fulvioromano Inserito: 13 agosto 2022 Segnala Share Inserito: 13 agosto 2022 Buongiorno, ho un quadro di automazione a bordo di una piccola macchina pneumatica. Il quadro è a 24VDC (plc, moduli di sicurezza, pilotaggio valvole). Sono abbastanza certo (ma correggetemi se sbaglio) che tale quadro non debba essere marcato CE perché non ha direttive applicabili se non la Direttiva Macchine relativa alla macchina alla quale esso appartiene. Il quadro ha un alimentatore AC-DC che genera la 24VDC, quindi l'alimentazione del quadro in realtà è BT. Che accorgimenti costruttivi devo utilizzare affinché il quadro possa essere considerato in bassissima tensione e quindi escludere tutti i RESS della Direttiva Bassa Tensione, EN 60204, ecc? Grazie mille. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fulvioromano Inserita: 21 agosto 2022 Autore Segnala Share Inserita: 21 agosto 2022 E' corretta la prima affermazione? Ovvero che un quadro che opera esclusivamente a 24VDC non ha bisogno di marcatura? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 24 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2022 No, non è corretta. La protezione contro i contatti indiretti tramite PELV o SELV deve comunque essere asseverata in un fascicolo tecnico, redatto il quale il costruttore del quadro appone la marcatura CE (fatta salva la necessità di verificare la necessità di applicazione di altre norme armonizzate oltre alla 60204). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fulvioromano Inserita: 26 agosto 2022 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 (modificato) Il 24/8/2022 alle 16:54 , NoNickName ha scritto: No, non è corretta. La protezione contro i contatti indiretti tramite PELV o SELV deve comunque essere asseverata in un fascicolo tecnico, redatto il quale il costruttore del quadro appone la marcatura CE (fatta salva la necessità di verificare la necessità di applicazione di altre norme armonizzate oltre alla 60204). Grazie, io però sono in condizioni FELV, in quanto sono in un contesto industriale e non ho alcuna esigenza di un ELV di tipo protettivo o di sicurezza. Modificato: 26 agosto 2022 da fulvioromano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 26 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 Se hai già fatto questa valutazione, hai già analizzato le direttive e norme pertinenti, sia dal punto di vista elettrico che meccanico, quindi puoi tranquillamente applicare la marcatura CE al tuo quadro, dotandolo di schema e di istruzioni d'uso e manutenzione obbligatori, comprensive della descrizione delle norme applicate, di quelle non applicabili e dei pochi rischi residui che ritieni possano sussistere, e tutte le altre informazioni obbligatorie previste. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fulvioromano Inserita: 26 agosto 2022 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 36 minuti fa, NoNickName ha scritto: Se hai già fatto questa valutazione, hai già analizzato le direttive e norme pertinenti, sia dal punto di vista elettrico che meccanico, quindi puoi tranquillamente applicare la marcatura CE al tuo quadro, dotandolo di schema e di istruzioni d'uso e manutenzione obbligatori, comprensive della descrizione delle norme applicate, di quelle non applicabili e dei pochi rischi residui che ritieni possano sussistere, e tutte le altre informazioni obbligatorie previste. Non sapevo che fornire lo schema elettrico fosse obbligatorio. Comunque mi scuso se la mia risposta può averla infastidita, ma questo tono di sfida non aiuta a rispondere alla mia domanda che è: "Che accorgimenti costruttivi devo utilizzare affinché il quadro possa essere considerato in bassissima tensione e quindi escludere tutti i RESS della Direttiva Bassa Tensione"? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 26 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 Fulvio ma che tono di sfida dai, scrivendo è facile essere fraintesi, non areniamoci su queste cose, siamo qui per chiarire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fulvioromano Inserita: 26 agosto 2022 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 In questo momento, Alessio Menditto ha scritto: Fulvio ma che tono di sfida dai, scrivendo è facile essere fraintesi, non areniamoci su queste cose, siamo qui per chiarire. Ok, potrei aver frainteso. Ho letto in quel messaggio qualcosa del tipo: "visto che hai già fatto tutte le valutazioni, avrai certamente fatto <elenco di cose che secondo me non hai fatto e le metto qui per metterti paura>". Tipo lo schema elettrico "obbligatorio" che non sta scritto da nessuna parte. Detto questo, e se ho frainteso mi scuso, qualcuno riesce a rispondere alla mia domanda? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 8 minuti fa, fulvioromano ha scritto: . Tipo lo schema elettrico "obbligatorio" che non sta scritto da nessuna parte. Se non ricordo male le normative prevedono che la documentazione sia comprensiva di tutte le informazioni necessarie per poter effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'apparato. Sicuramente lo schema elettrico rientra in queste informazioni, così come la descrizione delle morsettiere da e verso il campo, ed il disegni meccanici con a disposizione dei vari sottoinsiemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 26 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2022 Esatto, Livio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fulvioromano Inserita: 27 agosto 2022 Autore Segnala Share Inserita: 27 agosto 2022 (modificato) Il 26/8/2022 alle 17:38 , Livio Orsini ha scritto: Se non ricordo male le normative prevedono che la documentazione sia comprensiva di tutte le informazioni necessarie per poter effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'apparato. Sicuramente lo schema elettrico rientra in queste informazioni, così come la descrizione delle morsettiere da e verso il campo, ed il disegni meccanici con a disposizione dei vari sottoinsiemi. E' obbligatorio fornire informazioni sufficienti perché l'installatore ed il manutentore sappiano cosa fare. Fornire uno schema elettrico completo non è affatto obbligatorio, e peraltro spesso non è neanche sufficiente. Informazioni come la corrente nominale di cortocircuito, massima impedenza della sorgente, previste dalla 60204 spesso non trovano posto in uno schema elettrico. In questo forum ogni volta che pongo una domanda parte un flame di polemiche. E non dite che è colpa mia, perché nell'ultimo flame non ero nemmeno coinvolto. Sembra che la gente sia più interessata a fare polemica che a discutere dell'argomento. Modificato: 27 agosto 2022 da fulvioromano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 agosto 2022 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2022 10 ore fa, fulvioromano ha scritto: In questo forum ogni volta che pongo una domanda parte un flame di polemiche. Partiamo da qui. Rispondo come moderatore. Mi sembra che tu abbia una suscettibilità esagerata. Tu hai chiesto un parere ed un consiglio, infatti hai chiesto: Il 13/8/2022 alle 12:21 , fulvioromano ha scritto: Che accorgimenti costruttivi devo utilizzare affinché il quadro possa essere considerato in bassissima tensione e quindi escludere tutti i RESS della Direttiva Bassa Tensione, EN 60204, ecc? Ti sono date risposte secondo conoscenza e coscienza di chi ha risposto. Nessuno ti ha provocato, criticato ne, tantomeno, offeso. Se i pareri che hai ricevuto non ti piacciono non puoi accusare chi li ha forniti di volerti "sfidare" o di voler polemizzare. Se un parere non ti piace, o non lo consideri adeguato, ignoralo, punto. Se chiedi non puoi pretendere che chi risponde sia sempre e soltanto in sintonia con il tuo modo di vedere la questione. Ora rispondo come utente 10 ore fa, fulvioromano ha scritto: Informazioni come la corrente nominale di cortocircuito, massima impedenza della sorgente, previste dalla 60204 spesso non trovano posto in uno schema elettrico. Per alcuni decenni, (primo anni '70 sino a 2001) ho progettato impianti di automazione industriale sia come capo progetto, prima, e come responsabile tecnico poi. Negli schemi elettrici eseguiti come si deve c'è una parte iniziale in cui l'impianto è descritto in "unifilare" e lì, solitamente, vengono riportate proprio quelle informazioni che tu affermi non trovino posto sullo schema elettrico. In genere sono riportate nella pagina relativa allo "Arrivo linea". La normativa, torno a ripetere, non chiede espressamente la fornitura dello schema elettrico ma "tutte le informazioni necessarie e sufficienti per una corretta manutenzione ordinaria e straordinaria". E veramente difficile sostenere che anche in assenza di uno schema elettrico completo si possa procedere ad una ricerca guasti e riparazione. Se poi lo schema elettrico da solo non basta, il fornitore è tenuto a fornire anche tutte le altre informazioni utili, quindi eventuale manuale di istruzione, guide operative, etc. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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