chiuro Inserito: 11 novembre 2007 Segnala Share Inserito: 11 novembre 2007 salve a tutti sono entrato da poco nel mondo dell elettricità e cerco risposte basilari,ne faccio al lavoro ma non tutti hanno le idee chiare.volevo avere se possibile il significato di potenza apparente(va)cos'è e che differenza c'è tra i watt.se possibile sapere anche il significato di kvrar potenza reattiva.un ringraziamento anticipato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2007 Vediamo di spiegare banalizzando i concetti.Con la corrente continua c'è una sola potenza: il prodotto tensione * corrente.Con corrente alternata entrano in gioco gli sfasamenti; la corrente e la tensione non hanno la stessa fase se il carico non è puramente resistivo. Quindi essendoci uno sfasamento è necessario tenerne conto.Si avrà allora che la potenza reale = V*I*cosphi (cosphi == coseno dell'angolo di sfasamento tra tensione corrente).Mentre la potenza apparente è ancora = V*I, essendo cophi <=1 la potenza reale è sempre minore di quella apparente. La differenza tra i due valori è la potenza reattiva. Nel caso di un carico puramente resistivo cosphi = 1, quindi potenza reattiva = 0 e potenza reale = potenza apparente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 11 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2007 La differenza tra i due valori è la potenza reattiva.Piccolo appunto: la differenza... vettoriale tra i due valori è la potenza reattiva.Tu sicuramente lo dai per scontato, ma forse per il nostro amico non lo è.Vorrei aiutarlo a capire facendo un piccolo esempio con i numeri.Supponiamo di avere:V = 230 VacI = 5 Acosphi = 0,8Avremo:Potenza Apparente = 230 * 5 = 1150 VAPotenza Reale = 230 * 5 * 0,8 = 920 WPotenza Reattiva = 230 * 5 * senphiDato che se cosphi = 0,8 -> phi = 36,89° -> senphi = 0,6Potenza Reattiva = 230 * 5 * 0,6 = 690 VAROppure = SQRT( Potenza Apparente ^2 - Potenza Reale ^2) = SQRT( 1150^2 - 920^2) = 690 VAR Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chiuro Inserita: 13 novembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2007 quindi i Var serebbero una corrente persa o ho capito male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca Bettinelli Inserita: 13 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2007 VAR è la potenza reattivaLeggiti QUI troverai un po di informazioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DG.M Inserita: 24 gennaio 2008 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2008 quindi i Var serebbero una corrente persa o ho capito male Nì.L'energia reattiva, fisicamente, è dovuta alle fasi di carica e scarica degli elementi reattivi del circuito. Solo la potenza attiva produce un lavoro, ed è quello che l'ENEL ti conteggia; l'energia reattiva viene palleggiata tra generatore e carico, non produce alcun lavoro e quindi teoricamente non crea dissipazione di potenza. Ti ho risposto NI perchè la corrente che passa sulla linea è comunque una corrente vera, ed una linea vera presenta una resistenza per cui maggiore è la corrente in transito più si scalda e maggiore è la perdita di potenza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 25 gennaio 2008 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2008 Infatti i cavi vanno dimensionati sulla potenza apparente (kVA) e non su quella reale (kW).CIAoBeppe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fradifog Inserita: 26 gennaio 2008 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2008 Se il cosphi scende sotto lo 0.8 ti posso assicurare che la corrente la paghi e come.Infatti,l'enel applica la penale per basso cosphi.Nei gl' impianti industriali dove l'ente fornisce in bassa tensione,puoi vedere due contatori,una per la potenza attiva e l'altro per quella reattivà.In pratica, la corrente che deriva dall'energia reattiva non viene utilizzata ,ma ti posso assicurare che se non si rifasa l'impianto,non solo paghi le panali,ma metti a rischio l'impianto elettrico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roby977 Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2008 Scusate...Quindi in altre parole possiamo dire che le unità di misura Va e W sono entrambe misure di potenza. Solo che nel primo caso si parla di potenza applicata ad un carico puramente resistivo (cosphi=1) mentre nel secondo caso si parla di potenza applicata ad un carico che determina sfasamenti tra tensione e corrente (c.induttivi/capacitivi)...giusto?Non mi è chiara la questione dei Var. Se ad esempio in un impianto vedo che, a causa di molti carichi induttivi ho uno sfasamento di cosphì=0,8 per aggiustare lo sfasamento a 0,95 , il rifasatore di quanti Var dovrebbe essere? Qual'è la formula?Cos'è il semphì?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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