collapse Inserito: 4 novembre 2007 Segnala Share Inserito: 4 novembre 2007 Salve a tutti, volevo sapere se è possibile usare un deviatore da interruttore.E nel circuito dove toglierei un deviatore (inutilizzato) quali sarebbero i collegamenti da fare per far si che la luce si accenda da un singolo punto.Tutto questo perchè avrei bisogno di utilizzare quel posto del deviatore inutilizzato per accendere un collegamento esterno che stò realizzando. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 4 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 4 novembre 2007 Togli il deviatore che non usi più, colleghi insieme il filo tolto dal centro con uno degli altri due e usi per l'accensione il deviatore rimasto.Questo schema ti può aiutare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
collapse Inserita: 5 novembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 5 novembre 2007 Ciao, ti ringrazio per la risposta chiara ed efficace, complimenti a tutto il forum Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
garelli Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 Attenzione che alcuni vecchi impianti i 2 deviatori erano collegati alla fase e al neutro quindi se la lampada riceveva "2 fasi" o "2neutri" non si accendeva ma si accendeva solo se riceveva una fase e un neutro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R.I.E. Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 Garelli spiega un pò sta cose delle 2 fasi e dei 2 neutri mi è nuova... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
garelli Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 capitato a me.. un bel corto.... praticamente ai ritorni dei 2 deviatori sono collegati fase e neutro e il cavo va direttamente alla lampada, nella situazione che la lampada "riceve" fase e fase o neutro neutro dai cavetti che arrivano dai 2 deviatori non si accende.... nel caso contrario fase e neutro si accende spero di essere stato chiaro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 spiegati meglio anche io non ho capito bene il discorso delle due fasi e dei due neutri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 sinceramente non sono a conoscenza di questo schema ,ho un po di anni di esperienza,ma un punto luce comandato da due deviatori come lo hai illustrato tu non so quanti elettricisti siano in grado di eseguirlo me compreso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 Io che sono vecchio lo conosco, veniva utilizzato da quelli piu' vecchi di me', nella mia zona la chiamavano "Deviata Tedesca" tutte le cose strane nell' ambiente elettrico i vecchi elettricisti dicevano che erano tedesche Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 sicuramente conoscerai lo schema ,ma io da profano per accendere la lampadina in che posizione devo mettere i due deviatori,cosi' come sono la lampadina non si accendera' mai perche' e' attraversata dal solo neutro,pigiando un invertitore l'ho spenta perche 'non vi e' fase,pigiando l'altro deviatore la metto in corto perche' e' presente la fase su tutti e due i poli della lampadina.spiegami come i vecchi elettricisti comandavano l'accensione di una lampadina da due punti diversi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 riguardanto attentamente lo schema ,mi sono accorto di aver detto una fesseria,cioe':pigiando il primo deviatore la lampadina si accende perche' mi arriva sia fase che neutro,ma pigiando il secondo deviatore che devo stare attento .cio' significa che quando si deve accendere o spegnere la lampadina,bisogna ricordarsi di pigiare uno dei due deviatori altrimenti puoi avere due sorprese,o non si accende oppure fai un corto secco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 o non si accende oppure fai un corto seccoLeggi bene lo schema.........altrochè che funziona!!!!!!Altrimenti come le avrebbero realizzate le invertite con fase e neutro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 ho capito che funziona ma secondo voi ,o piu' sinteticamente,secondo te ,tu in un impianto dove devi comandare un punto luce da due posti,utilizzeresti uno schema del genere!!!e se i posti anziche' essere due sono 4 o 5 cosa faresti.tu sicuramente diresti :uso un rele'interruttore o commuttatore a seconda se si vuole accendere una o una serie di lampade.ti dico che hai ragione ,perche sprecare tanto filo e'inutile:basta un rele' 5 pulsanti in parallelo e la lampada te la puoi accendere e spegnere da dove vuo tu.ancora per te caro mzara il circuito in questione comanda una lampada da due posti,falla comandare da tre posti utilizzando lo stesso circuito Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 Allora:puntualizziamo alcuni concetti basilari; il circuito in oggetto non è MAI stato utilizzato dal sottoscritto (e non lo sarà mai) è stato, purtroppo, utilizzato da MOLTI elettricisti qualche (molti) anno fa soprattutto per impianti definiti "economici" non so e non voglio sapere quale ingarbugliato motivo abbia spinto qualcuno ad utilizzare questa inserzione.Per quanto riguarda il discorso delle accensioni da 3 o più punti, ci si comporta come un'invertita "normale" interponendo quindi ai deviatori gli invertitori......credimi funziona!Una nota in evidenza sui preventivi che presento ai clienti dice: "Le accensioni da più di tre punti saranno realizzate a relè". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
harryton Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 scusate se mi intrometto ma il circuito proposto da enzovalletta l'ho trovato su impianti vecchi anch'io funzionava benissimo con i deviatori dell'epoca che erano rotativi ma non usatelo con i devio di oggi perchè dopo pochissimi azionamenti si incollano i contatti data la struttura diversa.Ps.Più di una volta mi sono divertito alle spalle dei giovani che non avevano mai visto sta cosa e non la capivano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fasondominic Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 caro mzara,sono un elettricista vecchio stampo e so come funzionano gli interruttori,i commutatori,i deviatori e' invertitori,e so come funzionano i rele'. quindi non dire "credimi funziona"la mia domanda non era su come accendere una o piu' gruppi di lampade da 10 posti diversi,questo pure mio figlio che ha 12 anni lo sa fare senza rele' naturalmente,ma la mia domanda era ,tu useresti un circuito del genere per l'accensione di una o piu' lampade da comandare in tre posti diversi utilizzando un invertitore tra i due deviatori?era questo il mio intento .spero di non aver osato troppo,basta un semplice si o no.l Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murdock Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 Ciao,mi é capitato pure a mé sta schifezza! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pengluca Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 (modificato) Io l'ho trovato al corridoio di casa di mia madre , sul resto dell'impianto ci sono solo interruttori e stiamo parlando di un appartamento del 1968. Comunque oggi non si usa piu' ed anche in passato non era una soluzione usata da tutti. Bisogna solo fare attenzione quando si va a mettere le mani su un impianto vecchio in cui si potrebbe incorrere in questo tipo di collegamento. Modificato: 4 febbraio 2008 da pengluca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanez Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 Questo sistema l' ho visto anche io in molti impianti fatti prima degli anni 70, forse lo facevano per risparmiare sul filo, in quanto con una piattina a 3 conduttori portavano l' alimentazione per il deviatore e per la presa. Naturalmente del filo di terra non se parlava... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolotronico Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 (modificato) Per rispondere a fasondominic, io lo farei, accensione da tre punti con invertitore.Ovviamente se tubi liberi, impianto nuovo e non giri chilometrici. Alternativa.... relè.Per lo schema alla "tedesca" , ti potevi trovare con la fase al portalampade, pavimento in cotto, scarpe di cuoio, sai be papine.... Modificato: 4 febbraio 2008 da paolotronico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2008 Per fasondominic, la tua domanda era:tu useresti un circuito del genere per l'accensione di una o piu' lampade da comandare in tre posti diversi utilizzando un invertitore tra i due deviatori?era questo il mio intento .Ma prima che tu facessi la domanda, io avevo scritto:il circuito in oggetto non è MAI stato utilizzato dal sottoscritto (e non lo sarà mai)Questo per rispondere espressmente alla domanda precedente che era:tu in un impianto dove devi comandare un punto luce da due posti,utilizzeresti uno schema del genere!!!dove per "del genere" intendevo con fase e neutro alle estremità dei deviatori.Per quanto riguarda invece il:"credimi funziona"questo, terminava la risposta alla tua domanda:il circuito in questione comanda una lampada da due posti,falla comandare da tre posti utilizzando lo stesso circuitonon mi permetterei mai di mettere in dubbio ne l'esperienza e la capacità tue e neppure quelle di tuo figlio Concludendo questa "pappardella" che ho scritto, preciso comunque che fino a tre punti, ad esempio la camera da letto tradizionale, non ritengo conveniente l'utilizzo di relè, dovresti infatti mettere relè silenziosi che aumentano il prezzo del materiale e quindi a conti fatti l'invertita fino a tre punti è la mia preferita.In ogni modo:Una nota in evidenza sui preventivi che presento ai clienti dice: "Le accensioni da più di tre punti saranno realizzate a relè".Come hai visto ho solamente scritto frasi nuove e le ho usate come congiunzioni o specificazioni a ciò che da entrambi era già stato scritto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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