stani Inserito: 13 luglio 2022 Segnala Share Inserito: 13 luglio 2022 Buonasera a tutti, volevo chiedere, in base alla vostra esperienza, che differenza di tensione c'è tra un trasformatore a vuoto ed uno normalmente collegato al circuito (con carico insomma): mediamente.. Ovviamente chiedo perché non ho modo di provare! Grazie Stanislao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 14 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 La differenza di tensione tra vuoto e carico dipende dalla corrente del carico, e dalla sezione del filo dell'avvolgimento. In certi casi può essere oltre il 50%, specie nei piccoli trasformatori a spina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 Questo è argomento elettrotecnico e non elettronico (sezione didattica del forum di impiantistica elettrica). Comunque, in linea generale la differenza di tensione tra vuoto e carico, dipende dall'impedenza interna del trasformatore. In pratica tutti i generatori possono essere assimilati ad un generatore ideale di tensione con resistenza, o impedenza secondo sia cc o ca, interna nulla, con in serie una resistenza/imoedenza. Ai morsetti del generatore reale quindi vedi questa serie. A vuoto circolerà solo la corrente dovuta allo strumento di misura, praticamente trascurabile, quindi la caduta sulla resistenza/impedenza è nulla e la tensione misurata è quella del generatore ideale. Mettendo un carico, la corrente circolante non è trascurabile, quindi ci sarà una caduta di tensione sulla resistenza/impedenza interna, quindi ai morsetti la tensione diminuirà in proporzione. Teoricamente, conoscendo l'impedenza interna del trasformatore, è possibile determinare alla scivania quale sarà la tensione reale in funzione della corrente di carico. PS. La discussione è stata spostata nella sezione corretta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 14 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 1 ora fa, Livio Orsini ha scritto: Questo è argomento elettrotecnico e non elettronico (sezione didattica del forum di impiantistica elettrica). Comunque, in linea generale la differenza di tensione tra vuoto e carico, dipende dall'impedenza interna del trasformatore. In pratica tutti i generatori possono essere assimilati ad un generatore ideale di tensione con resistenza, o impedenza secondo sia cc o ca, interna nulla, con in serie una resistenza/imoedenza. Ai morsetti del generatore reale quindi vedi questa serie. A vuoto circolerà solo la corrente dovuta allo strumento di misura, praticamente trascurabile, quindi la caduta sulla resistenza/impedenza è nulla e la tensione misurata è quella del generatore ideale. Mettendo un carico, la corrente circolante non è trascurabile, quindi ci sarà una caduta di tensione sulla resistenza/impedenza interna, quindi ai morsetti la tensione diminuirà in proporzione. Teoricamente, conoscendo l'impedenza interna del trasformatore, è possibile determinare alla scivania quale sarà la tensione reale in funzione della corrente di carico. PS. La discussione è stata spostata nella sezione corretta. Grazie per aver spostato la discussione! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 14 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 1 ora fa, patatino59 ha scritto: La differenza di tensione tra vuoto e carico dipende dalla corrente del carico, e dalla sezione del filo dell'avvolgimento. In certi casi può essere oltre il 50%, specie nei piccoli trasformatori a spina. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 4 ore fa, patatino59 ha scritto: dalla corrente del carico, e dalla sezione del filo dell'avvolgimento. Non solo, devi anche considerare la parte magnetica del trasformatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 14 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 Ma i dati forniti dai costruttori si riferiscono a vuoto o a regime (carico)? Cioè se io volessi misurare i dati al secondario, così riportati 425V - 250mA, devo misurare a vuoto o con carico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 14 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 Certamente, la tensione espressa è quella teorica con il carico corrispondente ai dati di targa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 14 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 14 luglio 2022 41 minuti fa, max.bocca ha scritto: Certamente, la tensione espressa è quella teorica con il carico corrispondente ai dati di targa. Grazie 😄 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 15 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 18 ore fa, stani ha scritto: Cioè se io volessi misurare i dati al secondario, così riportati 425V - 250mA, devo misurare a vuoto o con carico? Se il costruttore è serio applicando 230V al primario e caricando il secondario in modo da far circolare 250mA misurerai 425V. Però anche per trasformatori di buona qualità potrai avere leggere variazioni della tensione di uscita. Tieni conto che anche se ben avvolto, con materiali ferromagnetici di ottima qualità, c'è sempre una certa tolleranza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 15 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 35 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Se il costruttore è serio applicando 230V al primario e caricando il secondario in modo da far circolare 250mA misurerai 425V. Però anche per trasformatori di buona qualità potrai avere leggere variazioni della tensione di uscita. Tieni conto che anche se ben avvolto, con materiali ferromagnetici di ottima qualità, c'è sempre una certa tolleranza. Grazie Livio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 15 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 Scusate ancora: Mai prima d'ora mi ero imbattuto in una induttanza. Ma una o più induttanze (in serie) generano una cdt ? Mi sembra che la tensione in uscita dall'induttanza (o più di una in serie) sia inferiore a quella di ingresso. Ovviamente (essendo manchevole) non pretendo una lezione (che farò) ma solo sapere se sia possibile. Grazie Stanislao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rubio2002it Inserita: 15 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 Il 14/7/2022 alle 07:13 , Livio Orsini ha scritto: Mettendo un carico, la corrente circolante non è trascurabile, quindi ci sarà una caduta di tensione sulla resistenza/impedenza interna, quindi ai morsetti la tensione diminuirà in proporzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 15 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 25 minuti fa, stani ha scritto: Scusate ancora: Mai prima d'ora mi ero imbattuto in una induttanza. Ma una o più induttanze (in serie) generano una cdt ? Purtroppo credo che tu non abbia nemmeno le nozioni fondamentali di elettrotecnica. Se alimenti un'induttanza in corrente continua hai solo laresistenza ohmica del rame che costituisce l'avvolgimento. Se alimenti la stessa inn duttanza avrai un'impedenza formata dalla resistenza ohmica con in serie la reattanza che equivale a: XL = L*2*pi*f, quindi avrai una caduta di tensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 15 luglio 2022 Autore Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 1 ora fa, Livio Orsini ha scritto: Purtroppo credo che tu non abbia nemmeno le nozioni fondamentali di elettrotecnica. Se alimenti un'induttanza in corrente continua hai solo laresistenza ohmica del rame che costituisce l'avvolgimento. Se alimenti la stessa inn duttanza avrai un'impedenza formata dalla resistenza ohmica con in serie la reattanza che equivale a: XL = L*2*pi*f, quindi avrai una caduta di tensione. So bene di non sapere. Ogni volta che rispondete vado a studiare e piano piano imparo qualcosa. Infatti usando la formula mi trovo con i valori Grazie Stanislao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 15 luglio 2022 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2022 (modificato) 2 ore fa, stani ha scritto: Ogni volta che rispondete vado a studiare ottimo metodo. La mia osservazione non voleva essere una critica nei tuoi confronti, ma solo una costatazione dell'evidenza. Modificato: 15 luglio 2022 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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