Polifosfati per addolcitore d'acqua

[del_user_293417]

Avendo io un acqua piuttosto dura, circa 35 gradi francesi, volevo far montare a settembre uno di quei filtri conici con dentro del polifisfato direttamente sul tubo di ingresso della caldaia, così da avere un'acqua più dolce sia inteso come acqua sanitaria che come acqua da bere.

I due dubbi che ho sono:

1. se può essere idoneo anche per l'acqua da bere anche se, immagino, fosse dannosa per la salute non potrebbero nemmeno metterla in commercio

2. qualcuno che magari lo ha montato, sa dirmi di quanti gradi si abbassa (addolcisce) l'acqua?

[Chiarella88]

Ciao il dosatore di polifosfati non addolcisce l’acqua. 
il dosatore, oggi obbligatorio installarlo con il cambio caldaia, previene la formazione di calcare e elimina, per quanto possibile, i depositi esistenti, inoltre crea una patina di protezioni sulle tubazioni per evitare la corrosione. 
Ovviamente i polifosfati sono ad uso alimentare. 
 

la normativa UNI 8065 prevede per tutte le nuove installazioni,  l’installazione anche di un addolcitore con la durezza dell’acqua sopra i 25 gradi francesi. 

[del_user_293417]

Quindi, se non ho capito male, non abbassa la durezza dell'acqua? cioè 35 gradi francesi è, e 35 gradi francesi rimane?

Cioè i sali di polifosfato impediscono solo al calcare di non aggredire tubi ed eventuali parti metalliche?

[Alessio Menditto]

Ma guarda che 35 gradi francesi è ottimo.

[Chiarella88]

Leggi questo link che spiega bene il funzionamento dei dosatori: https://news.wuerth.it/installazioni/idraulico/dosatore-polifosfati-cosa-serve-come-funziona/

 

44 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

 

Ma guarda che 35 gradi francesi è ottimo.

 

Per quanto riguarda i gradi francesi devono essere rapportati al PH tipo come in questa tabella della caleffi: 

 

 

[Alessio Menditto]

4 ore fa, Allo92 ha scritto:

se può essere idoneo anche per l'acqua da bere

Ma non ho capito Allo se vuole “addolcire” anche la fredda, a meno che non voglia bere la calda.

[del_user_293417]

20 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma guarda che 35 gradi francesi è ottimo.

Beh.... insomma..... 35 gradi francesi è acqua dura, se non molto dura.

 

Dovrebbe essere, grosso modo, fino a 14°= acqua dolce

da 15° a 25° = medie

da 26° a 50° = dure

 

L'ideale per me sarebbe arrivare a 25° al massimo, ma temo a questo punto di dover affrontare la spesa di un addolcitore. 

18 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma non ho capito Allo se vuole “addolcire” anche la fredda, a meno che non voglia bere la calda.

vorrei un acqua meno calcarea, che si possa bere e che impedisca agli asciugamani di spugna di uscire dalla lavatrice tipo cartoni da imballo dell'Ikea e che non mi costringa ad immergere i rompigetto dei rubinetti nell'acido citrico ogni 15 giorni  😄

 

P.S. comunque il PH è intorno agli 8,5/9,00  ed i gradi francesi 35°

Modificato: 8 agosto 2022 da Allo92

[Alessio Menditto]

https://www.culligan.it/la-durezza-dellacqua/
 

 

[del_user_293417]

19 ore fa, Chiarella88 ha scritto:

Leggi questo link che spiega bene il funzionamento dei dosatori: https://news.wuerth.it/installazioni/idraulico/dosatore-polifosfati-cosa-serve-come-funziona/

 

Per quanto riguarda i gradi francesi devono essere rapportati al PH tipo come in questa tabella della caleffi: 

 

 

 

Grazie!!!! Stavo per l'appunto valutando l'acquisto su uno di questi prodotti Wurth 

[Alessio Menditto]

Che acqua dura crei problemi siamo tutti d’accordo è come arrivare alla soluzione che è una strada impervia.

[del_user_293417]

2 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

https://www.culligan.it/la-durezza-dellacqua/
 

 

 

appunto! il link dice Da 32ºf a 54ºf = Acque dure

Cioè la mia acqua, putroppo 

[Alessio Menditto]

Si ma “durezza” dipende dove da fastidio, se tu ad esempio bevessi acqua troppo dolce sarebbe un problema per la salute, se parli della lavatrice o della caldaia certo che dà fastidio, è il calore il maggior responsabile del casino però.

[Alessio Menditto]

“La legislazione per le acque destinate al consumo umano non prevede un limite per la durezza, limitandosi a consigliare che i valori dovrebbero essere compresi nell’intervallo tra i 15 e 50 °f dove il valore inferiore vale per le acque sottoposte a trattamento di addolcimento o dissalazione”

Volevo dire che tu sei ampiamente nell  intervallo consigliato.

[del_user_293417]

Ok, chiaro...sono d'acccordissimo con te in quanto rientro nei limiti cosiddetti "di legge", però penso che potrei anche avere di meglio e dedicare meno tempo a decalcificare un po' tutto. 

10 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Si ma “durezza” dipende dove da fastidio, se tu ad esempio bevessi acqua troppo dolce sarebbe un problema per la salute, se parli della lavatrice o della caldaia certo che dà fastidio, è il calore il maggior responsabile del casino però.

d'accordissimo anche su questo punto. 

Ah proposito, grazie a tutti delle spiegazioni e del vostro tempo!

[Alessio Menditto]

No ma intendiamoci ho capito quello che vuoi dire, capisco anche i problemi della lavatrice e della caldaia, devi fare quello che ti sembra più giusto.

[del_user_293417]

Rieccomi! Ho acquistato il dosatore Wuerth che mi ha consigliato Chiarella88 da montare sulla caldaia.

Da quanto ho capito però, dovrebbe funzionare solo per l'acqua calda.

Speravo servisse anche per l'acqua fredda tipo acqua di mandata per lavatrice/lavapiatti ma l'idraulico mi ha detto di no.

 

Potrebbe essere una soluzione se collego i tubi di carico acqua lavatrice/lavapiatti direttamente al rubinetto d'acqua calda? Pensavo potrebbe essere una buona idea per risparmiare qualcosa come elettricità.

 

Nel contempo, però, mi viene anche il dubbio se possa essere una buona idea per la lavatrice, in quanto caricherebbe acqua calda per i programmi che richiedono temperature fredde o medio basse (tipo lana) e farebbe tutti i cicli di risciacquo con acqua calda.

 

Avete qualche idea su come aggirare l'ostacolo? 

Modificato: 29 agosto 2022 da Allo92

[Alessio Menditto]

Ma te l’avevo detto all inizio, “a meno che non vuoi bere acqua calda”, o tu addolcisci appena uscito dal contatore dell’acqua, e addolcisci tutto, o fai come hai fatto solo il circuito dell’acqua calda.

Addolcire acqua porta sempre a controindicazioni  se non si fa bene.

[del_user_293417]

Sì, infatti me lo avevi detto, solo che non avevo afferrato bene il concetto. Chiedo scusa.

 

Quindi anche l'idea di collegare lavatrice/lavapiatti al rubinetto dell'acqua calda, per i motivi di cui sopra, non è una genialata, giusto? 

 

Tra l'altro, aggiungo, se lo posizionassi direttamente dal contatore dell'acqua, presumo che i sali di polifosfato durerebbero un paio di giorni.

 

Oppure potrei comprare un secondo dosatore e collegarlo al rubinetto di mandata della lavatrice/lavapiatti che è in comune? 

Modificato: 29 agosto 2022 da Allo92

[mrgianfranco]

12 minuti fa, Allo92 ha scritto:

lavapiatti

La lavastoviglie ha il suo addolcitore a resine integrato...basta solo non dimentichi di caricargli il sale! per la lavatrice ci son quei filtri precaricati a polifosfati che finiti sostituisci tutto quanto costano una fesserie e durano un bel pò..(io ce l'ho da un anno nella lavatrice e ancora ci son cristalli)

Modificato: 29 agosto 2022 da mrgianfranco

[Alessio Menditto]

No ma non volevo dire che te l’ho detto perché sono bravo, è che di solito non si fa, perché se ti addolcisci a monte, e l’addolcitore di per se porta a 0 gradi, la devi obbligatoriamente mischiare perché a 0 non si può usare, quindi anche se l’addolcisci seppur al minimo sindacale perché non sia dannosa, la resistenza della lavatrice la fa precipitare comunque, forse più lentamente ma devi usare comunque la pastiglia di anti calcare, allora se la devi usare comunque tanto vale che la lasci così e ti risparmi solo noie.

[del_user_293417]

Grazie a tutti!