalvola e l'alimentazione dell'elettrodomestico. Probabilmente, con uno Shelly 1 PM - che rileva l'assorbimento sull'output - si potrebbe impostare uno spegnimento automatico a fine programma, per mettere immediatamente in sicurezza il tutto, in caso di assenza da casa o di programmi notturni.

 

Aldilà della bontà o meno del progetto elettrico/elettronico (se opportuno, lo porterò nel forum elettronica oppure impianti elettrici), volevo chiedervi cosa ne pensate dal punto di vista concettuale per l'elettrodomestico.

 

Buona settimana a tutti!

[mrgianfranco]

1 ora fa, MarcoPau ha scritto:

Dalle letture nel forum si evince che è sempre consigliabile staccare l'alimentazione della lavastoviglie (e/o montare uno scaricatore di tipo 2 sul quadro?) per preservare le sempre delicate schede elettroniche.

Salve ..più che staccare alimentazione preferirei mettere un buon SPD così proteggi pure il resto delle apparecchiature che hai, anche perchè, la lavastoviglie ha la funzione antiallagamento che se legge acqua all'interno aziona la pompa per svuotarla...problema che però non si pone più se piloti un elettrovalvola che chiude l'indresso idrico!

Potrebbe essere utile se sei assente per un mese, ma non credo ogni sera questo attacca e stacca sia proprio il massimo per la scheda elettronica, io in 15 anni che la mia lavastoviglie è li credo di non aver mai ne chiuso acqua ne spento il bipolare!

...Scordavo di dire che la mia filosofia mal tollera aggeggini infilati in ogni dove quando non necessari!...poichè rischi che un sitema valido di suo poi vada a dare rogne a causa di difetti negli apparecchietti applicati dopo!

Modificato: 11 luglio 2022 da mrgianfranco

[Livio Orsini]

6 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

che la mia filosofia mal tollera aggeggini infilati in ogni dove quando non necessari!.

 

Condivido pienamente questa filosofia.

Se un prodotto è di buona qualità ha già di serie tutte le protezioni necessarie.

Inoltre tutto quello che non c'è non si può guastare!

[MarcoPau]

4 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

Salve ..più che staccare alimentazione preferirei mettere un buon SPD così proteggi pure il resto delle apparecchiature che hai, 

Ciao Gianfranco, grazie della tua risposta. 

 

SPD ho letto un po' di roba qui sul forum ma pare sia raccomandato l'intervento di un elettricista per valutare la corretta scelta del dispositivo, e non un acquisto in fai da te... 

 

Tra l'altro ho letto che servirebbe sia il tipo 2 che il tipo 1, con spesa di alcune centinaia di euro.

[MarcoPau]

3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Condivido pienamente questa filosofia.

Se un prodotto è di buona qualità ha già di serie tutte le protezioni necessarie.

Inoltre tutto quello che non c'è non si può guastare!

Ti do pienamente ragione, ma qui si parla di protezione di tubazioni e raccordi, combinata alla protezione della scheda mediante relè al posto del più comune interruttore (normalmente bipolare).

 

Se si reputa superfluo tutto ciò, mi risparmio il lavoro!

 

Se invece ti riferisci al fatto che sia utile chiudere l'acqua a manina e montare un interruttore per la lavastoviglie, allora è un altro paio di maniche. 

[mrgianfranco]

Basandomi su quello che nella vita ho visto penso che sia più probabile si spari un flessibile di un lavandino che non il tubo di carico della lavastoviglie...detto questo, se uno vuole fare un sistema anti allagamento fai da te dovrebbe tapezzare casa di sensori pioggia e chiudere con l'elettrovalvola sul tubo generale...non ha senso preoccuparsi solo di un tubo!

Poi per carità a livello didattico è tutto bello fare prove ecc ..però bisogna slegare l'utile al dilettevole!

Comunque se tu tieni alimentato il contatto dello shally SW e dai un contatto via wifi cosa succede?come si comporta?Chi ha la priorità?

 

Modificato: 11 luglio 2022 da mrgianfranco

[Ciccio 27]

2 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Potrebbe essere utile se sei assente per un mese, ma non credo ogni sera questo attacca e stacca sia proprio il massimo per la scheda elettronica, io in 15 anni che la mia lavastoviglie è li credo di non aver mai ne chiuso acqua ne spento il bipolare!

Piergius però ti spiegherebbe che staccare la spina permette all'elettronica di campare 20 anni. (Specie, quelle odierne, ritengo calibrate al millimetro.)

[mrgianfranco]

36 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

Piergius però ti spiegherebbe che staccare la spina permette all'elettronica di campare 20 anni. (Specie, quelle odierne, ritengo calibrate al millimetro.)

Beh certo non lo metto minimamente in dubbio! però vedi 20 anni durano già senza staccare nulla, con queste precauzioni potrebbe durarne 30 di anni la scheda elettronica...però per come son fatto io reputo inutile dopo 30 anni avere la scheda elettronica immacolata ed il resto  che cade a pezzi!anche perchè se col "calibrate al millimetro" stiamo parlando di obsolescenza programmata non crediamo sia riferito solo all'elettronica il discorso! Poi ognuno fà come crede non discuto affatto! Il mio è giusto un parere che voglio condividere!

[Livio Orsini]

6 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Se invece ti riferisci al fatto che sia utile chiudere l'acqua a manina e montare un interruttore per la lavastoviglie, allora è un altro paio di maniche.

 

Questa è la soluzione più sicura; in meno di un minuto metti in sicurezza vera tutto. Ed è anche la più affidabile.

In casa mia ho adottato questa soluzione per lavatrice e lavastoviglie.

[MarcoPau]

Avete indicazioni per acquisto SPD in fai da te? Sarei felice di potermela cavare da solo (non ho difficoltà ad operare sugli impianti elettrici). 

[Livio Orsini]

2 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Avete indicazioni per acquisto SPD in fai da te?

 

Questi li trovi in tutti i magazzini di rivendita di componentistica elettromeccanica ed anche nei centri di vendita on line.

Per legge non potresti installarli, come non potresti nemmeno stostituire un interruttore o una presa di corrente.

 

Comunque installare uno SPD non è molto più complesso dell'installazione di un MGT, però è necessario effetturare il coordinamento tra i vari tipi di SPD, oltre ad avere un'ottima linea di terra.

Se ricerchi in rete c'è un'ottima guida della ABB sull'installazione degli SPD.

[MarcoPau]

3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Questi li trovi in tutti i magazzini di rivendita di componentistica elettromeccanica ed anche nei centri di vendita on line.

Infatti, li ho sempre visti dai miei fornitori di materiale elettrico ed è per questo che ho fatto una ricerca qui sul forum, ma la maggior parte dei post degli utenti più autorevoli e noti dissuadono le persone dall'acquisto in fai da te... 

 

3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Comunque installare uno SPD non è molto più complesso dell'installazione di un MGT, però è necessario effetturare il coordinamento tra i vari tipi di SPD, oltre ad avere un'ottima linea di terra.

Se ricerchi in rete c'è un'ottima guida della ABB sull'installazione degli SPD.

Grazie, leggerò la guida. Vale la regola che è preferibile montare la stessa marca di SPD rispetto ai differenziali e magnetotermici che si hanno nel quadro o è una stupidata da "vecchio elettricista"? 

[Livio Orsini]

7 ore fa, MarcoPau ha scritto:

post degli utenti più autorevoli e noti dissuadono le persone dall'acquisto in fai da te... 

 

L'invito a rivolgersi a professionisti seri e competenti è proprio dovuto al fatto che gli SPD per dare un buon risultato devono essere installati a regola d'arte e ben coordinati. In caso contrario si rischia non solo di gettare danari ma, addirittura, di causare dei danni

 

7 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Vale la regola che è preferibile montare la stessa marca di SPD rispetto ai differenziali e magnetotermici che si hanno nel quadro o è una stupidata da "vecchio elettricista"? 

 

L'unica regola valida è quella di acquistare dispositivi di produttori noti per la buona qualità dei loro prodotti. In genere costano di più, ma trattandosi di apparati votati alla protezione risparmiare sulla qualità è deleterio.

Io acquisterei solo dispositivi di produttori come ABB, Siemens, Malrlin Gerin, etc.. lasciando perdere le offerte di produttori orientali di cui non si conosce la validità.

Poi puoi benissimo montare magneto termici ABB, differenziali Bticino e SPD Siemens, tanto per citare 3 noti marchi. Se il dimensionamento è corretto come lo è il coordinamento il risutato sarà ottimo, come lo sarebbe se fossero tutti del medesimo produttore.

 

PS

In questi casi non significa niente essere un vecchio elettricista o un giovane elettricista, l'unica cosa che conta è la competenza professionale. Conosco giovani elettricisti la cui competenza professione supera di poco quella di un piantapali. Mio padre vecchio elettricista, visto che si era formato professionalmente tra il 1936 ed il 1939, suddivideva la competenza tra elettricisti, tira fili e pianta pali, ovvero coloro che piantavano i pali per il sostegno delle linee elettriche; tutte e tre le categorie operavano nel campo degli impianti elettrici ma le competenzze elettrotecniche eran ben differenti.

[MarcoPau]

Ma certo, la mia è stata un'approssimazione retorica per riferirmi non di certo all'età dell'elettricista, quanto all'antichità delle nozioni di alcuni 🙂