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Dubbia messa a terra nel condominio


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Inserito:

Ciao a tutti, sto aiutando un amico, che vive in un condominio da 100+ appartamenti, a ricablare parte dell'impianto elettrico di casa sua.

 

Nel verificare la d.d.p. tra terra e neutro ho notato un valore (credo) anomalo di circa 37v e questo a monte dell'MT principale disarmato. A distanza di giorni la stessa varia fino ad abbassarsi a 5-15V per poi tornare ai valori precedenti, così, totalmente a caso. Tra fase e neutro e fase e terra misuro costantemente 230-240v. A valle, quindi nelle prese, misuro invece 230v tra fase e neutro, 0v tra neutro e terra e 199-200v tra fase e terra. Infine ho testato il differenziale ponendo una lampadina (LED) da 38 mA tra fase e terra e l'interruttore è scattato istantaneamente. Ho ripetuto quest'ultimo test 3 volte assicurandomi che non fosse un falso positivo.

 

Qualcuno sa quale potrebbe essere il problema? Mi verrebbe da pensare ad una messa a terra inefficiente o addirittura assente ma il differenziale scatta subito...spero riusciate ad aiutarmi.

Grazie mille


Inserita:

Per la verifica della terra io proverei con il sistema a tre picchetti e valutare il tutto...

Adelino Rossi
Inserita:

Forse sono io che non capisco ma, nel condominio  a livello abitazione ho tre conduttori, fase, neutro e terra, ciascuno con la sua specifica funzionalità.

Fase e neutro distribuiti hanno correttamente 230v e tutte le utenze sono correttamente collegate, l'impianto funziona. Se fai il test del differenziale funziona correttamente.

Perché allora farsi le ..... sulla tensione tra fase e terra, senza uno scopo utile, e altrettanto la misura tra neutro e terra magari il tutto misurato con il classico tester digitale da 20€. 

Si suppone che l'energia elettrica sia portata e distribuita dall'ente distributore di zona e che la rete di terra condominiale, viste le dimensioni  del condominio sia correttamente installata e certificata. 

Inserita:

Se si ha dubbi sulla bontà di un impianto di terra basta fare un test col prova differenziali se si ha.. o con la famosa spina che genera una dispersione da 30 milliamper che si trova in commercio a pochi euro.. Aspettarsi un neutro a 0 spaccato credo sia impossibile

Inserita: (modificato)
17 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Se si ha dubbi sulla bontà di un impianto di terra basta fare un test col prova differenziali se si ha.. o con la famosa spina che genera una dispersione da 30 milliamper che si trova in commercio a pochi euro.. Aspettarsi un neutro a 0 spaccato credo sia impossibile

Ma il differenziale scatta anche senza aver collegamento con impianto di terra, o sbaglio

Modificato: da irudoid
Maurizio Colombi
Inserita:
41 minuti fa, irudoid ha scritto:

Ma il differenziale scatta anche senza aver collegamento con impianto di terra,

Al differenziale non interessa nulla dove va a finire "la corrente" al lui interessa che esca 1 ampere (ad esempio) e che ritorni 1 ampere.

Se l'impianto di terra è funzionante e se il guasto è verso terra, sappiamo dove "la corrente" va a finire.

Inserita: (modificato)

Ma il test simula una dispersione verso terra.. Sennò che zzo di test per verificare se è presente un impianto di terra sarebbe! 

Modificato: da mrgianfranco
Inserita:

o le prove si fanno in modo sensato o e' meglio lascar perdere. o sei in possesso   di un apposito strumento o non avrai risultati certi.

 

Maurizio Colombi
Inserita:
Il 16/7/2022 alle 19:04 , mrgianfranco ha scritto:

Ma il test simula una dispersione verso terra..

Il test lo simula perchè è "più facile" ma al differenziale non interessa nulla, come del resto il test a bordo del differenziale lo conferma.

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